Attractive me 2

28 - La partita

Ivy pov's

La partita.

Tutti gli studenti non fanno altro che pensare alla partita di oggi, una delle più importanti perché ci porterà alle finali. Grifondoro contro Corvonero.

Oliver non ha fatto altro che farli allenare cinque giorni su sette ogni settimana.

Stamattina li ha svegliati tutti alle sei per fargli ripassare il 'piano' pre-partita assumendo il solito entusiasmo dittatore di Piton.

Fred e George sono più nervosi del solito, ma mai quanto Ron... Continua a ripetersi di poter sbagliare, di farli perdere e questo di certo non aiuta. Ginny e Angelina stressate al massimo e Harry sembra totalmente assente.

Ma c'è un lato positivo: le lezioni sono sospese. Di solito le partite comuni si svolgono di pomeriggio, ma quelle più importanti la mattina e di conseguenza saltano tutte le lezioni.

"E se invece di parare la pluffa entro io dentro all'anello?" Replica Ron rivolto a Harry.

"Ron cosa stai blaterando" sbotta lui innervosito.

Cerco di non ridere al battibecco di quei due.

"A Josh Brown del terzo anno è successo!" Replica il rosso.

"Ma come pensi di poter entrare dentro un anello con tutta la scopa!?" Sbotta scioccato Harry.

Scoppio automaticamente a ridere, becandomi un'occhiataccia dai due.

"Ragazzi allora siete pronti?" Chiede Oliver raggiungendoci, già con la sua scopa in mano.

"Mancano ancora due ore Oliver, smettila di venire qui a farci la stessa domanda ripetutamente" ringhia Angelina tirandosi i capelli, con i gomiti appoggiati sul tavolo.

"Scusate sono nervoso" borbotta sedendosi.

"Dai che li stracciamo i Corvonero. L'importante è che Harry prenda il boccino, c'è la fai contro Cho Chang no?".

Gli ingranaggi di Ginny sembrano muoversi di nuovo ed eccola che le sue occhiatacce partono.

Continua ad avere il sospetto che Cho provi ancora qualcosa per Harry, ho paura che durante la partita possa disarcionarla dalla scopa...

Ma in fondo non ha tutti i torti. Cho non è mai stata brava a nascondere il suo imbarazzo nel vedere Harry, anche se è molto più discreta di Romilda che sculetta e starnazza come una papera in sua presenza.

In ogni caso, come ho già detto, Cho e Harry non possono stare insieme. Lei riversava tutti i suoi problemi su di lui, era troppo permalosa e sembrava quasi depressa. Fa bene sfogarsi col proprio ragazzo, ma lasciagli il tempo di respirare.

Harry una volta è tornato in Sala Comune sconvolto, era appena tornato da un'uscita con Cho a Hogsmeat.

Ancora ricordo quando alla mia domanda di come fosse andata, mi rispose "Ha finito tutti i fazzoletti del tavolo perché non ha smesso di piangere un secondo".

Harry stava già affrontato troppi problemi, lei lo sapeva eppure continuava a stressarlo versando lacrime su lacrime ininterrottamente.

Ginny invece è tutto il contrario, si tiene tutto dentro di se, è diretta (forse troppo) e ha un'ironia tutta sua.

Un comportamento che ha fatto girare la testa a Harry.

"Cho è brava, ma Harry ha una Firebolt..." risponde Hermione distrattamente, dividendo a metà un pasticcino.

"Certo la velocità conta, ma anche la tecnica. Non sbagliare Harry, prendi quel boccino".

Il mio migliore amico annuisce.