31 • primo natale senza di te

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L'Hogwarts Express era finalmente arrivano alla stazione di Kings Cross. Narcissa salutò le sue amiche, le sue compagne di casa e raggiunse suo cugino, Regulus, nel suo vagone. Salutò Barty, Severus ed Evan ed insieme al ricciolo si avviarono dai propri genitori. Druella, sua madre, stava animatamente parlano con la cognata, Walburga. Mentre Cygnus, suo padre, stava fumando un sigaro con il cugino, nonché cognato, Orion.
"Ecco i nostri figli" esclamò Walburga
"Non vedo il tuo primogenito, è rimasto ad Hogwarts?" le domandò Druella
"Si, meglio là che da noi, infangherebbe solo il nostro nome. Regulus bambino mio" disse abbracciando il figlio e dandogli un bacio sulla testa
Regulus ricambiò svogliatamente il gesto d'affetto salutando tutti i presenti.
Narcissa fece altrettanto, salutando dolcemente suo padre.
"Bene, noi andiamo, ci vediamo a natale dai Malfoy" disse Cygnus ad un certo punto
"A natale Regulus" esclamò Narcissa abbracciando il ragazzo che ricambiò dolcemente.

Tutti e tre si materializzarono a casa Black, appena Narcissa entrò in casa corse subito al piano superiore alla ricerca di sua sorella maggiore.
"Cissy non correre, Bella non è in casa" esclamò sua madre da infondo alle scale
"E dov'è?"
"È uscita con Rodolphus" rispose la donna fiera della piega che la vita di sua figlia maggiore stava prendendo
"Oh, ma tornerà prima di cena?"
"Si cara, tornerà il prima possibile, tranquilla"
La bionda annui, correndo in camera sua per sistemare le proprie cose.

Cara Cice, so che ci siamo viste giusto stamattina, ma sono a casa sola e mi annoio perciò ho deciso di scriverti. Bella è uscita con il suo futuro marito, Andromeda oramai non fa più parte della famiglia quindi a casa sono sola, tranne mamma e papà. Quanto vorrei che tu fossi qui con me...quando siamo arrivati alla stazione e abbiamo raggiunto i nostri genitori, Walburga sembrava contenta del fatto che Sirius fosse rimasto ad Hogwarts per le festività e che Regulus, invece, fosse tornato, mi immagino cosa stia passando quel poveretto. Stagli vicino tu, per favore. Mi raccomando prenditi cura di te
Attendo tuo notizie!
La tua Cissy

Diede la lettera al suo gufo, che la prese subito nel becco
"A Bellatrix Serpeverde, Hogwarts" esclamò aprendo la finestra per liberare l'animale.
Continuò poi a sistemare i suoi vestiti e si mise a provarne alcuni, doveva scegliere quello adatto per la festa di matale.
Mentre si stava ammirando davanti allo specchio con indosso un vestito nero, con le maniche lunghe di pizzo e la gonna a balze lunga fino alle ginocchia, sentì bussare alla porta
"Si può?" una voce, fin troppo familiare, la fece sorridere come una bambina davanti ad un negozio di giocattoli
"Bella" gridò aprendo la porta e saltando in braccio alla sorella che per poco non cadde a terra
"Ti sono mancata?" domandò la più piccola
"Un pochino"
"Solo un pochino?"
"Un po' "
La bionda sorrise e si tuffò di nuovo tra le braccia della sorella
"Che stavi facendo?" chiese Bella notando la camera in disordine piena di vestiti sparpagliati ovunque
"Oh stavo provando un vestito per la festa di natale"
"Ma mancano ancora 2 giorni a natale e a te non sono mai interessate le feste ... Oh...Non dirmi che il biondino ti ha invitata come sua accompagnatrice" le domandò Bella con un ghigno malizioso sul volto
Narcissa divenne paonazza
"Bingo. Bene allora direi che, in quanto sorella maggiore, dovrò darti una mano" disse sedendosi sul letto  facendosi spazio tra i vestiti
"Oh no, ho già scelto" esclamò la minore
"Questo" proferì facendo un giro su sé stessa
"Bhe ti sta bene, davvero bene. allora il mio lavoro è già finito" rise la maggiore alzandosi per uscire dalla stanza
"Bella"
"Si?"
"Mi aiuteresti a sistemare tutto? Io non posso nemmeno usare la magia" le domandò
La mora annui ridendo, rientrando in camera, iniziando ad aiutare la minore a sistemare la stanza.
Quando ebbero finito scesero a cena, e si accomodarono all'enorme tavolo che riempiva la sala da pranzo, insieme ai genitori.
Finita la cena, Narcissa raccontò alla sua famiglia tutte le sue avventure a scuola poi, sul tardi, andò a lavarsi per poi procedere verso camera sua. Si mise a letto e poco dopo si addormentò.

un favoloso disastro | marauders eraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora