34 章

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Pov Wooyoung

Sento una voce familiare provenire dal salotto. Esco dalla camera di San, dove lui sta ancora dormendo, e vado a vedere chi è.
"Seonghwa? Che ci fai tu qui?" appena mi vede corre verso di me e mi abbraccia.
"Seonghwa va tutto bene?" chiedo, iniziando a preoccuparmi e lui si allontana un po'.
"Io sto bene. Tu e San, invece, come state? Ieri sera ti è accaduto qualcosa?" mi tiene le braccia con le sue mani e pare molto agitato.
"Non è successo niente ieri. Hwa siediti e raccontami cosa è successo" lo invito a sedersi sul divano che era accanto a noi e lui fa come gli dico.
"Non ho tanto tempo, te la farò breve. Ieri notte Mingi ha avuto alcuni problemi: i suoi occhi sono diventati rossi e dalla schiena sono spuntati due ali rosse. Non era in sé e purtroppo ha toccato Yunho. I suoi poteri non funzionano più su Mingi, e stessa cosa i miei su Hongjoong. Inoltre Hongjoong non riesce più a vedermi o sentirmi" rimango ad ascoltare attento, ma quando sento quello che ha fatto Mingi a Yunho mi allarmo subito.
"Dov'è Yunho? Come sta?" mi alzo in piedi di scatto, ma Hwa mi blocca.
"Ieri è andato nella nostra chiesa ma l'ha trovata chiusa. In compenso gli è comparso davanti un foglio dove c'è scritto sopra la parola "Resisti". Probabilmente il cielo è già consapevole di quello che sta accadendo e sanno che non siamo noi - in questo caso Yunho - ad avere la colpa" mi calmo dopo le sue parole e mi risiedo al mio posto.
"San non ha dato segni strani, è sempre il solito" gli dico, capendo di più la strana situazione.
"Nemmeno a Yeosang e successo qualcosa. Jongho sta perfettamente bene" mi raggiunge prima ancora di fargli la domanda ed io annuisco in risposta.
"Adesso devo andare a vedere Mingi" mi dice e mi prende le mani.
"Wooyoung per qualunque cosa vieni da me, da Yunho o da Yeosang" mi accarezza ed io sorrido.
"Stai tranquillo, so che posso contare su di te e gli altri" la dolcezza è il punto forte degli angeli e questo si è già capito.
Seonghwa si alza, mi saluta ed esce dalla casa ed io torno da San, che è ancora addormentato.











Pov Seonghwa

Entro nella casa di Mingi e Yunho per controllare l'umano, ma appena entro nella sua presunta camera lo trovo per terra con le gambe portate al ginocchio e la testa poggiata su di essi.
Che succede?
Mi avvicino a lui e mi inginocchio per terra per vedere cosa gli prende, ma quando alza la testa e appoggia il mento sulle braccia posso notare il colore dei suoi occhi: sono di un rosso chiarissimo.
Rimane a guardare per terra senza notare la mia presenza, ma quando lo guardo più attentamente vedo delle piccole lacrime rosse uscire dai suoi occhi e macchiare le sue braccia.
"Mingi stai bene?" chiedo, dimenticandomi del fatto che non può né vedermi né sentirmi siccome non sono il suo angelo.
"Accidenti, devo andare da Yunho" penso ad alta voce e mi metto composto, ma lo sguardo di Mingi si sposta e si ferma dentro il mio. Rimane a guardarmi per qualche secondo, come paralizzato da qualcosa e i miei occhi non riescono a distogliere lo sguardo dai suoi. Anche se ci provo non riesco a guardare da un'altra parte.
"Chi sei?" mi concentro sulla sua domanda e lascio da parte tutto il resto.
Mi indico non capendo cosa sta succedendo e lui annuisce.
"Mi vedi?" si alza in piedi e si allontana da me.
"Sì" dice schietto e la sua faccia inizia a diventare di un colore abbastanza scuro rispetto al normale colore della pelle.
"Ma... Tu non puoi vedermi, seriamente mi vedi?" richiedo, incredulo delle sue parole. Come è possibile che un umano veda un angelo custode oltre al suo? È una legge questa, ed è impossibile violarla...
"Ti ho detto di sì. Chi sei?" si allontana di più ed io rimango fermo e cerco di mantenere la calma.
"Sono il fratello di Yunho" provo a mantenere la situazione sotto controllo, ma sicuramente ci deve essere qualcuno in cielo che sta tradendo nostro padre.
"Sei un angelo custode?" mi chiede ed io faccio sì con la testa. Lui smette di indietreggiare e sospira.
"Dov'è Yunho?" mi chiedo poi.
"Ricordi cosa è successo la scorsa notte?" mi avvicino e lui rimane fermo.
"Ricordo solo fino a quando ci siamo seduti al bancone a bere e abbiamo ordinato. Poi niente" risponde e si siede sul letto.
"Voglio Yunho, dov'è?" sorrido. È indiscutibile che il legame che si forma tra angelo e umano nonostante tutto è molto forte.
"Sta bene, tranquillo" noto che i suoi occhi stanno piano piano assumendo un colore molto acceso, simile al bianco.
"Perchè non lo posso vedere?" mette le braccia sugli occhi.
"Adesso verrà, ma i suoi poteri su di te non funzionano. Nessuno dei due sa il perché" rispondo e mi siedo accanto a lui, sul letto.
"E su di me i tuoi funzionano?" mi chiede ed io annuisco.
"Sei qui per sostituire Yunho? Se ho detto qualcosa ieri era tutto sbagliato. Non lo intendevo veramente" muove le mani verso destra e sinistra, come a negare qualunque cosa che ha fatto.
"Non sono il suo sostituto. Sono qui solo per vedere come stai siccome lui non può fare niente per te."










***

SCUSATE MA LE FOTO NUOVE CHE SONO USCITE PER IL CB??? Va bene che nessuno vuole tornare a scuola, ma non possono ucciderci così orca suina.

𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀𝐍 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 | 𝐒𝐞𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora