51 • prime feste

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Primo sabato di aprile, equivaleva all'ultima partita di quidditch. Grifondoro contro Corvonero, per il secondo anno di fila. Eravamo in finale. Avevamo vinto due settimane prima contro Serpeverde, Corvonero aveva vinto contro tassorosso, mi era davvero spiaciuto per Derek: quel giorno c'era brutto tempo e non era riuscito a trovare il boccino prima di Smith.
Inutile dire che James era agitato, dormiva davvero poco, Prewett continuava a fare allenamenti su allenamenti da settimane senza poter dare il tempo ai ragazzi di riposare e prendersi cura di sé stessi, e sia Sirius sia Frank non erano da meno.

io, Peter e Remus eravamo seduti in sala grande a fare colazione, come al solito. Quel giorno tutti erano vestiti per l'occasione: indossavamo tutti la felpa rossa di Grifondoro e un paio di pantaloni neri.
"dite che vinceremo?" domandò Peter mangiando il solito porridge zuccherato.
"Mh lo spero davvero, non riuscirò a sopportare le lamentele di James e Sirius" bofonchiò Remus
"aggiungiamo anche Frank - precisai - dobbiamo vincere, ce l'abbiamo fatta contro Serpeverde: James ha trovato il boccino d'oro prima di Regulus, che molto bravo. È più una questione d'onore e orgoglio, abbiamo perso contro loro l'anno scorso, quest'anno dobbiamo per forza alzare quella cavolo di coppa"

"Ti vedo molto competitiva principessa" esclamò Barty
Mi girai, alzando lo sguardo sul biondo
"Barty" sorrisi
"noi tifiamo per Micheal" sussurrò Regulus da dietro l'amico ironicamente
"Oh sta zitto Black, noi tifiamo per James come sempre" dissi alzandomi
"Mh, davvero Serpeverde" si mise davanti a me con le braccia conserte
"Tu tifa per chi vuoi, sei libero di scegliere"
"come sempre"
"Odioso"
"Perfettina"
"Ma sentilo"
"Vogliamo continuare"
"Oh sì, avrei un sacco di cose da dirti"
"Prego allora, mi dica principessa, sono tutto orecchie"
Ci guardammo per qualche secondo negli occhi poi scoppiammo a ridere
"non vi capirò mai" farfugliò Remus abbastanza allibito
"Oramai non ci provo neanche" continuò Barty
"Sono con te amico" lo assecondò Evan dandogli una pacca sulla spalla
"se vinciamo, cosa molto probabile, i gemelli Prewett organizzeranno sicuramente la festa. Siete invitati se vi va, tutti e tre" risi
"eh se non vincete?" mi domandò Regulus
"Oh non accadrà stanne certo, a stasera"
"va bene principessa" esclamarono tutti e tre insieme
lì salutammo e ci avviamo verso il campo da quidditch, spalti grifondoro.

Corsi in direzione degli spogliatoi, James era già pronto, appoggiato al muro, addosso la tuta della squadra, scopa in mano.
"heilà James"
"Cice"
"sei in ansia vero?" mi fermai, posando le mani sui fianchi
"Sembri mia mamma quando deve sgridarmi in quella posizione"
"rispondimi e non cambiare argomento. Sei in ansia?"
"Chi? Io?"
"no il muro, tu"
"un po' "
"solo un po'?"
"un bel po', questa è la finale, ho già perso l'anno scorso. Non è più una questione di punti, è una questione di orgoglio"
"Orgoglio da Grifondoro"
"beh non starei stato smistato qua no?"
"sei migliorato un sacco nel corso di quest'anno, ora sei al livello di Smith, se non oltre, vincerai sicuramente"
"vinceremo sicuramente" precisò lui
"esattamente"
"bene, ora dammi questo abbraccio pronta fortuna e corri sugli spalti a tifare per me, Sirius e Frank"
lo guardai, sorrisi, e corsi tra le sue braccia. Mi circondò le spalle, stringendomi a sé.
"buona fortuna rompi, vinci"
"sicuramente piccola peste, se trovo il boccino te lo dedico"
mi staccai, guardandolo negli occhi. Il mio azzurro acceso, incontrò il suo marrone nocciola.
Sorridemmo
"corri" sussurrò
"vado"
mi diede una leggera spinta

corsi sugli spalti, raggiungendo Peter e Remus
"non ti chiederò nemmeno" esclamò il primo
"da Jamie immagino?" costatò il secondo
"abbraccio porta fortuna" risi, accomodandomi tra i due
"pronti?"
"super pronti" esclamarono in coro

"Benvenuti all'ultima partita dell'anno. Ancora una volta, per il secondo anno di fila, ci troviamo davanti alla finale combattuta tra i Grifondoro che proprio ora possiamo osservare entrare in campo in divise rosso con aprifila il capitano Luca Prewett, e i Corvonero che stanno facendo altrettanto in divise blu, col capitano Andrew Barnes. Un applauso di incoraggiamento ai nostri giocatori" esclamò Jacob Carter, cronista.
un enorme frastuono nacque dagli spalti.
"I giocatori sono in posizione, aspettiamo che madama Boom dia il via .... Sono partiti, che la partita abbia inizio"
"mi raccomando signorino Carter" lo rimproverò la McGranitt
"sicuramente professoressa McGranitt"
"Rebecca Bones, Grifondoro del quinto anno, è in possesso della pluffa, la passa a Black che la prende, in qualche modo, forza Black può fare di meglio. Black la passa alla McKinnon, ragazza davvero in gamba e molto carina devo dire."
"Carter!"
"Mi scusi professoressa, dicevo McKinnon vola velocemente verso l'anello dei Corvi. Lancia la pluffa, ahh mancata per un pelo"
"Dai Lene - gridò Mary alzandosi - so che puoi farcela"
"Corvonero è ora in possesso palla, la signorina Lovegood schiva entrambi i gemelli Prewett, battitori dei Grifoni, con ancora la Pluffa tra le mani, bella mossa. Vola in direzione della porta.
Lancia la Pluffa ma attenzione parata da Paciock. Ottimo colpo ad entrambi"
"evvai Frank, forza così" gridò Peter battendo le mani
"Paciock passa la Pluffa a Bones, vola schivando i battitori. Lancia la palla a McKinnon, che si avvicina verso la porta attendiamo il lancio. attenzione viene colpita da un bolide, perde la Pluffa, ma Black la prende al volo. Si avvicina ancora un po' al anello. Eh...segna. ottimo lavoro a tutti e tre primi, 10 punti per i Grifondoro segnati dal numero 3, Sirius Black"
"Vai Sirius" esclamammo in coro io, Remus e Peter alzandoci in piedi e applaudendo.

un favoloso disastro | marauders eraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora