Shining darkness

18

<<Eccomi qua!>> cantilenò in modo allegro Regina saltellando con un mucchio di stoffa in una mano e due paia di tacchi nell'altra. Subito dietro di lei comparvero anche Kat e Seline, la prima, oltra al vestito e alle scarpe aveva anche una scatoletta nera dove dedussi ci fossero i trucchi. Vestiti eleganti e troppo corti, scarpe alte e trucchi non erano il mio forte. Almeno così pensavo anche se non avevo mai avuto l'occasione di provare e vedere se mi piaceva o meno. Sbuffai nervosa di vedere che vestito mi aveva portato Regina. Le ragazze con in mano gli abiti e gli accessori si diressero verso il tavolo dove vi appoggiarono tutto. Lexy, invece, sembrava entusiasta e curiosa di vedere cosa Seline aveva in serbo per lei. Io rimasi ferma dov'ero. All'improvviso l'idea di farmi vedere da Lotho vestita in modo provocante mi spaventava da morire. Questo mio pensiero però non aveva assolutamente un senso logico dato che mi aveva già vista senza vestiti.
<<Layla vieni qui?>> domandò Seline girandosi verso di me mentre si sfilava la maglia da sopra la testa rimanendo solo in reggiseno.
<<Arrivo>> dissi nervosa.
<<Tranquilla, questo vestito fa proprio al caso tuo>> disse Regina stranamente rassicurante. Incuriosita mi avvicinai mentre lei prese a razzolare tra i vestiti sparsi sul tavolo. Spalancai gli occhi quando la vidi afferrare le spalline di un vestitino dalla stoffa rosa scuro dai riflessi color oro. La parte sopra del vestito era composta da due triangoli simili a quelli del bikini mentre la parte sotto era semplice e liscia.
<<Non sarà troppo corto?>> chiesi chiedendomi seriamente se mi avrebbe coperto il sedere.
<<Bhe, è proprio questo il bello>> rispose allungando le braccia verso di me per farmi afferrare il vestito. Mi passai le mani tra i capelli poi afferrai l'abito. Al tatto la stoffa era morbida e fresca. I riflessi d'orati cambiavano posizione ogni volta che mi rigiravo il vestito tra le mani. Mi diressi verso un divanetto, appoggiai il vestito e cominciai a svestirmi. Una volta rimasta solo in intimo mi piegai per prendere il vestito.
<<Con quello il reggiseno va tolto>> mi bloccai con la mano sospesa verso il vestito nel sentire le parole di Regina. Mi raddrizzai e mi voltai verso di lei. Quando Regina incrociò il mio sguardo fece spallucce come per scusarsi. Mi voltai di nuovo e mi slacciai il reggiseno poi mi infilai il vestito. Sistemai per bene la parte superiore in modo che mi coprisse sufficientemente poi lo tirai giù verso le cosce. Il vestito mi aderiva perfettamente al corpo e mi copriva a malapena il sedere però dovevo ammettere che non era proprio niente male. Mi voltai verso le altre ragazze sistemando una spallina arrotolata.
<<Stai benissimo, mio fratello ti mangerà con gli occhi>>.
Alzai di scatto lo sguardo verso Kat arrossendo immediatamente.
<<Eh sì, stai proprio bene>> confermò Seline mentre Regina e Lexy si limitarono ad osservare e sorridere. Sorrisi timidamente poi diedi un'occhiata al loro abbigliamento. Seline indossava un top con solo una spallina e una gonna cortissima entrambi di un materiale rosso e lucido. Ora che aveva così pochi vestiti addosso notai che anche la maggior parte delle sue gambe era ricoperta da tatuaggi. I dread verdi raccolti in uno chignon le lasciavano il collo e le spalle liberi. Kat invece, portava un tubino bianco che lasciava poco spazio all'immaginazione. Lexy aveva un top con spalline bianco e una gonna in jeans nera, il tutto accompagnato da calze a rete nere.
<<Okay, ora pensiamo al trucco. Kat li hai portati tu?>> chiese Regina. Mi girai verso di lei e strabuzzai gli occhi nel vedere il suo abbigliamento. Indossava un top e degli slip neri lucidi e sopra di essi aveva messo un tubino attillato fatto da una sottile retina che lasciava vedere tutto. Il tatuaggio del serpente, che avevo visto solo in parte, occupava tutta la sua gamba sinistra mentre sull'altra aveva una corona capovolta al contrario che girava attorno la coscia.
<<Certo>> rispose Kat mentre Regina si sistemava i capelli in un'acconciatura alta.
<<Dovresti legarti i capelli anche tu>> consigliò Kat mentre lei si legava i suoi in una coda alta. Accettai il consiglio e Seline si offrì di acconciarmi i capelli mentre Regina pensava al trucco.
<<Finito>> disse allontanando il rossetto dalle mie labbra e sorridendo soddisfatta del suo lavoro. Avevo un estremo bisogno di guardarmi ad uno specchio.
<<Se vuoi darti un'occhiata ecco qui>> disse Lexy allungandomi un piccolo specchio tondo che lei aveva usato per truccarsi gli occhi. Afferrai lo specchio e lo posizionai davanti al mio viso. Rimasi senza parole. Ero veramente io? Non mi ero mai vista così ma dovevo ammettere che Regina sapeva il fatto suo. Le mie labbra erano colorate da un rosa leggermente più scuro del mio colore naturale mentre gli occhi erano decorati da una linea di eyeliner che riprendeva il colore del vestito mentre l'ombretto era leggermente più chiaro. I capelli erano raccolti con qualche ciuffo libero per incorniciare il viso.
<<E' stupendo... Grazie ragazze>> sorrisi consegnando lo specchio a Kat per permetterle di truccarsi. Nessuna di noi si era ancora infilata i tacchi perché avremmo affrontato il viaggio in corsa. Per arrivare a destinazione ci impiegheremmo circa un'ora e un quarto, appena Kat finì di riordinare i trucchi sentimmo bussare alla porta. Avvertii subito di chi si trattava. L'energia di Lotho era facilmente riconoscibile.
<<Entra pure!>> esclamò Regina impaziente. Deglutii non riuscendo ancora a spiegarmi la motivazione di tutta quest'ansia. Gli sarei piaciuta? Vidi la maniglia della porta abbassarsi. Lotho entrò nella stanza. Anche lui si era cambiato e ora indossava dei jeans neri una maglietta dallo scollo a V dello stesso colore. Alzai lo sguardo verso il suo viso e non appena incontrai i suoi occhi mi sentii come se il vestito che avevo addosso fosse sparito nel nulla.
<<Sei bellissima>> disse con un filo di voce accarezzando tutto il mio corpo con gli occhi.
Continuò a scrutarmi sino ad arrivare al mio viso aggiungendo: <<Sei perfetta>>.
Arrossii sentendo il viso andare a fuoco. Lotho mi venne incontro sino ad arrivare ad un millimetro da me poi mi prese per i fianchi e inclinò la testa verso il mio orecchio sussurrando: <<Non vedo l'ora di poterti spogliare>>. Quel sussurrò mi mandò il cervello in cortocircuito facendomi venire la pelle d'oca ovunque. Prima di raddrizzarsi, Lotho, mi sfiorò il collo con le labbra procurandomi altri brividi poi nel momento in cui si ricompose avvertii un altro tipo di energia. L'aria della stanza diventò improvvisamente pesante, opprimente e congelata. Tutti ci voltammo verso la fonte dell'energia.
<<Allora, siete pronti?>> domandò Irvin sotto lo sguardo di tutti. Stava con una spalla e un fianco appoggiato allo stipite della porta. Indossava dei jeans a vita bassa, chiari e strappati all'altezza delle ginocchia. Alcune catenelle erano appese ai passanti della cintura. Sopra portava una camicia nera sbottonata lasciando il busto nudo, le maniche tirate su sino sopra al gomito. I capelli tirati all'indietro tranne alcuni ciuffi che li ricadevano sugli occhi.
<<Spero di non aver commesso un errore>> mi sussurrò Lotho.
<<Dai, prometto che mi comporterò bene>> rispose ghignando Irvin staccandosi dallo stipite.
<<Ora muoviamoci>> aggiunse voltandosi e cominciando a camminare diretto verso l'uscita del regno. Mentre lui continuava ad allontanarsi noi lo guardavamo camminare.
<<Muoviamoci prima che decida di combinare qualcosa di azzardato>> disse Seline passando avanti a tutti e seguendo il fratello. Subito dietro di lei si mosse Kat poi Lexy che passando vicino a Raddack fece l'occhiolino. Regina diede una pacca sulla spalla al suo amico. Quest'ultimo si voltò verso di lei, la scrutò da testa a piedi poi disse rassegnato: <<Non sarai un po' troppo nuda?>>.
<<Perché nascondere quello che posso mettere in mostra?>> domandò a sua volta Regina avviandosi dietro gli altri. Jeremiah rimase ancora un po' fermo ad osservare il corpo, in bella mostra, di Regina poi si incamminò affiancato da Raddack e Jace.
<<Andiamo anche noi?>> chiesi alzando lo sguardo verso Lotho.
<<Andiamo>>.