Attractive me 2

6 - Sempre se rimarremo vivi

"Quindi ci siamo dati da fare" dico distrattamente, mentre afferro carta e penna.

Ripenso a come mi ha divorata con la lingua, come se non avesse aspettato altro per tre mesi. Beh se è così, come ha detto lui, allora ha accumulato davvero tanto desidero per farlo in quel modo.

Mi ha lasciata senza parole, sul serio.

"Ivy!" Mi sgrida Hermione, diventando rossa in viso.

"Cosa?!" Sbotta guardandola male, per avermi urlato nell'orecchio.

"Non voglio sapere delle vicende a letto tue e di Malfoy" dice fingendo un conato di vomito.

"Okay, parliamo delle vicende a letto tue e di Ron" sorrido maliziosa, mentre lei si strozza con la sua stessa saliva.

Dalle scale della torre della sala comune balzano fuori due figure, i nostri migliori amici avanzano verso di noi.

"Hermione che hai?" Inarca un sopracciglio Ron, vedendola rossa come un pomodoro.

"Niente io e Hermione parlavamo di-" inizio io.

"Di tutti i compiti che ci assegneranno quest'anno per i M.A.G.O." Mi interrompe bruscamente, facendomi ridacchiare.

Harry si siede accanto a me, a peso morto, come un cadavere.

"Che hai?" Chiedo notando la sua espressione.

"Mi chiedo come supereremo questo anno" sussurra, cercando di non farsi sentire dalle poche matricole presenti.

"Che vuoi dire?".

Si gira completamente verso di me, guardandomi negli occhi.

"Stiamo parlando dei M.A.G.O. Iv... E non sono il nostro unico ostacolo, ma c'è n'è uno ben più grande, pelato e senza naso" sussurra, facendomi scoppiare a ridere per la sua descrizione.

Quando al quarto anno ci ha descritto le sembianze di Voldemort, erano tutti impauriti e io ero l'unica che rideva.

"Però... Molto attraente" ridacchio.

"Si beh, non biasimo nessuna donna per non averlo mai sposato prima" borbotta tornando a sedersi comodo.

"In realtà..." sbuca fuori Ginny, sedendosi fra noi due.

"Negli ultimi anni che frequentava Hogwarts, era molto molto carino" sogghigna, notando la faccia schifata di Harry.

Ginny può dirlo, essendo l'unica ragazza tra noi ad averlo visto nell'età dei suoi quindici anni.

"In ogni caso, quest'anno sarà dura. Molto più di tutti gli altri anni" scuote il capo esasperato Harry.

"Sarà come sempre Harry, solo che dovremmo impegnarci un po' di più nel restare vivi" borbotto io, fissando il fuoco nel camino.

**

"Signor Weasley, gradirei la sua attenzione" tuona la McGrannit al rosso, un banco dietro di me.

Hermione gli lancia uno sguardo accusatorio come solo lei sa fare e lui alza gli occhi al cielo.

"Questo pomeriggio, siete pregati di venire a turno nel mio ufficio per discutere del vostro futuro al di fuori di Hogwarts una volta superato l'ultimo anno" continua la professoressa, camminando avanti e indietro verso la sua cattedra.

Io, Harry, Ron e Hermione sappiamo bene cosa vogliamo fare. In realtà, senza Moody, non ci avremmo mai pensato.

Ricordo come fosse ieri quando ci disse che da Auror saremmo bravi, è da lì questa idea non ci ha mai abbandonati.