55 章

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Pov San

Wooyoung mette una mano sul suo cuore e si china leggermente in avanti, mentre fa una smorfia di dolore.
"Woo che succede?" gli chiedo.
"Mi fa malissimo il petto" dice.
"Andiamo in infermeria?" domando, preso dal panico.
"No, me ne occupo da solo" si alza e fa per uscire dalla biblioteca.
"Aspetta vengo con te" lo raggiungo, ma mi spinge lontano da lui.
"No, fatti gli affari tuoi."
Nonostante quanto sono preoccupato per lui, il colpo di tristezza per la sua frase l'ho sentito molto bene.
Crolla a terra e d'istinto vado verso di lui.
"Non mi importa se lo vuoi o meno, adesso ti porto in infermeria senza che tu apra bocca" serro la mascella.
"No, ti prego San. Portami in camera" la sua voce diventa più dolce e io non sono in grado di dirgli di no.
"Va bene."





Pov Hongjoong

"Che state facendo?" la voce di Seonghwa mi risveglia dal mio stato.
"Che c'è? Stava per cadere e io l'ho tenuto" gli risponde Bangchan.
"E tu chi saresti?"
"Bangchan piacere" gli porge la mano con un mezzo sorriso, ma Seonghwa lo guarda male e passa dietro di me.
"Ma è il tuo ragazzo?" sussurra l'altro.
"Il mio che? No no, non mi piacciono i maschi" dico ridendo per nascondere il fatto che sto mentendo.
Smetto di ridere per un secondo, sto mentendo?
"Beh allora io vado ora, scusa Channie ma devo tornare dai miei amici in biblioteca. Ci vediamo domani" dico mentre lo saluto e faccio la stessa strada che ha fatto Seonghwa. Alla fine è rientrato in biblioteca ma non lo trovo.
"Hongjoong porto Wooyoung da me oggi, tu rimani con Seonghwa" mi dice San, mentre mi passa di fianco con il ragazzo sulla sua schiena.
Non faccio in tempo a rispondere che i due escono subito e rimango di nuovo da solo. Mingi sicuro è con Yunho mentre Jongho e Yeosang dovrebbero essere ancora qui, credo.
"Dov'è Seonghwa?" chiedo a me stesso.

Seonghwa se mi senti vieni davanti all'ingresso.

La prima cosa che mi passa per la testa è quella di comunicare con lui attraverso questo modo, siccome so che può sentirmi, ma dopo qualche minuto non c'è ancora la sua traccia.
"Signorino vuole rimanere lì fermo per tutto il tempo?" mi chiede una donna.
"No, mi scusi" non la guardo manco negli occhi per il tono scontroso che ha avuto e scappo tra gli scaffali.
"Ma dovunque vado ti devo sempre trovare sulla mia strada?" qualcuno mi fa girare e sbattere leggermente la schiena contro uno scaffale di libri. Noto che è Seonghwa e che è arrabbiato.
"Prima di tutto perché mi stai tenendo così?" dico, riguardo alle sue mani sulle mie spalle.
"Non si risponde a una domanda con un'altra domanda" si avvicina di più a me.
"Wooyoung si è sentito male e quindi San vuole stare con lui. Stanotte starai da me e Wooyoung con lui" provo a dire senza balbettare o tossire tra le parole.
"E perché proprio San e non tu che sei il suo compagno di stanza?" lo guardo negli occhi senza parlare.

Seriamente non riesci a capirlo?

"Quindi?" spalanco gli occhi. Non mi sente più.
"Perché San prova qualcosa per Wooyoung. Per caso vuoi impedire che tra i due nasca qualcosa?" cerco di fare il serio, senza far trasparire la mia ansia e il fatto che probabilmente sono completamente rosso in faccia per quanto è vicino.
"Wooyoung e San insieme?" scoppia a ridere in silenzio e nega con la testa. I miei occhi si focalizzano sulle sue labbra e sul suo sorriso perfetto che incornicia quei denti bianchi.
"Sei omofobo?" chiedo, col cuore in mano.
"Assolutamente no, non capisco perché il signore dei cieli abbia scritto che le donne debbano stare con gli uomini e gli uomini con le donne. È molto meglio se si infrangono certe regole, non credi pasticcino?" continua ad avvicinarsi sempre di più al mio viso e il suo sorriso si è trasformato in uno pieno di lussuria.
"Non sono nessuno per giudicare, a me piacciono le ragazze quindi non saprei dirti tanto su questo argomento" mento spudoratamente.
"Sicuro? Magari vorresti provare e capire cosa provano le persone come il tuo amico" la distanza tra di noi è minore di dieci centimetri.
"Seonghwa staccati, non è questa la versione di te che voglio" provo ad allontanarlo ma non ottengo grossi risultati.
"Andiamo Hongjoong, nessuno lo saprà."
Starei con lui per tutto il tempo, ma non con un'altra versione più rude di lui stesso. Questo Seonghwa non mi piace.
"Vedo che sei proprio noioso ragazzino" mi dice, facendo una smorfia schifata.
"Sta zitto gallina volante" sussurro.
"Che razza di nomignolo è."
"Lo usavo col mio migliore amico, taci" mento di nuovo.
"Sei comunque noioso. Andrò a cercare qualcun altro da portare sulla strada sbagliata allora" ghigna, come se già sa chi è la sua prossima vittima.
"No" lo blocco non appena vedo che si allontana.
"Cosa no?" il suo sguardo va dalla mia mano sul suo braccio ai miei occhi.
"No, non andrai da nessuna parte."
"Posso sapere perché ti stai intromettendo così tanto nella mia vita?" una sensazione di dolore mi passa per il petto.
"Perché tu lo hai fatto con me" decido di non aggiungere altro.
"Ma se non ti ho mai visto prima di una settimana fa."
Sento gli occhi pizzicare, ogni frase che dice mi fa male ma cerco di trattenermi. Mollo la presa sul suo braccio e cerco di formulare qualcosa nella mia testa da dire, ma non mi viene in mente nulla.
Di punto in bianco mi viene voglia di abbracciarlo e così faccio, tanto da spostarlo anche di qualche passo dal suo posto. Sono sempre stato così quando non sto bene.
"Ma che fai" chiede e io rimango in silenzio.
Mi stacco qualche secondo dopo e mi giro per andarmene, ma la sua voce mi blocca.
"Dove vai ora?"
"Dal ragazzo con cui mi sono scontrato prima" dico la prima cosa che mi viene in mente, per non dire che stavo andando in camera mia per buttarmi sul letto e dormire per non pensare a nulla.
"No, non puoi" mi giro verso di lui.
"Perché?" domando.
"Perché no. Quello è innamorato di te, lo si vede benissimo" fa una smorfia.
"Perché, a te da fastidio?" sento il cuore battere nelle orecchie.
"Sì."




Pov narratore dell'Inferno

"Che sta succedendo?"
"Lo chiedi a me? Non sono mica io quello che comanda quei quattro angeli."
"Se il capo venisse a sapere che due di loro stanno recuperando la memoria saremo fottuti."
"Ma sei scemo? Se non glielo diciamo ci ucciderà."
"Tranquilli, adesso ci penserò io" disse il terzo arrivato...

""Tranquilli, adesso ci penserò io" disse il terzo arrivato

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MA AVETE VISTO CHE COSA HANNO FATTO USCIRE??? VOGLIAMO PARLARE DI QUANTO SIANO PERFETTE TUTTE E SETTE LA CANZONI?????

Morta.

𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀𝐍 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 | 𝐒𝐞𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora