XXV - Rivelazioni segrete e storie pericolose

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Ci volle qualche secondo prima che l'assurdità dell'affermazione colpisse nel segno. Poi Ron espresse ad alta voce quello che anche Harry stava pensando.
- Siete pazzi, tutti e due.
- È ridicolo!- disse Hermione debolmente.
- Peter Minus è morto!- disse Harry. - L'ha ucciso lui dodici anni fa!-
Indicò Black, il cui viso si contorse in una smorfia.
- Avrei voluto- borbottò scoprendo i denti, - ma il piccolo Peter se l'è cavata... non questa volta, però!
Solo Elysia sembrava quasi non seguire la conversazione, mentre sentiva lo sguardo di Lupin puntato addosso.
Sollevò lo sguardo, trovando il professore fissarla interrogativo, mentre lei annuiva.
E Grattastinchi finì sul pavimento mentre Black si scagliava contro Crosta. Ron urlò di dolore quando Black finì con tutto il suo peso sulla gamba rotta.
- Sirius, NO!- gridò Lupin, scattando in avanti e allontanando di nuovo Black da Ron. - ASPETTA! Non puoi farlo così... devono capire... dobbiamo spiegare...
- Possiamo spiegarglielo dopo!- ringhiò Black, cercando di liberarsi da Lupin, una mano che ghermiva l'aria cercando di afferrare Crosta, che strillava come un porcellino e graffiava il viso e il collo di Ron nel tentativo di fuggire.
- Hanno... il... diritto... di... sapere... tutto!- ansimò Lupin, trattenendo Black. - Era l'animaletto di Ron! Ci sono dettagli che non capisco nemmeno io! E Harry... a Harry devi la verità, Sirius!
Black si fermò di colpo, tanto che la figlia rischiò di finirgli addosso, mentre cercava di recuperare anche lei il topo.
Per una volta, per la prima volta, stava aiutando suo.padre come tutti l'avevano accusata di fare.
- Allora d'accordo- disse Black, senza distogliere lo sguardo dal topo. - Digli quello che vuoi. Ma fai in fretta, Remus. Voglio commettere l'assassinio per il quale sono stato condannato...
- Siete pazzi, tutti e due- ritentò Ron, pultellandosi sulla gamba sana - Io me ne vado.
Ma Lupin lo fermò, puntando la bacchetta verso Crosta.
- Ora mi ascolterai fino alla fine, Ron- disse tranquillamente. - Ricordati solo di tenere stretto Peter mentre parlo.
- NON È PETER, È CROSTA!- urlò Ron, cercando di ricacciare il topo nella tasca davanti, ma Crosta si agitava troppo; Ron barcollò e perse l'equilibrio, e Harry lo afferrò e lo risospinse sul letto. Poi, ignorando Black, Harry si voltò verso Lupin.
- C'erano dei testimoni che hanno visto Minus morire- disse. - Una strada intera...
- Non hanno visto quello che credevano di vedere!- esclamò Black con violenza, continuando a fissare Crosta che si divincolava tra le mani di Ron.
- Harry, Harry- chiamò la ragazza, tanti che fu costretto a guardarla - Ascoltali, per favore Harry- disse.
Sembrava sul punto di piangere.
Non l'aveva mai vista così, come se stesse lottando con qualcosa più forte di lei, così annuì, vedendola evidentemente più sollevata.
- Tutti hanno creduto che Sirius avesse ucciso Peter- spiegò Lupin. - Io stesso ne ero convinto... finché stasera non ho visto la mappa. Perché la Mappa del Malandrino non mente mai... Peter è vivo. Ce l'ha in mano Ron, Harry.
Harry guardò Ron e convennero che Sirius e Lupin erano impazziti.
E che Elysia probabilmente stava impazzendo in quel momento stesso.
La loro storia non aveva alcun senso. Come faceva Crosta a essere Peter Minus? Azkaban doveva aver sconvolto la mente di Black, dopotutto... ma perché Lupin gli dava corda?
E perché Elysia sembrava credergli, dopo che per anni aveva insistito lei stessa dicendo che suo padre era un assassino?
- Ma professor Lupin... Crosta non può essere Minus... non può essere vero, lo sa che non è possibile...
- Perché non può essere vero?- chiese Lupin tranquillamente, come se fossero in classe e Hermione avesse semplicemente incontrato una difficoltà in un esperimento con gli Avvincini.
- Perché... perché lo saprebbero tutti se Peter Minus fosse stato un Animagus. Abbiamo studiato gli Animagi al corso della professoressa McGranitt. E sono andata a fare una ricerca in biblioteca quando ho dovuto fare i compiti... Il Ministero tiene sotto sorveglianza i maghi e le streghe che sanno trasformarsi in animali; c'è un registro in cui c'è scritto che animale diventano, e i loro segni particolari... Sono andata a cercare la professoressa McGranitt sul registro, e ho scoperto che esistono solo sette Animagi in questo secolo, e Minus non era sulla lista...
Lupin scoppiò a ridere, mentre l'idea che fosse pazzo si insinuava nella mente dei tre ragazzi.
Elysia lo seguì a ruota.
Sapeva che non erano registrati ma non era solo per quello che rideva, ma all'epoca non lo sapeva nessuno in quella stanza oltre a lei.
- Hai ragione un'altra volta, Hermione!- disse. -.Ma il Ministero non ha mai saputo che esistevano tre Animagi non classificati che si aggiravano a Hogwarts.
- Se hai intenzione di raccontargli tutta la storia, stringi, Remus- ringhiò Black, che continuava a studiare tutte le mosse disperate di Crosta. - Ho aspettato dodici anni e non ho intenzione di aspettare ancora a lungo.
- Va bene... ma dovrai darmi una mano, Sirius- disse Lupin. - Io so solo com'è cominciata...
Lupin s'interruppe. Alle sue spalle si udì un forte cigolio. La porta si aprì da sola. Tutti e cinque la fissarono. Poi Lupin andò a guardare fuori, sul pianerottolo.
- Non c'è nessuno qui...
- Questo posto è stregato!- disse Ron.
- No- disse Lupin, guardando la porta con aria perplessa. - La Stamberga Strillante non è mai stata stregata... le urla e gli ululati che sentivano gli abitanti del villaggio erano opera mia.
Si scostò dagli occhi i capelli ingrigiti, rifletté un attimo e poi disse:
- Comincia tutto da qui... da quando sono diventato un Lupo Mannaro. Niente di tutto questo sarebbe successo se non fossi stato morso... e se non fossi stato così sconsiderato...-
Aveva l'aria seria e stanca. Ron stava per interromperlo, ma Hermione disse - Sst!- e guardò Lupin intensamente.
- Ero un bambino quando fui morso. I miei genitori le provarono tutte, ma a quei tempi non c'erano cure. La pozione che mi prepara il professor Piton è un ritrovato molto recente. Mi rende innocuo, sapete. Se la prendo la settimana prima della luna piena, riesco a mantenere il controllo quando mi trasformo... i rannicchio nel mio studio, come un normalissimo lupo, e aspetto che la luna tramonti.
- Prima che la Pozione Antilupo venisse scoperta, comunque, una volta al mese diventavo un mostro a tutti gli effetti. Sembrava impossibile che riuscissi a frequentare Hogwarts. Gli altri genitori non avrebbero voluto che i loro figli entrassero in contatto con me.
Elysia Black la conosceva già quella storia, sapeva già cos'era successo dopo, ma comunque lo lasciò parlare e lo ascoltò, rapita, aspettando il punto in cui suo padre avrebbe spiegato qualcosa.
Perché voleva delle spiegazioni, ma non da Lupin, per quanto fosse il suo padrino, voleva delle spiegazioni da lui, da suo padre.

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