Act:26-Nemici

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Sento il sangue pulsare nelle mie vene ed il corpo si riscalda sempre di più. La mia pelle illumina la stanza buia. Solo pochi centimetri mi separano da quel ragazzo che tanto odio. Lui mi fissa intensamente con i suoi occhi brillanti. Ho dei brividi su tutto il mio corpo.

-Spostati!- Lo allontano da me e chiudo gli occhi . Percepisco degli suoni abbastanza vicini. -Perché mi hai avvisata, Damien?- Apro gli occhi e mi giro verso di lui. -Ti ho quasi ucciso durante quella notte sul tetto . Tu dovresti odiarmi.-

-Anche tu, ma in questo momento mi parli in modo calmo. E sono anche nella tua stanza!- Damien ha un sorriso malizioso sulle labbra. Non hai paura di me?

-Io ti odio per quello che mi hai fatto!- Lo sbatto contro il muro . -Non giocare con me, carino! Pensi che io mi fido di te? Non andrò là fuori, non cadrò nella vostra trappola.-

Damien mi guarda incredulo e respira con affanno.

-Daisy, allora dammi una possibilità. Voglio dimostrarti che non mento. Non desidero che nessuno oltre me , ti faccia del male.-

È incredibile questo ragazzo! Soltanto lui riesce a innervosirmi così tanto!

-Tu non hai capito nella situazione in cui ti trovi! Non capisco nemmeno la tua brama di monopolizzarmi , non sono la tua bambola voodoo!-

Trascino Damien per un braccio e lo lancio dalla finestra. Lui atterra come un gatto. È abbastanza agile ed atletico.

Io lo raggiungo nel giardino, avvicinandomi. Scateno delle fiamme e Damien indietreggia.

-Perché ti allontani, non dovevo essere io, l'unica spaventata?!-

-Non abbiamo il tempo, per questo Daisy! Ormai mi sono stufato , non ho più intenzione di ripetere. Fai quello che vuoi, stupidella!-

-Mi chiedi di scappare senza spiegazioni ed ora hai questi sbalzi d'umore, peggio di una ragazza con le mestruazioni!-

Scaravento le fiamme contro le sue gambe. Ma lui non c'è più!

Sento delle mani che mi abbracciano alle spalle. Non può essere Damien... Come ha fatto a raggiungermi in meno di un secondo?!

-Sono qui...- mi sussurra all'orecchio. -Il tuo cuore batte velocemente, hai paura ora?-

Lui inizia a ridere divertito.

-Non ho paura di te!- Lo spingo via ed incrocio il suo sguardo. -Sono soltanto sorpresa, questo è tutto!-

Tra le foglie degli alberi sorgo degli untouchable.

-Damien...- mormoro. -Questi fanno parte della tua famiglia, vero?- Chiedo seccata.

-Non lo sono . Noi, Dusley abbiamo solo gli occhi turchesi perché nelle nostre vene scorre un sangue antico. I colori dei loro sono gialli e rossi.-

Voglio sapere di più sugli untouchable, ma Damien non mi da il tempo perché mi prende tra le sue braccia.

-Cosa pensi di fare?- Inizio a schiaffeggiare le sue guance urlando.

-Guardati , intorno!- Damien mi scuote le spalle.

Non sono più nel giardino della villa, di fronte a me c'è un mare tormentato. I raggi di luna sono riflessi nell'acqua turchese ; le onde colpiscono gli scogli e la schiuma man mano si dissolve.

-Come sono arrivata qui?- Chiedo incantata da quel paesaggio.

Il mare è lontano dalla nostra città. Mi tolgo le pantofole e cammino scalza lungo la sabbia fredda per la notte.

-Ho il potere del teletrasporto.-

Damien cammina accanto a me. Siamo entrambi silenziosi, sentiamo solo il suono del vento e di qualche onda.

Love RevengeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora