Love Revenge

Act:44-Radial City

L'espressione di Jennie cambia all'improvviso, i suoi occhi grigi sono simili ad un cielo nuvoloso.  

-Penso che voi abbiate sentito della situazione di Erathia?- Ci chiede lei seria mentre si siede normalmente sulla poltrona.

-Che è in corso Erathia Aegon, sì purtroppo, ne abbiamo sentito parlare.- Risponde Tom.

-Jennie, per favore non allungare il discorso inutilmente, non possiamo rimanere qui per molto, nella Radial City i mercenari come noi non sono i ''benvenuti''!.- Aggiunge Allen impaziente.

-Il conte Zamyl dici... Non mi sono arrivate molte notizie sul suo conto.- Jennie prende il suo cellulare. -Con il Protypal System non riesco a rintracciarlo..-

-Protypacal System?- Chiedo io, non riesco a capire una parola del loro discorso.

-Protypal, mi corregge lei. E' il nome di questo sistema che attraverso i computer monitorizza gli umani.- Mi spiega la scienziata. 

-Ho aspettato troppo tempo, non voglio che ci siano altre vittime. Jennie tu mi hai promesso di aiutarmi.- Allen si alza in piedi ed inizia a camminare freneticamente per la stanza.

* Bip bip bip*

Si sente una forte allarme proveniente dall'esterno.

"Ci sono degli intrusi a Radial City, vi preghiamo di avvisare ogni vostro sospetto è per la sicurezza di questa città! I complici saranno puniti per legge."

-Ci hanno già trovati tramite satellite!- Tom mi prende la mano e ci avviamo verso l'uscita. -Dobbiamo andarcene il prima possibile, arrivederci Jennie!-

-Aspettate un attimo, ho un'informazione che possa esservi utile. -

Allen sgrana gli occhi e cammina verso Jennie. 

-Allora cosa aspetti?! Parla!- Ringhia lei.

Jennie ride in modo malizioso e tocca il viso di Allen con una mano .

-Ci sarà un'importante riunione in Italandia tra circa quattro giorni.- La scienziata avvicina le sue labbra verso l'orecchio di Allen. -E' per catturare voi...- 

La sua voce tagliante mi fa sobbalzare mentre il volto di Tom si rabbuia.

-Allora tu lo sapevi, vero Jennie?-

-Ovvio che io so tutto, ho seguito specialmente voi. Mi divertite di più rispetto ai programmi noiosi che si sono in TV! ''Io non sono gay!'' Imita lei con una voce acuta la frase di Tom .-

Mio zio diventa sempre più arrabbiato stringendo i denti. 

-Non preoccuparti Daisy, sono dalla tua parte!- Jennie si avvicina a me e mi sussura all'orecchio:

-Ma ti conviene di scegliere quel ragazzo lì!- 

Lei mi indica con lo sguardo Oliver mentre fissa alcuni schermi presenti nella stanza. La cosa strana è che prende appunti! 

-Oliver, dobbiamo scappare da qui!- Mi precipito verso di lui e lo trascino per il braccio. -Cosa stai facendo? Ancora prendendo appunti...-

Mi fermo all'improvviso sul schermo vedo George che con una lancia sta uccidendo una donna dai capelli neri. Anche lui ha dei superpoteri, si muove velocemente e ha una forza sovrumana. Ma non è un untouchable.

-Che succede?!- Urlo io disperata. -Non può essere lui!-

Allen mi raggiunge curiosa. Anche lei diventa furibonda per qualche strano motivo. Riesco a sentire il suo battito del cuore che accelera sempre di più.