Due fratelli cresciuti separati da forze maggiori: uno intrappolato in una situazione che chiamano malattia e l'altro rinchiuso con la mente nel proprio odio.
Bugie, storie, eventi... I due fratelli si troveranno costretti a tornare in contatto per...
Vi consiglio di ascoltare questa canzone in loop mentre leggete la parte dal pov di Jihyun, alla fine ^^ Buona lettura.
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Hoseok pov
Sonno, avevo molto sonno. Purtroppo la notte precedente non ero riuscito per nulla a dormire, tutto quanto intorno a me vorticava e mi confondeva. Devo ammetterlo: ero corso fuori per cercare Yoongi, ma vederlo risalire in auto con Jihyun, fuori dal cinema, era bastato a fermarmi sul posto.
Con quale coraggio potevo impedirgli di conoscere qualcun altro e, così, forse superare il brutto periodo avuto con Jimin, quel ragazzino egoista e menefreghista, un bravissimo manipolatore e bugiardo con chiunque potesse usare per ottenere ciò che voleva. E se anche Yoongi e Jihyun non avessero costruito nulla fra di loro, non ero nessuno per intromettermi, per impedire loro anche soltanto di fare amicizia e conoscersi, uscire, soprattutto il secondo di loro due, il quale meritava di poter assaporare un po' di quella dolce vita che non aveva avuto.
«Buongiorno.»
Mi voltai nell'udire quella voce e mi forzai a dedicargli un sorriso, quel solito sorriso finto che facevo sempre, qualvolta avessi qualcuno di fronte a me. «'Giorno, Yoongi. Vuoi dirmi qualcosa?» chiesi, infilando le mani nelle tasche della giacca invernale, camminando intanto verso l'ingresso della scuola.
No, un weekend non era bastato per farmi mandare giù il suo comportamento. Infondo, non desideravo altro se non vedere tutti felici, ma come potevo chiederlo... se nemmeno io lo ero davvero?
«Senti, mi dispiace. Mi scuso per come ti ho parlato l'altro giorno, non dovevo. Avevi tutte le ragioni per prendertela con me, per dirmi di non scherzare e non usare Jihyun. E non è ciò che mai ho voluto fare, non voglio vederlo soffrire ancora, soprattutto per colpa mia. Però... non posso certo far finta di nulla, non posso ignorare che provo ancora qualcosa per... lui.» parlò, con voce calma, cosa strana per uno come Min Yoongi, però bastò a farmi fermare e fronteggiare il suo sguardo finalmente.
Mi lasciai andare ad un sospiro profondo, mentre dondolavo sui talloni per ragionare su cosa dire, al meglio delle mie capacità e non creare ulteriori litigi od incomprensioni. «Senti... –iniziai così– non appoggio ciò che vuoi fare, non lo appoggerò mai. Ma ti voglio comunque bene, sei mio amico e siamo cresciuti assieme Yoongi, quindi... se Jihyun ti rende felice, sarò altrettanto felice per te. Ma se, farai qualcosa che mi farà incazzare, mi ci vorrà molto di più per perdonarti.».
«Lo so, ma non succederà. Lo prometto... Voglio anche io vederlo felice. Voglio mostrargli cosa c'è di bello, voglio conoscerlo davvero, portarlo in vari posti, provare cose non ha mai fatto... ma sono umano, Hoseok, e lo sa anche lui... che potrebbe terminare tutto quanto, prima o poi.» disse serio, guardandomi negli occhi. Il suo sguardo mi parlava con sincerità, ma potei percepire nel suo tono un lieve filo di incertezza nel futuro, consapevole forse che tutta questa faccenda sarebbe finita male... malissimo.
