19 章

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Le lezioni sono finite ed io ho passato tutto il tempo a gesticolare con le mani euforicamente, senza smettere di pensare ad Haneul.

Ora mi sto preparando per incontrarla all'uscita di scuola ed è da mezz'ora che sto sorridendo come un'ebete.
"Hongjoong ci scriviamo dopo per-"
"Certo, a dopo" saluto Mingi correndo fuori dalla classe e mi dirigo verso il cancello della scuola, ma una voce, anzi, due voci attirano la mia attenzione. Mi blocco sul posto e giro lo sguardo verso la mia sinistra per poi notare la figura di una ragazza e un ragazzo mentre si stanno baciando e lui la sta toccando ovunque, nascosti dietro la scuola. Scrollo le spalle e penso a me e ad Haneul al loro posto e d'istinto sorrido. Smetto di guardarli ma poi sento la ragazza parlare e mi blocco di nuovo sul posto.
Mi giro e mi avvicino di qualche passo senza rendermene conto e mi focalizzo su di lei e quando lui si stacca e si allontana leggermente dalla ragazza io riconosco chi è lei: la donna dei miei sogni.
Spalanco gli occhi e cerco di andarmene velocemente da lì, ma i miei piedi rimangono bloccati e non si muovono. Mi maledico mentalmente senza smettere di fissare quella presunta coppia e subito sento una fitta al petto, quella che a tutti viene quando la persona che si ama non ricambia e non lo farà mai.
Purtroppo Haneul mi nota e pronuncia il mio nome sconvolta, come se l'ho appena scoperta mentre mi tradisce ed i nostri occhi, anche se distanti, si incrociano per svariati secondi.
"Hongjoong sei ancora qui? Allora potevi almeno aspet-" sento la mano di qualcuno sulla mia spalla e riconosco chi è dalla voce, che si blocca appena vede la stessa scena che sto guardando io.
"Andiamocene da qui, subito" mi dice Mingi e si mette davanti a me per poi prendermi il braccio e trascinarmi con sé fuori dalla struttura. Non riesco ancora a realizzare cosa ho appena visto, stava andando tutto così bene, questa giornata come l'avevo progettata io era perfetta, ma ora è tutto andato in frantumi. È tutto distrutto.

"Hey amico" mi richiama Mingi ma io rimango con la testa bassa.
"Dai guardami" sento di nuovo la sua mano sulla spalla.
"Hongjoong" mi alza la testa mettendo la mano sotto il mio mento e così finisco per guardarlo negli occhi.

Si toglie lo zaino e lo lascia per terra e mi abbraccia forte.
"Hongjoong meriti di meglio, non quella ragazza bella all'apparenza ma puttana nella realtà" dopo quelle parole metto le mani sul suo petto per staccarmi, mi da fastidio che qualcuno la insulti anche dopo quello che ho visto.
"No, fermo. Potresti ascoltarmi per una buona volta e smetterla di dare ascolto al cuore? Non pensi che sia meglio così se ora sai com'è lei? Almeno non avresti fatto una figura di merda baciandola oggi. Non è meglio così?" non riesco a dargli ragione, ma la sua presa è troppo forte perciò mi arrendo e faccio scivolare le mie braccia lungo i fianchi.
"In più, ora stiamo andando in un'altra scuola, lontana da qui, dove conoscerai mille altre ragazze migliori di quella. Nel mondo c'è di meglio e lo sai benissimo, quindi ti prego non rimanerci male per una cosa del genere. Non ti merita. Non ti merita Hongjoong, vali di più" dopo quelle parole lo abbraccio anche io e nascondo la mia faccia nel suo petto mentre sento gli occhi pizzicare. È da quasi un anno che lei mi piace e se avessi fatto qualcosa prima probabilmente ora sarebbe la mia fidanzata.






Pov Yunho

Rimango a guardare Mingi mentre cerca di consolare il più basso. Ma dov'è Seonghwa.

Seonghwa dove sei? Hongjoong ha bisogno di te.

Lo richiamo con la mente e dopo qualche secondo compare vicino a me.
"Che succede?" mi chiede ed io guardo i due ragazzi in silenzio ancora abbracciati.
"Come mai non ti sente? Non vuoi farti vedere da lui?" gli chiedo pensieroso, ma poi lui si avvicina ai due e ritorna vicino a me.
"Perché sta piangendo? C'entra la ragazza?" mi chiede senza preoccuparsi per il suo umano ed io annuisco insistentemente.
"L'ha vista mentre baciava un altro ragazzo" dico e lui continua a guardare i ragazzi. Avere il potere di decidere se farci vedere o meno è realmente un gran vantaggio.
"Devi aiutar-" mi blocca.
"No! L'ho avevo avvisato, gli avevo detto che non era lei la ragazza destinata a stare con lui, ma lo stesso ha continuato riversando la colpa su di me ogni qual volta che lui faceva qualcosa di sbagliato. Prima gli ho detto che se finiva con il cuore spezzato non doveva assolutamente chiamarmi, perciò-" andai contro di lui e lo presi per il colletto della camicia bianca.
"Sei uno stupido se ti comporti così. Quale razza di angelo custode non protegge o aiuta il suo umano? Sei un angelo Seonghwa, non un umano quindi svegliati. Non puoi essere arrabbiato con lui, è un peccato contro il cielo e lo sai benissimo" gli urlo in faccia trascurando i due dietro.
"Se continui così probabilmente verrai esiliato. Le creazioni di Lui non possono provare un sentimento del genere, solo amore e pace e tu stai infrangendo tutte le regole che sono scritte nel sacro-" mi interrompe di nuovo.
"Io? Io le sto infrangendo? Pff, parli di pace e fedeltà senza, però, guardare quello che stai facendo. Quale angelo metterebbe le mani su un suo simile? Su suo fratello?" inizia a diventare furioso dopo ogni parola che esce dalla sua bocca ed io lo lascio.
"Seonghwa sei cambiato, sei tanto cambiato. Non mi aspettavo un comportamento del genere da te. Se non lo aiuti non provare a parlare con me, con Yeosang o Wooyoung" gli rispondo e poi me ne vado da lì.

Cosa ti è successo Seonghwa per diventare quello che sei ora?



***

Un po' di Minjoong (tra l'altro ship bellissima) non fa male a nessuno😭🖐🏻

𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀𝐍 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 | 𝐒𝐞𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora