[Due mesi di prigionia negli sotterranei della villa, senza vedere un raggio di luce oppure di avere la compagnia di qualcuno. Ero solo, in quel posto freddo e buio, con delle grosse catene ai polsi. L'unico mio divertimento era quello di fissare le gocce che cadevano sul pavimento. Ma non era quella la sorgente della mia tristezza, ma la cruente verità.
Avevo scoperto di non essere umano e che l'unica amica che avevo, era destinata a diventare l'arma dei Dusley.
''-Solo un'altra Ferrara può controllare i poteri della manipolazione. Anche se uccidiamo Costanzo Ferrara per la sua ribellione , tutto sarà inutile! Noi abbiamo bisogno di quel potere!-'' Sentii parlare mio padre con mia zia Gael.
''-Allora manipoliamo la mente della ragazza! Usiamo i suoi affetti verso Damien. Tanto è una bambina innocente e naiva, lei non lo capirà mai, per come è stupida!-'' Ridacchiava Gael.
In quel momento iniziai ad urlare senza preoccuparmi di nulla. Lei era l'unica persona che mi voleva bene, il mio fiore in quel deserto arido senza sentimenti. Ovviamente fui punito e mandato in quella prigione.
Appena finita la punizione decisi di allontanare Daisy e la sua famiglia da noi.
La vidi entrare nell'aula.
-Damien , disse lei con un filo di voce. Era vicina alla porta e stava immobile con lo sguardo abbassato.
-Hai un aspetto molto curato, Daisy!- Le dissi sforzandomi di sorridere. -E dimmi dolce, Daisy perchè mi cercavi?-
''Come mi dispiace per te, Daisy... Vorrei tanto aiutarti in questo momento ma è meglio così per te...''
-Sono sicura che conosci la verità su mio padre..-. Lei alzò lo sguardo triste verso di me. In quel momento sentivo un nodo alla gola .
Mi avvicinai a lei senza togliere lo sguardo. Forse è l'ultima volta che la vedevo.
-Ho chiesto io ad alcuni impiegati di nascondere quelle immagini pedo-pornografiche e la droga nell'ufficio di tuo padre! Sono responsabile del suo licenziamento ed anche sulle voci sparse su di te nella scuola.-
Cercavo di essere il più crudele possibile.
''Odiami, odiami pure. Voglio il tuo odio, la tua sete di vendetta su di me e la mia famiglia. Solo così starai al sicuro. ''
-Non ti credo ... Perché dovresti farlo? Siamo amici...- Lei non si arrendeva, credeva ancora nella nostra amicizia.
Ma non doveva farlo, una parte di me voleva abbracciarla e di non abbandonarla mai.
-Non dire baggianate!- Ero di fronte a lei. -Sei brutta come la morte!- '
''Non è vero, sei la fanciulla più incantevole che io conosca, la persona più importante per me e lo sarai per sempre''.
-M-ma ma io...- Lei rimase senza parole, esitava ancora!
-Meglio stai lontana da me! Sei povera,brutta e noiosa. Non sono mai stato il tuo amico! Mi fai ribrezzo ogni volta che mi guardi con quella faccia da ebete. Ho chiesto a mio padre di trasferirti, non voglio più frequentare la stessa scuola!-
Lasciai in fretta l'aula, non volevo che lei vedesse le mie lacrime. Sentivo un dolore struggente come una lama nel cuore. Il mio corpo, le mio ossa , la mia anima, un dolore che racchiudeva l'intera mia esistenza. Una parte di me era morta quel giorno.]
Apro gli occhi all'improvviso per fissare il soffitto. Che sogno strano che ho fatto. E' questo posto ad influire sui miei pensieri? Sono ritornato in questa cella gelida come quattro anni fa... Lo stesso posto freddo e solitario. Io ed i miei ricordi da solo. I ricordi di lei sono ancora vivi e chiari: il suo aspetto, odore e sorriso sono nitidi nella mia mente, solo così riesco a rimanere lucido ed a sopportare il dolore.
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Love Revenge
Fantasy[Vendetta d'amore, storia romantica con un pizzico di fantasy] Daisy era la classica ragazza anatroccolo innamorata di Damien , un ragazzo dalle sembianze angeliche. Ma lui le spezza il cuore e stravolge completamente la sua vita. Gli anni passano...