53 • rapporto fraterno

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Era oramai maggio e anche il terzo anno stava per concludersi. Da lì a poco avremmo avuto gli esami finali, ma oramai sapevamo per certo che quelli delle materie basi era semplici e che bisognava preoccuparsi di più in quelli delle materie nuove, come antiche rune e cura delle creature magiche

Eravamo a lezione di trasfigurazione, la McGranitt ci aveva fatto scrivere il solito tema di inizio mese, una noia mortale, questa volta però era stato più complicato del solito, e alla fine dell'ora avrebbe dovuto consegnarcelo.
Nel bel mezzo della lezione, Sirius emise uno sbadiglio soffocato, era seduto sulle due gambe anteriori della sedia, mentre, con le due superiori sollevate, manteneva lo schienale appoggiato al muro.
"Signorino Black"
"Mh"
"si sieda composto"
Sirius roteò gli occhi al cielo, ma lasciò scivolare la sedia in avanti appoggiandosi al banco.
"bene, possiamo continuare"

Dopo nemmeno 10 minuti riprese la posizione iniziale, con la stessa imperturbabilità con cui se ne stava seduto osservò la McGranitt che consegnava i temi corretti
"Sirius siediti giusto" bofonchiai
"No" disse facendomi la linguaccia
"bambino"

Udimmo un'esultanza da parte di James, il qualche aveva preso una "A", Sirius gli sorrise e poi posò la propria attenzione sullo sguardo che la McGranitt gli aveva consegnato. Una
"D" scritta con l'inchiostro rosso era ben visibile sul foglio.
Il corvino la osservò per qualche secondo, poi spostò gli occhi sul mio figlio
"com-" feci per chiedere osservando le correzioni della professoressa, ma Sirius mi anticipò
"quanto hai preso?"
"una A, nulla di che ma per il tema che era direi che va bene, te?" domandai
Non rispose, prendendo il foglio e accartocciandolo in una sorta di palla lanciando poi nel cestino, oltretutto facendo canestro
"Signorino Black" esclamò la McGranitt irritata
Ma Sirius non aveva la minima intenzione di ascoltarla, si alzò di scatto scansando la sedia e sbattendola contro il banco. Uscendo poi a passo veloce dall'aula
"Signorino Black ritorni immediatamente qui" ma il corvino oramai era già andato

La donna sbuffò, uscendo dall'aula, fece qualche passo, si girò e ritenterò
"non posso abbandonarvi, signorina Serpeverde"
"Mh"
"in piedi, forza, vada a parlare con il signorino Black. Le do massimo 10 minuti non di più, prima del suono della campanella vi voglio qui entrambi"
"d'accordo professoressa" dissi uscendo dalla stanza. Cominciai a correre, non avevo molto tempo.

"Sirius, Sirius" esclamai fermandomi a qualche metro di distanza per prendere fiato
"Sirius, aspetta, ascoltami"
Il corvino si girò di scatto, per poco non mi urtò
"dovresti essere in classe" bofonchiò
"anche tu, che voto hai preso?"
"prova ad indovinare visto che sei così intelligente"
"Sirius"
"indovina"
"Che ne so una S?"
"Pff"
spalancai gli occhi
"Una D"
Sirius non rispose
"Ascoltami, so che il tuo voto è piuttosto deludente ma recupere-"
"è proprio questo il punto, cosa c'è di nuovo?"
"non ti seguo Sirius"
"andiamo, mi conosci da 13 anni, è la storia della mia vita: l'aggettivo che la descrive meglio è deludente. Sono un grande deludente fallimento"
"Sirius, Sirius guardami"
Spostò lo sguardo su di me, i nostri occhi entrarono in contatto, un contatto che non avevamo da tanto. Solo Salazar sapeva quanto cavolo mi erano mancati
"Tu non sei una delusione. Fatti entrare questa frase in quel cazzo di cervello okay? Sei grande oramai ed è giunto il momento che ti impari a differenziare il verbo fallire e essere un fallimento. Hai fallito oggi, hai preso un brutto voto non sei riuscito nel tuo intento, ma non per questo sei un fallimento.
È come quando .... tu e James organizzate un scherzo ma venite scoperti, avete fallito ma non siete dei fallimenti.
Sei una persona fantastica Sirius, sei sempre disposto ad aiutare gli altri, nonostante tutto il male che ti è stato fatto. Dovresti essere fiero di questa cosa, e combattere per la tua felicità. Non lasciarti andare così, in questo modo, questo è da pappamolle e tu non lo sei. È normale essere arrabbiati e stressati, lo siamo tutti un po' e soprattutto in questo periodo. Ma bisogna imparare a rialzarsi e continuare a farlo"

un favoloso disastro | marauders eraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora