22 - Chi vi capisce è fortunato

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La cena finisce fin troppo lentamente per i miei gusti, ma adesso sto cercando di farmi largo tra gli studenti.

Una volta giunta fuori, Maia mi ha già preceduta. È mai possibile che non riesca ad avere nemmeno un momento di pace con lui che lei sbuca fuori da tutte le parti con qualche scusa esilarante?

Lui si gira verso di me e non appena incrocia il mio sguardo, si allontana leggermente da Maia per poi distogliere lo sguardo.

Faccio un passo avanti decisa, ma poi mi blocco. Ritorna a guardarmi mentre lei gli parla, sorrido amaramente come per dire 'Sai che ti dico? Fottiti' e me ne vado.

Che parli pure con lei, che mi ignori e che non mi dia spiegazioni. Io non vado dietro a nessuno.

Non lo vedo da due settimane, ma non sembra importargli.

Draco pov's

"Piton ha detto che dobbiamo continuare con le lezioni di pozioni".
Annuisco senza ascoltarla.

Ti prego scollati.

"È tutto apposto fra te e Ivy?".

La guardo accigliato e anche incazzato.

"Cosa ti fa credere di potermi chiedere spiegazioni?" Inarco un sopracciglio.

Ha scelto il momento sbagliato.

"Niente, semplice curiosità... Di solito state sempre incollati" borbotta irritata.

"Noi non stiamo incollati, stiamo insieme. È quello che si fa in una relazione" sbotto, passandomi le mani sul viso.

Dove diamine è Blaise quando mi serve?

"Uhuh siamo di cattivo umore..." scoppia a ridere.

Lo trova divertente?

"Comunque una volta ho letto che se si litiga troppo spesso allora è una causa persa. Il 98% delle coppie che litigano troppo si lasciano dopo poco" sorride maligna, con una gomma da masticare tra i denti.

"Perché? Sai leggere?" La prendo in giro con un sorriso cattivo, per poi darle una spallata e superarla.

Vengo affiancata da una ragazza, con i capelli castani a caschetto.

"Cosa voleva la nuova?" Borbotta con le braccia incrociate al petto.

"Altre stronzate sulle ripetizioni" scuoto il capo.

"Mi sembra un po' appiccicosa".

"È solo una ragazzina senza amici che mi rompe le palle" sbotto appoggiandomi con la schiena al muro, quando abbiamo raggiunto una debita distanza da lei.

"In ogni caso, come mai non sei con la Smith?" Domanda, guardandosi intorno.

"Non lo so".

"Questo non lo so non promette nulla di buono. Siete appena tornati dalle vacanze e avete già litigato?" Mi ammonisce, guardandomi male.

Pansy è convinta di essere l'angelo custode della coppia. Come se ci avesse battezzato lei e si arrabbia ogni volta che litighiamo.

"Più o meno" mento.

Abbiamo praticamente 'litigato' con gli sguardi, senza saperne il motivo. O meglio, il motivo è che sto cercando di evitarla e lei giustamente si è incazzata.

Ma lo faccio solo per il suo bene... Se la mettessi in mezzo o peggio scoprisse la verità mi odierebbe, quindi preferisco che mi odi senza saperne la ragione.

"Chi vi capisce è fortunato" borbotta Pansy.

**

Ivy pov's

"Quindi è andata così? Nessun ciao, nessuna spiegazione... Neanche un bacio?" Sbotta Ginny.

"Niente, zero" scuoto il capo.

Dopo averlo visto con Maia sono andata dritta in Sala Comune, trovandomi in stanza Hermione e Ginny.

"Malfoy deve volerlo davvero..." ringhia.

"Cosa?" Domanda Hermione, che si era distratta.

"Un pugno in faccia" dice ovvia facendoci ridacchiare.

"Avrà le sue motivazioni, spero" borbotta Hermione.

"Oh Hermione sei troppo ingenua per questo mondo! I ragazzi sono tutti uguali: sono dei corpi con delle pigne al posto del cervello" alza gli occhi al cielo la rossa.

"Ma non mi va giù neanche il fatto che Maia continui a gironzolargli intorno come un avvoltoio!" Aggiungo.

"Poi però si lamentano se gli scriviamo sulla fronte 'impegnato'" borbotta.

Rido di nuovo, mentre mi lancio sul letto accanto a lei.

"Beh ma non potete mica continuare così per sempre... Sarà meglio che uno dei due faccia un passo avanti" dice la bionda.

"Pff! Questa è bella!" Ride Ginny.

"Stiamo parlando di Ivy e Draco: ovvero la coppia più orgogliosa che possa esistere sulla faccia della terra. A meno che non arrivino al limite della sopportazione, passeranno secoli prima che uno dei due si faccia avanti" Continua.

A meno che Blaise non mi mette un braccio sulle spalle e vedi come Draco corre a minacciarlo di morte istantanea.

"Comunque, domani mattina ho lezione in comune con Maia. Se vuoi la schianto" dice alzandosi dal mio letto.

"Credo che non dovresti Schiantare i tuoi compagni di classe" sorrido, comunque grata.

"Come ti pare" borbotta uscendo.

"E tu?" Mi giro verso Herm.

"Io cosa?".

"Che intenzioni hai con Ron?".

"Non ho alcuna intenzione con Ron" alza gli occhi al cielo.

"Ah no? E volete continuare a ignorarvi anche voi? Questa storia va avanti da troppo tempo. Perfino Sirius se ne è accorto" la ammonisco.

"Si se necessario" fa spallucce, facendo finta che questo non la ferisca.

Ma la conosco troppo bene per crederle.

"Continua pure a mentire a te stessa" sospiro pesantemente, mettendomi sotto le coperte.

Se Draco si fosse degnato di parlarmi, avrei sicuramente passato la notte al suo dormitorio.

Mi trascina sempre in camera sua dopo che torniamo dalle vacanze...

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