Capitolo 58 ~Knock? Knock?~

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HARRY'S POV:
Boxer, maglie, jeans, bandane.. Vestiti sporchi.. dove diamine ho messo i vestiti sporchi?
Inizio a guardarmi intorno, in cerca degli indumenti utilizzati che appena tornerò a casa dovrò mettere a lavare.

"Avete visto la sacca dei vestiti sporchi?"

Urlo ai ragazzi.
Si sono offerti di aiutarmi con le valige poiché tra quattro ore avrò il volo per Londra. Devo ammettere che non è stata una delle mie idee migliori fare le valige all'ultimo minuto, ma ieri sera sono tornato in hotel tardi a causa delle registrazioni concluse dopo la mezzanotte e non avevo una fottuta voglia di cimentarmi nella preparazione delle valige.

"È qui!"

Mi urla di rimando Liam, spuntando fuori dal bagno e lanciandomi in faccia la sacca.

"Harry, non potevi prepararle tipo... L'altro ieri? Perché cazzo ti sei ridotto a fare tutto all'ultimo minuto?"

Chiede Zayn, finendo di preparare la prima valigia.

"Non avevo tempo.."

Borbotto, alzando i vestiti e cercando quella fottutissima scatoletta. Dio, non posso averla persa, è per Charlotte.
Alla rinfusa, continuo a buttare i vari vestiti sul letto, a scrollare qualunque cosa mi capiti in mano e ad aprire cassetti. Merda!

"La scatoletta! Cercatemi quella fottuta scatoletta!"

Mi rivolgo a Niall, Louis, Zayn e Liam nel più completo nervosismo.

"Che scatoletta?"

Chiede Niall, guardandosi intorno.

"Quella di Tiffany! È azzurra e ha un fiocco bianco."

Mi porto le mani tra i capelli, osservando attentamente tutta la stanza. È una semplice collanina composta da due cuori d'oro bianco, sarebbero il mio ed il suo. Quando mi venne a trovare, Eleanor mi disse quanto le fosse piaciuta non appena l'ebbe vista in vetrina. È molto semplice, molto da Charlotte e scommetto che le starà benissimo... il problema è, che prima dovrò trovarla.

"Intendi dire questa?"

Niall cerca di trattenere una risata mentre mi sventola la scatoletta davanti agli occhi. Se non fosse che ho già poco tempo a disposizione, lo inizierei ad insultare.

"Dammela, subito."

"Cosa le hai preso?"

Sghignazza Louis.

"Una cosa?"

"Una cosa, cosa?"

Continua, prendendo la scatoletta dalle mani di Niall e scuotendola leggermente. Che si facciano i fottutissimi affari loro, dannazione.

"Sei proprio cotto, non è vero?"

Nella domanda/affermazione di Liam non c'è niente di malizioso o beffeggiante sembra sia solo contento, come il resto dei ragazzi. Dire di essere cotto di Charlotte sarebbe come usare un eufemismo, ma sanno che non amo parlare dei miei sentimenti verso di lei, mi fa sentire strano, quasi indifeso, è il mio tallone d'Achille.. ho quasi paura che essi possano accrescere sempre di più e non sono sicuro di saperli gestire ancora tutti, potrei fare delle stronzate nonostante non ne abbia la minima intenzione.

"Louis, dammi."

Tendo la mano per ricevere la scatoletta e metterla in valigia. Successivamente, infilo tutti i vestiti e con l'aiuto di Zayn chiudo anche il secondo ed ultimo bagaglio.

"Ti devi sbrigare, Harry."

Mormora Niall. Guardo l'ora. Cazzo, mi devo sbrigare veramente. Inizio a mettermi il cappotto, prendendo le borse e tutto il necessario mentre Liam inizia a fare la lista di quello che devo avere.

Be Mine. [Harry Styles] (#Wattys 2016) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora