VIII

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Il Banchetto di Benvenuto era già iniziato quando le grandi porte di legno si aprirono per rivelare due Tassorosso piuttosto contrastanti. Uno con un ampio ghigno sul volto mentre i suoi ricci castano scuro gli ricadevano sulla fronte e aveva una mano appena fasciata che stava sanguinando sulle nocche. E l'altra stava giocando nervosamente con i suoi capelli e stava facendo un sorriso in direzione del tavolo di Corvonero. Cedric fece cenno ad Alfie di avvicinarsi e il ragazzo mise il braccio attorno alle spalle dell'amica di sua sorella mentre si avvicinavano al tavolo della loro casa. Tutti i Tassorosso salutarono allegramente il popolare ragazzo e fecero un sorriso gentile a Lia. Dopo che Alfie ebbe preso posto affianco al suo ragazzo e Cedric ebbe messo una mano sulla sua gamba mentre gli passava un piatto, il metamorfomagus guardò verso il tavolo decorato di blu. Incrociando gli occhi della sorella, Alfie ghignò prima di fare cenno in direzione del tavolo di Grifondoro dove un ragazzo biondo si stava curando la mascella contusa con uno sguardo aspro. Mia sorrise e fece a Alfie un discreto pollice in su che lui ricambiò con un occhiolino prima di girarsi per riempirsi la bocca di salsicce.

"Quindi immagino che la faccia di Moseley come un sedere schiaffeggiato e le tue nocche sanguinanti non sono collegate?" chiese Cedric con un ghigno mentre appoggiava il mento sulla mano. Alfie prese un sorso dal suo calice e rimase con gli occhi fissi sul muro,

"Non ho idea di cosa stai insinuando, tesoro." disse lui con le sopracciglia inarcate innocentemente. Cedric lo schernì divertito e Alfie si girò a guardarlo, "Non ti fidi di me, fidanzato?"

"So quando stai mentendo Alfie." sorrise altezzosamente Cedric,

"Nessuno sa quando sto mentendo Cedric." Alfie mosse la testa e si sbarazzò del boccolo che gli cadeva sopra... inutilmente, "È qualcosa di cui sono molto orgoglioso."

"Beh io so molte cose su di te che nessun altro sa." Cedric rafforzò la presa sulla gamba di Alfie, "Come quella voglia che hai vicino al-"

"Quindi, dalla mancanza del distintivo, suppongo che non sei un Prefetto, Alf." Tikki sorrise compiaciuta e si assicurò che la luce riflettesse sulla P argentata appuntata sulla sua divisa,

"In verità si, Tikki." Alfie mise la mano in tasca e cacciò un distintivo, "Ma non ho intenzione di indossarlo e sembrare un fottuto patetico." fece l'occhiolino all'amica mentre lei gli faceva una boccaccia,

"Oh no! Ora devi seguire le regole! Come continuerai la tua carriera da signore delle seghe- oops! Intendevo signore degli scherzi." Tikki aveva un luccichio di trionfo nei suoi occhi cioccolato mentre tutti attorno a lei ridevano. Alfie le fece il dito medio con un sorriso e lei gli mandò un bacio,

"Quindi!" disse Dumbledore, sorridendo a tutti loro. "Ora che tutti abbiamo mangiato e bevuto vorrei chiedere un'altra volta la vostra attenzione, mentre vi do qualche notizia. L'intera lista delle cose proibite del Signor Filch quest'anno contiene qualcosa come quattrocentotrentasette cose, credo, e la potete vedere nell'ufficio del Signor Filch, se qualcuno vuole."

Alfie ghignò e guardò verso Fred e George che stavano nascondendo le risate dietro le mani mentre anche loro guardavano verso Alfie.

Dumbledore continuò, "È inoltre mio doloroso dovere informarvi che la Coppa di Quidditch non ci sarà quest'anno."

Alfie dovette trattenere un sorriso mentre guardava la bocca di Cedric aprirsi dall'orrore. Girandosi verso il tavolo di Corvonero vide Mia fare una faccia incredula mentre il naso si arricciava e gli occhi si assottigliavano in due fessure.

Dumbledore, ignorando le grida arrabbiate dei giocatori di Quidditch, continuò, "Questo a causa di un evento che inizierà ad Ottobre e continuerà per tutto l'anno scolastico, prendendo la maggior parte del tempo e delle energie degli insegnanti- ma sono sicuro che vi piacerà immensamente. Ho il grande piacere di annunciare che quest'anno a Hogwarts-"

Dumbledore venne interrotto da un rombo di tuono che arrivava dal cielo incantato e il rumoroso sbattere delle porte della Sala Grande. Alfie inarcò un sopracciglio mentre una figura avvolta in un mantello entrava nel suo campo visivo, appoggiandosi a un bastone. L'uomo si abbassò il cappuccio mentre un lampo illuminava la scena. Gli occhi di tutti erano fissi sull'uomo misterioso mentre rivelava i suoi capelli grigi scompigliati e iniziava a zoppicare verso il tavolo degli insegnanti con un rumoroso 'tac' ad ogni passo. Un altro lampo illuminò il volto pieno di cicatrici e gli occhi di Alfie all'improvviso si spalancarono mentre riconosceva l'uomo. Alfie incrociò gli occhi di Mia e si scambiarono uno sguardo mentre si giravano a guardare l'occhio finto e blu elettrico dello straniero che scannerizzava la stanza. L'uomo strinse la mano di Dumbledore e si mise a sedere al suo posto prima di prendere un piatto di salsicce e osservarle con cautela. "Vorrei introdurre il nostro nuovo professore di Difesa Contro le Arti Oscure," disse Dumbledore nel silenzio, "Il Professor Moody."

"Chi è?" mormorò Cedric a Alfie,

"Alastor 'Malocchio' Moody." rispose lui, gli occhi ancora sul nuovo professore, "È un auror, e uno dannatamente bravo. Ha offerto un lavoro a Mamma più di una volta ma lei ha sempre detto no per occuparsi di me e Mia." Cedric aggrottò le sopracciglia, impressionato,

"Come stavo dicendo," disse Dumbledore, sorridendo al mare di studenti davanti a lui, "siamo onorati di ospitare un evento molto emozionante nei prossimi mesi, un evento che non si è tenuto per più di un secolo. È con mio grande piacere che annuncio che quest'anno il Torneo Tremaghi avrà luogo a Hogwarts."

La mascella di Alfie cadde. Suo padre e sua madre gli avevano parlato del Torneo durante l'estate ma non pensava avesse alcuna rilevanza per... beh, niente. Fred sembrava aver pensato la stessa cosa di Alfie quando gridò,

"STA SCHERZANDO!"

"Non sto scherzando, Signor Weasley." disse lui, unendosi alle risa della maggior parte della sala, "Dove ero? Ah si, il Torneo Tremaghi... beh, alcuni di voi potrebbero non sapere di cosa si tratta, quindi spero che coloro che lo sanno mi scusino se do una piccola spiegazione, e permetto alla loro attenzione di vagare liberamente. Il Torneo Tremaghi è stato istituito per la prima volta qualcosa come settecento anni fa, come un'amichevole competizione tra le tre più grandi scuole di magia Europee- Hogwarts, Beauxbatons e Durmstrang. Viene scelto un campione da ogni scuola e i tre campioni competono in tre prove magiche. Le scuola ospitavano a turno il Torneo ogni cinque anni, e si era stabilito fosse il miglior modo per legare tra giovani streghe e maghi di diverse nazionalità- finché il numero di morti è diventato così alto che il Torneo è stato sospeso."

"Suona fottutamente fantastico."

"Certo che lo dici Alf."

"SHH, TIKKI! STO CERCANDO DI ASCOLTARE!"

Back to Black | Golden Trio EraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora