XI

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Di solito, quando i bambini partivano per Hogwarts, la tensione era molto alta durante i primi giorni in cui non c'erano. Diventava un milione di volte più alta quando Eloise dormiva meno delle sue otto ore di sonno necessarie (quella donna dormiva molto) e Sirius decideva di sentirsi minacciato da ogni uomo a meno di 2 metri quadrati dalla sua amata moglie. Sirius aveva portato Eloise a cena in un ristorante elegante e raffinato a Kensington per nessun motivo apparente e lei non avrebbe mai detto no a del costoso cibo italiano. La sera era iniziata magnificamente con cibo e vino e tutti gli sorridevano perché erano una bellissima coppia dall'aspetto ricco che si stava veramente godendo la compagnia l'uno dell'altro... questo finché Sirius era andato a prendere i cappotti. Mentre tornava, l'uomo fece quasi cadere le costose giacche che aveva tra le mani perché lì, mentre abbracciava stretto Eloise c'era... shock orrore... un'altra persona con organi genitali maschili. Sirius, nonostante sapesse che Eloise aveva sposato lui, partorito i suoi figli e combattuto ogni giorno per tre anni per cacciare il suo culo di prigione, ci vide comunque rosso e divenne decisamente verde. Si avvicinò velocemente nel suo solito modo da 'Sirius drammatico' con i pugni stretti e gli occhi grigi assottigliati così da poter cogliere sfarfallio d'acciaio quando colpivano la luce. Sirius, sorprendentemente, non diede subito un pugno in faccia all'uomo ma mise protettivamente un braccio attorno alla vita di Eloise.

"Pronta Tesoro?"

"Si amore. Ma guarda! È-" Eloise fece per presentare Sirius all'uomo difronte a loro e, se avesse smesso di essere testardo e avesse alzato lo sguardo, avrebbe visto che era Francis Abbott, un vecchio compagno di scuola.

"Per essere del tutto onesto, non mi interessa." con ciò Sirius guidò Eloise fuori dal ristorante e le spinse il cappotto al petto.

"Di fretta, vero?" chiese Eloise fredda mentre faceva scivolare le braccia nel cappotto,

"Mi dispiace di aver interrotto la tua bella chiacchierata." ribatté Sirius con un ghigno e Eloise inarcò le sopracciglia,

"Wow." lei si mise una mano sul fianco e alzò l'altra per fare segno a Sirius farsi indietro,

"Che stai facendo?" chiese lui esasperato,

"Non voglio che tu mi stia troppo vicino. Potresti colpirmi quando alzerai la gamba per marcare il territorio."

"Beh scusa se non sono un grande fan di questo uomo a caso che ha le mani su di te."

"Ci stavamo abbracciando! E se tu non fossi stato troppo occupato a soffocare con il tuo testosterone, avresti alzato la testa e avresti visto che non era un uomo a casa ma, in effetti, Francis Abbott che mi stava parlando di sua nipote- Hannah, nello stesso anno di nostro nipote!" Eloise incrociò le braccia e lo sguardo di Sirius si addolcì immediatamente,

"Merda."

"Merda, davvero."

"Elle, mi dispiace."

"Devi finirla di fare così, Sirius. Mi fa pensare che non ti fidi di me dopo diciotto anni insieme!"

Sirius si passò una mano sul volto e sospirò. Stavano andando così bene. Non litigavano da anni. Sirius ricordava l'ultima volta che avevano litigato. Era solo pochi mesi dopo essere stato rilasciato.

Falshback

"Ascolta, amore. Lo so che sei stressato per quello che dice la gente-"

"Come lo sai?! Non sei tu il soggetto di tutte queste accuse di merda!"

"Non prendertela con me, cazzo Sirius."

"Cazzo tu non capisci."

"Come se non fossi stata io ad essere indicata per strada per tre anni mentre eri in prigione. Come se non fossero stati i miei figli a crescere senza te attorno. Cazzo se capisco Sirius. Ci ho dovuto convivere ogni giorno- persone che dicevano cose sull'uomo che amo."

Back to Black | Golden Trio EraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora