Qualche giorno dopo la finale
Gigi's pov"Gigi prendi la lettera che hai sul comodino e vieni in studio che Maria ti vuole parlare"
Vengo risvegliata, dopo un riposino di 3 ore, da Erika che mi invita gentilmente ad andare in studio.
Chissà perché devo portare la lettera di Tanc, che ancora non ho ne aperto ne letto.
La prendo, dopo essermi spazzolata i capelli e vado in studio.
Arrivo e noto dei cuscini per terra al centro.
"Ciao Gigi siediti pure" dice Mary
"Ciao Mary come va?" Dico mentre mi siedo
"Tutto bene tu?"
"Potrebbe andare meglio"
"Come mai?"
"Mi manca una certa persona e mi sento un po' sola"
"Capisco, purtroppo essendo l'ultima settimana sono sempre tutti a provare e quindi sei molto spesso sola in casa, ma tutti ti vogliono bene e ci saranno per te sempre. Devi stasera tranquilla"
Io annuisco e lei mi spiega il motivo per cui sono venuta qui.
"Per scoprirlo guarda il led"
Giro la testa verso questo e inizia il video.
È il mio percorso qui dentro, a partire da quando ho fatto i casting fino alla semifinale.
Ci sono i momenti di crisi in sala, io che parlo con Ev che mi manca da morire.
I momenti divertenti con Lola e Sangio.
L'entrata di Tanc e la nostra storia...
Infine tutte le mie esibizioni al serale e io che prendo la maglia.
Appena finisce il video mi rendo conto di star piangendo.
Mi mancherà tutto.
"Allora? Mi sa che qualcosa l'hai combinata qui dentro"
"Eh già Mary, sai fino a qualche giorno fa non avevo realizzato del tutto, pensavo fosse tutto un sogno e che in realtà ero nella mia cameretta a dormire" dico ridendo
Lei seguendomi ride.
"E invece è tutto vero, sei qui ad un passo dalla finale. Pensi di poter vincere"
"No assolutamente, ci sono talenti più forti di me, non vincerò mai ma sono contenta così, sono felice del mio percorso" dico sorridendo sincera
"E invece di quel ricciolino che mi dici?"
"Eh Mary mi manca, vorrei condividere con lui questa settimana e questa felicità"
"Perché non hai aperto ma lettera?"
"Non so.. forse non ho avuto il coraggio"
"Ti va di aprirla qua con me?"
Io ci penso un attimo e poi annuisco.
Perchè no?
"Si certo"
La apro e la prendo in mano.
Riconosco subito la sua calligrafia e istintivamente sorrido.
"Ciao tata,
Come va? Spero bene, se stai leggendo questa lettera è perché non sono lì con te in casetta a supportarti.
Nonostante io sia uscito volevo essere presente per te in questo momento così importante, così ho deciso di scriverti questa lettera.
Premetto che non ho mai fatto una cosa del genere, quindi scusami per eventuali errori.