Attractive me 2

13 - La partita

"Iv...".

Perché Draco è più strano del solito?

"Iv...".

Draco mi sta chiamando.

"Svegliati".

"Iv!".

Spalanco gli occhi, presa da un infarto.
Draco è a dir poco furioso ai piedi del letto. Probabilmente sta cercando di svegliarmi da secoli.

Non pensavo che dopo che Blaise ha fatto rumore, sarei riuscita a riaddormentarmi.

Sorrido innocente e solo ora mi accorgo che non siamo più in quella posizione. Probabilmente, esasperato, mi ha lanciata via.

Può arrabbiarsi quanto vuole, ma in riuscirà mai a resistere a questo sorrisetto da cerbiatto.

"Ma buongiorno" sbotta incrociando le braccia al petto.

"Che c'è?" Borbotto di malumore, strofinandomi un occhio ancora assonnata.

"La partita" ribatte serio.

"No voglio dormire" dico stendendomi di nuovo e abbracciando il cuscino che profuma di lui.

Sento le coperte accanto a me scostarsi, segno che è salito anche lui. Sto per girarmi nella sua direzione, ma spalanco gli occhi nuovamente quando inizia a pizzicarmi i fianchi.

Inizio a ridere così forte che se la camera non fosse insonorizzata verrebbe l'intero dormitorio Serpeverde a controllare se è successo qualcosa.

"Vedi" inizia.

Rido.

"Di".

Rido.

"Alzare".

Rido ancora.

"Quel".

Rido come una pazza.

"Tuo".

"Dra-".

"Bellissimo culo".

Rido ancora di più.

"Da mio letto!".

Rido sempre più forte dimenandomi e cercando di farlo smettere. Vedo a malapena il suo sorriso con gli occhi socchiusi per le lacrime.

"Dr-".

"Come? Non ti sento".

"Draco!" Urlo.

"Iv!" Dice facendo il finto scioccato e smettendo subito.

"Non urlare il mio nome così, o alla partita non ci arrivi camminando dritta" ribatte subito dopo, serissimo.

Cerco di riprendere fiato, invano, mettendomi una mano sul petto.

"Non voglio andarci" biascico.

"Non vuoi vedermi giocare?" Inarca un sopracciglio.

"Non voglio vedere uno scarso come te per tutta la mattina svolazzare qua e là mentre potrei dormire" mento spudoratamente.