Charly Jordan as Eli :)
Eloise, Sirius e James non avevano sentito una parola sull'Ordine della Fenice dall'incontro con Dumbledore, quindi gli adulti furono più che sorpresi quando ricevettero un messaggio dal loro vecchio Preside in cui diceva che due membri sarebbe arrivati a casa loro il giorno dopo. Dumbledore non aveva detto niente su chi sarebbe andato ma aveva solo detto che, siccome erano tra i pochi del primo Ordine, dovevano essere informati di alcuni cambiamenti. Il campanello di Villa Potter suonò precisamente alle 10 di un soleggiato Martedì mattina e fu Mia a rispondere. Aprì la porta per vedere quella che doveva essere la persona più cool che aveva mai visto. Lei era giovane, doveva avere una avesse di anni, ed era molto bella. Aveva capelli biondo chiaro tirati indietro in una coda bassa con un sola ciocca fuori. Il suo volto era abbronzato e punteggiato da lentiggini sul naso a patata e aveva occhi verde scuro. Aveva una camicia rossa hawaiiana oversize, mezza infilata in una gonna in denim e dei calzini rossi si potevano vedere spuntare dalle sue converse alte. Aveva braccialetti colorati sulle braccia abbronzate e stava guardando Mia con un sorriso sul volto.
"Ciao ragazzina." disse lei con un accento snob, cosa sorprendente vista la sua maglia sfilacciata e le scarpe graffiate ma la sua voce era amichevole e Mia notò lo spazio tra i denti davanti che la rendeva ancora più cool, "Ti dispiace farci entrare?" fu solo allora che Mia notò l'uomo al suo fianco,
"Si, certo." sorrise lei e aprì di più la porta, facendosi al lato per far entrare la coppia nella casa. Li guidò nella veranda dove i suoi genitori, James e Alfie erano seduti. Eloise alzò gli occhi al suono di persone che entravano e sorrise alla giovane donna, prendendo nota della sua bellezza e girandosi verso Sirius per vedere se la stava fissando. Sirius stava senza dubbio fissando ma non la donna; i suoi occhi grigi erano fissi sull'uomo al suo fianco. Eloise si chiese immediatamente se fosse segretamente gay e stava immaginando che il matrimonio era una fallimento e Sirius avrebbe fatto coming out e sarebbe scappato con Remus, quando notò chi era l'uomo. I suoi occhi si assottigliarono quando riconobbe i capelli biondo e gli occhi azzurri su un ghigno sfacciato e lei sentì la rabbia sopraffarla. Si alzò all'improvviso dal suo posto e Sirius e James non erano molto dietro mentre si mettevano in posizione di difesa. I ragazzi erano scioccati alla vista degli sguardi velenosi suoi volto dei loro genitori ma non capirono finché la donna non parlò.
"Ciao. Il mio nome è Elizabeth Richester, ma chiamatemi Eli. Lui è-" stava per presentare l'uomo al suo fianco ma Sirius la bloccò,
"Evan Rosier. Che piacere rivederti qui."
"Sirius Black." Evan ghignò all'occhiataccia di Sirius, "Vedo che ti sei sistemato. Non è qualcosa che mi aspettavo dal playboy di Hogwarts."
"Vedo che sei un membro dell'Ordine." rispose Sirius, "Non è qualcosa che mi aspettavo da un cattivo." sputò lui e il ghigno di Evan svanì,
"Quindi sei ancora irremovibile sul fatto che sei dalla parte buona." notò Evan e lanciò un'occhiata alla disgustata Eloise, "Non ti è servito molto l'ultima volta, vero?" il suo ghigno comparì di nuovo mentre alzava la mano e iniziava a contare i nomi sulle dita, "McKinnon, i Prewett, la dolce piccola Morrow e la mezzosangue Evans." a malapena finì la frase prima che James si buttasse in avanti e Eloise gli prese il braccio per trattenerlo. Eli diede uno schiaffo a Evan dietro la testa e gli rivolse uno sguardo feroce,
"Lascia perdere le parolacce, Rosier. Mi fai stare abbastanza male così com'è." sputò lei e gli altri inarcarono le sopracciglia al suo tono. Evan si accigliò e si strofinò la testa mentre Eli si girava verso gli adulti. "Rosier è un membro sotto copertura ma non è molto in alto." Eli ghignò mentre il cipiglio di Evan cresceva, "Siamo principalmente qui per dirvi che vi trasferite." lei sorrise allegra e Eloise e Sirius si scambiarono uno sguardo,
"Faremmo meglio a non dover andare dove penso."
"Dipende da dove pensi di stare andando." commentò Eli,
"Ascolta, mi sta bene che Grimmauld Place venga usata come Quartier Generale ma non penso che serva che noi viviamo li." Sirius incrociò le braccia e Eli scrollò le spalle,
"I Mangiamorte sanno dov'è questo posto. È grande, facilmente rintracciabile e si sa che voi abitate qui. Essere i membri della famiglia di Harry Potter significa che siete in pericolo e il Quartier Generale è il posto migliore in cui abitare. Per non menzionare il fatto che sei il suo legittimo proprietario, Sirius e c'è quel terribile ritratto di Walburga Black e ci stavamo chiedendo se tu potessi aiutarci." Eli gli fece un sorriso speranzoso e il suo umore arrabbiato si affievolì leggermente,
"Si buona fortuna nello spostare quel coso." le fece un piccolo ghigno e si passò una mano nei capelli, "Non pensavo che sarei mai dovuto tornare lì." mormorò lui e Eloise gli strinse la mano,
"Sarà diverso questa volta. Walburga e Orion sono morti, tu puoi andare via quando vuoi e sei il padrone di Kreacher quindi se ti da fastidio gli puoi ordinare di chiudersi nella credenza per qualche giorno." ghignò Eloise e Sirius fece la sua risata simile a un latrato.
"Si hai ragione, amore." le sorrise e annuì, "Ok. Sembra che andremo via per un po'."
"Fantastico!" Eli batté le mani, "Lo dirò a Dumbledore e vi lascio fare le valigie." sorrise alla famiglia prima di girarsi e avviarsi fuori dalla casa. Evan rimase indietro solo per guardare male Sirius prima di seguire Eli.
"Lei è cool." Mia guardò Elizabeth e Eloise ghignò,
"La conosco. È amica di Dora e Charlie Weasley."
"Oh si." James annuì, "Non sta uscendo con Charlie?"
"Si, penso di sì. Ora che lo dici, l'ho vista qualche volta alla Tana." Alfie parlò per la prima volta quel giorno prima di salire le scale per fare le valigie, Mia subito dietro.
STAI LEGGENDO
Back to Black | Golden Trio Era
FanfictionChasing the Stars libro 2! Se non hai letto Chasing the Stars fallo ORA! Alfie e Mia Black iniziano la loro avventura nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Alfie nell'anno dopo Harry Potter e Mia l'anno prima. I fratelli cercano di aiut...