un favoloso disastro | marauders era

75 • odi et amo

Regulus si stava preparando per bene, quel sabato pomeriggio sarebbe dovuto uscire con Alexa Zabini. I due si frequentano da parecchio tempo, ma il ricciolo non aveva mai dato un nome al loro legame.

Barty era sdraiato sul letto a leggere un libro che stava risultando abbastanza noioso, Piton terminava di studiare ed Evan era con Elisabeth.
"come sto?" domandò Regulus uscendo dal bagno. Indossava un felpa abbastanza larga, verde salvia e dei mom jeans slavati. Il suo profumo invase la stanza, Barty, inebriato, rimase a contemplarlo nascosto dietro le pagine di carta, poi abbassò il libro, osservandolo 
"stai bene" proferì Piton, aveva alzato leggermente lo sguardo, guardandolo di sfuggita, tornando poi sui libri scolastici
"grazie Sev, Barty?"
"come al solito, state insieme da quasi un anno e ancora ti fai paranoie su come vestirti?"
"io e Alexa non stiamo insieme - scandì Regulus - e scusa se volevo un consiglio da un amico"
Barty roteò gli occhi al cielo, quell'appellativo non lo rappresentava, poi guardò l'orologio
"sei in ritardo" disse
Regulus sospirò, prese la bacchetta e uscì dalla stanza

"potevi essere più delicato con lui" Piton si rivolse a Barty, una volta che l'amico se ne era andato
"lui potrebbe esserlo con me"
"non sta vivendo una bella situazione, lo sappiamo entrambi"
"in famiglia non vive male solo lui e non è colpa mia se suo fratello è un cretino"
Piton scosse la testa
"non riuscirai a farmi cambiare idea, vado a fare un giro" bofonchiò Barty alzandosi. Posò il libro sul comodino, si infilò le scarpe, prese sigarette, la bacchetta e uscì dalla stanza.

Si diresse verso il lago nero, inoltrandosi nel piccolo bosco che lo costeggiava, si accasciò dietro un albero e sospirò a lungo. Poi prese la sigaretta, la portò alla labbra e, con uno schiocco di dita, la accese.

Rimase per parecchio tempo a contemplare la natura incontaminata, immerso nei suoi pensieri, ispirando delicatamente il tabacco. Oramai si era arreso al fatto che Regulus non sarebbe mai stato suo, il loro legame sarebbe stato quello di sempre e doveva dimenticare l'idea di un amore. Doveva amare in silenzio.

Rimasi lì, finché dei passi non lo riportarono alla realtà.
Si voltò prima a destra, poi a sinistra, non trovando nessuno. Si alzò in piedi, girò dietro l'albero ritrovandosi faccia a faccia con Regulus. Il fumo gli andò di traverso, Barty cominciò a tossire pesantemente. Regulus gli diede dei colpetti sulla schiena, per fare tornare a respirare l'amico
"non eri con Alexa?"
"sono andato via" il ricciolo rispose secco, accovacciandosi ai piedi dell'albero. Barty lo imitò
"e come mai?"
"non mi trovo più bene con lei"
"è successo qualcosa?"
"ho capito che non provo niente"
"ah"
"e quindi abbiamo chiuso"
"mi spiace"
"non devi dispiacerti. io sto bene"

Barty abbassò lo sguardo, osservando la sigaretta
"tu non stai bene Regulus" sospirò
"almeno io ci provo"
"come prego?"
"almeno io ci provo a reagire, ci provo a cercare un briciolo di felicità e spensieratezza nella mia vita; non me ne sto tutto il giorno con la testa sui libri o a fumare sigarette vedendo la mia adolescenza andate in frantumi"
"e se io fossi felice così?" domandò Barty
"tu non sei felice e soprattutto non lo sei e non lo sarai così" gridò il ricciolo
"ti sei appena dato dell'apatico Regulus, non credo siamo molto utile alla mia persona ascoltare consigli da te"
"prova a cambiare stile di vita, inizia a divertirti"
"in poche parole devo fare quello che hai fatto tu con la Zabini per un anno, prendere per il culo una ragazza col fine di scopare"
"non ho fatto questo con lei, ci poteva essere un qualcosa davvero"
Barty rise
"ma fammi il piace Regulus"
"allora se la pensi così perché non ci provi? sei un bel ragazzo Barty non ti ci vorrà molto a trovarti una scopa amica"
il biondo esitò
"perché non mi piacciono le ragazze" Barty lo sussurrò appena, ma Regulus poté sentirlo senza alcuno disturbo. La bocca del ricciolo si aprì in una sorta di O

"da quanto tempo lo sai?"
"cosa?"
"da quanto tempo sai che sei gay"
"da un po', non ne ho idea di preciso"
"e come hai fatto a capirlo?"
"ehm, mi sono reso conto che trovavo, e trovo, più attraenti gli uomini rispetto alle donne"
"quindi l'hai capito da solo? non perché hai provato un certa attenzione per un ragazzo specifico"
Barty deglutì, non poteva di certo dirgli che era stato proprio lui, l'indizio che l'aveva portato a capire il suo orientamento sessuale
"perché tutte queste domande?"
"non posso essere curioso?"
il biondo roteò gli occhi al cielo
"se solo ti azzardi a dire una parola a qualcuno, ti spezzo tutte le ossa una ad una"
"sono il primo che lo sa vero?"
"no"
"come no? ma io sono il tuo migliore amico, se non so le cose per primo io chi altro deve saperle?"
"cice"
"lei?"
"non è colpa mia se è una buona osservatrice"
"l'ha capito"
"esatto"
"e anche tua cugina"
"Narcissa?" esclamò
"si, gliel'ho detto io, problemi?"
"beh puoi sempre divertiti con i ragazzi"
il biondo sbuffò

"che c'è?"
"Regulus sta zitto! non voglio divertirmi con nessun ragazzo perché l'unico ragazzo che voglio non mi vede sotto questo aspetto"
Barty si alzò, indietreggiando, Regulus lo imitò afferrandogli la mano
"lasciami"
ma il ricciolo strinse la presa sempre di più, avvicinandolo a lui
"Regulus - Barty ispirò - ti ho detto di lasciarmi"
"e se io non volessi?" piano piano ammorbidì la presa del polso dell'amico, sempre tenendolo tra le dita, fece un passo in avanti, ritrovandosi ancora più vicini l'uno all'altro
Barty cercò di indietreggiare ma il tronco dell'albero lo bloccò; Regulus era lì a pochi centimetri dal suo volto, fu inebriato dal suo profumo, il suo cervello smise di ragionare

"Reggie"
"sta zitto Barty"
il biondo ebbe il coraggio di guardarlo negli occhi, ed eccoli lì, quei due enormi occhi verdi che gli avevano dato alla testa.
"non dirmi quello che devo fare" sussurrò
"altrimenti?" Regulus lo istigò
"tu non hai mai provato niente per Alexa vero? hai chiuso con lei perché non sopportavi più la situazione in cui eravate"
il corvino annuì
Barty lo guardò
"parlami Regulus, se no non posso capire"
"io ci volevo provare davvero con lei, ma quando stavo con lei non pensavo altro se non a te" Regulus disse tutto d'un fiato
"io, non volevo..." Barty tentò di scusarsi
"mi sei entrato in testa, come un tarlo, e da mesi che non faccio che pensare a te ed è da mesi che litighiamo ogni singolo giorno. poi devo pensare anche alla mia famiglia: al fatto che voglio farmi, anzi mi obbligano a diventare un Mangiamorte e finito quest'anno mi diranno pure quale ragazza purosangue dovrò sposare. per ultimo, ma non per importanza, non voglio assolutamente che il nostro legame si rovini" Regulus cominciò a balbettare. Barty lo osservò attentamente, dubbioso sulla scelta del da farsi, ma decise di agire: si avvicinò al ricciolo piano piano, con cautela, non voleva e non doveva spaventarlo; poi posò la sue labbra su quelle dell'amico, cosciente del fatto che loro due erano tutto tranne che amici.

Regulus si staccò dolcemente, gli era piaciuto parecchio; osservò Barty e sorrise, poi fu proprio lui ad appassionare il bacio e a gettarsi in quella passione che tanto aveva rinnegato a sé stesso.
"sei come un veleno" sussurrò
"non tutti i veleni hanno un antidoto. Alcuni si infilano nella tua anima, ti stordiscono con il loro odore e hanno gli occhi più belli che tu abbia mai visto. E a loro non esiste cura. Nessuna." Barty bisbigliò piano all'orecchio del ricciolo
Regulus rabbrividì, si erano fottuti insieme.

Dopo poco tornarono al castello, Barty avrebbe voluto tenere la mano di Regulus dopo tutto si erano appena baciati ma sapeva che non poteva
"non so bene ancora come prendere la cosa - Regulus bofonchiò - devo ancora chiarirmi le idee, capire come chiudere definitivamente con Alexa e..."
"lo so - disse Barty - lo so Reggie, ne sono consapevole è stata dura anche per me, accettarlo specialmente. Ma ti prego, di non tirarti indietro"
il ricciolo si fermò, erano di fornire alla scalinata della scuola, e osservò il biondo
"in che senso?" domandò
"non farti ostacolare dalla paura, so che è difficile, l'ho provato io stesso ma tu devi superarla; devi rischiare e buttarti nel fuoco, sapendo che dall'altra parte ci sarò io ad aspettarti. perché io ho bisogno di te al mio fianco Regulus, e non solo come un semplice amico"

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buona domenica!
ammetto che questo capitolo è un passo fondamentale della storia; i nostri cari Barty e Regulus riusciranno mai a stare insieme? ahahha
spero come sempre che il capitolo vi piaccia <3