45 - Le notizie corrono in fretta Draco

467 26 3
                                    

Draco pov's

"Fate spargere la voce, ma che non arrivi ai professori. Festa alle 23:00, questo sabato al dormitorio Corvonero. Tutte le case sono invitate, ma niente matricole" continua a sussurrare un corvonero per i corridoi.

"Ci andiamo vero?" Chiede Blaise affiancandomi.

"Come vuoi" rispondo indifferente.

"Bene e poi ci sarà Brooke, non potrà evitarmi dal momento che quella è la sua casa".

"E se si chiude in camera sua?" Domando, aspettandomi già la risposta.

"Porto la festa da lei no?" Dice alzando e abbassando le sopracciglia da vero maniaco.

Eh infatti.

"Bene, la festa è fra due giorni. Magari accalappio qualche donzello" saltella Pansy.

Donzello?

Mezz'ora dopo avermi urlato come una matta, è venuta a dirmi che le dispiaceva e che aveva il ciclo.

Io schifato, ho accettato le sue scuse ma l'ho fatta uscire dalla mia stanza.

C'è solo una donna che riesco a sopportare anche quando ha il ciclo.

Ci sediamo al tavolo dei Serpeverde, ma di lei nessuna traccia.

Dio Draco smettila di pensare a lei... Prima o poi passerà.

Ancora è presto, quindi quasi nessuno è in Sala Grande.

"Vado un attimo in bagno" mento alzandomi.

O meglio, andrò davvero in bagno. Ma solo per dare un'occhiata in giro durante il tragitto, magari la vedo.

Davvero patetico.

"Ci andrai? Alla festa dico".

Ed ecco che invece di trovare chi mi interessa, sbuca quella pazza.

"Non ti avevo detto di starmi lontana? Sai? Sei un po' inquietante" borbotto guardandomi in giro.

"Oh avanti è inutile che continui a fare l'indifferente. Tanto non stai più insieme a lei no?".

Mi giro di scatto verso di lei, fulminandola con lo sguardo.

"Ci hai messo davvero poco a saperlo, ripeto: per niente inquietante" serro la mascella.

"Le notizie corrono in fretta Draco" sorride lei contenta.

"Certo che corrono in fretta, sono sicuro che tu sia capace di torturare qualche poveretto per avere informazioni a giudicare dai tuoi occhi pazzi" rido, prendendola in giro.

Poi continuo a parlare.

"Ascolta. Mi fai davvero paura. Hai presente quelle pazze nei film ossessionate da un ragazzo o un'amica? Che arrivano ad uccidere chiunque si metta tra loro? Ecco cosa mi sembri, una psicopatica. Quindi ti ripeto, stammi lontana" gesticolo allontanandomi il più possibile.

Mi è capitato che qualche ragazza, dopo una scopata o due, si ritenesse più importante di quanto non fosse.

Ma diamine, Maia il mio cazzo non l'ha visto manco da lontano...

"Addirittura" ridacchia.

Che qualcuno mi aiuti.

"Ci andiamo insieme?" Ripete.

"Non andrò alla festa con te Maia" sospiro di sollievo, vedendo la porta del bagno.

"Oh no intendevo all'anniversario".

Scoppio a ridere.

"Certo che stai davvero male" scuoto il capo divertito, liberandomi di lei ed entrando nel bagno dei maschi.

Attractive me 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora