16 章

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Questa volta io mi siedo accanto a San e gli sorrido, mentre Mingi si mette davanti a me.
"Buongiorno...Hongjoong" pronuncia il mio nome un po' titubante.
"Buongiorno a te San" dico e poi sento il rumore di una sedia che si muove. Alzo lo sguardo e vedo Jongho che si mette vicino al più alto del gruppo.
"Buongiorno ragazzi, come state?" ci chiede il più piccolo passando lo sguardo sorridente da Mingi, a me e poi a San.
"Bene, grazie" rispondiamo e Mingi si sfrega le mani sorridente.
"Siete pronti? Domani è il nostro ultimo giorno qui e finalmente andremo nell'altra università" dice ma io faccio una smorfia. Poteva anche non tirare fuori questo argomento davanti a San.
"Università? Intendete la Seoul National University? Quell'università?" ci chiede San guardandoci stupito.
"Sì, come mai sei così sorpreso?" chiede Jongho e noi lo guardiamo.
"Perchè ci vado anche io, dalla prossima settimana in poi...come voi" è sorpreso e forse anche perplesso. Qualcosa non mi quadra.
"Non è strano che siamo stati ammessi tutti e quattro lì?" chiedo ma poi sento un pizzicotto all'orecchio e mi mordo le labbra per non far uscire dei gemiti di dolore.
"Cosa fai Hongjoong?!" mi dice Seonghwa. Mi tappo subito la bocca e poi sorrido.
"No, stavo scherzando. Però sono felice che saremo insieme" dico per sviare il discorso.
Entra il professore della prima ora e noi iniziamo a seguire.



Pov Seonghwa

Esco dalla classe del ragazzo e mi metto fuori sotto il sole ad osservare la mia casa.
"Per fortuna l'hai fermato prima che parlasse" sento la voce di Wooyoung e poi vedo lui, Yeosang e Yunho venire vicino a me.
"Pensavo che non potessimo avere il potere di vederci qui sulla terra" dissi ai miei amici.
"Lo pensavamo anche noi" mi risponde Yunho.
"Comunque potevi anche lasciarlo stare Mingi stamattina" dico e scoppio a ridere per la scena a cui avevo assistito.
"Non lo lascio ubriacarsi, so già come andrà a finire dopo quello che ho scoperto su di lui" dice mentre nega con la testa.
"Già, e Jongho non è da meno, non a caso vanno sempre insieme" aggiunge Yeosang mentre si avvicina di più a noi.
"Tu invece Wooyoung?" chiedo io all'altro che era rimasto in silenzio.
"San di fuori sembra un tipo tranquillo, ma è esattamente come i vostri. Siamo senza speranze" annuiamo tutti e quattro.
"Sono abbastanza folli come persone" dico io e poi ci stendiamo tutti sull'aria a guardare il cielo.

Passano un paio d'ore circa e sento qualcuno passare dentro il mio corpo. Apro gli oggi e guardo i ragazzi che escono dalle classi.
"All'università nuova sarà peggio" penso ad alta voce.
"Dobbiamo farli mettere in due camere insieme?" chiede Yunho e io negò subito con la testa, ricordandomi delle svariate esigenze del ragazzo.
"Forse è meglio di no" dico. Alla fine, so per certo che Hongjoong non potrebbe condividere la stanza con qualcuno.
"Magari vorranno stare con i loro amici" aggiunge Yeosang. Lui era sempre stato molto premuroso nei confronti di chi gli stava attorno.
"Possiamo cercare di metterli in stanze vicine, che ne dite? Perché non possiamo farli mettere a coppie, dove ci mettiamo noi? Sarebbe un casino" dico ragionandoci su e loro annuiscono con la testa.
"Hai ragione, meglio di no. Ok, faremo come hai detto tu allora" mi risponde Wooyoung.

Il resto della penultima giornata di scuola passa come tutte le altre e alla fine noi angeli raggiungiamo i nostri umani.
"Dove sei stato?" mi chiede il ragazzo con disinvoltura mentre guarda il suo telefono.
"Qui a guardare il cielo" rispondo mentre lo guardo.
"Hongjoong!" sentiamo una voce femminile. Alziamo lo sguardo e vediamo Haneul venire verso di noi sorridente.
"Ciao cielo" parla Hongjoong. Cielo?
"Cielo?" chiede, appunto, lei.
"Il tuo nome" continua lui con il sorriso e lei ricambia abbracciandolo.
Sbuffo e me ne vado lasciandoli soli e raggiungo Yeosang.
"Yeo" lo chiamo e lui mi guarda, mentre Jongho era impegnato a giocare con Mingi al telefono.
"Hwa" viene verso di me.
"Che ci fai qui? Come mai non sei con Hongjoong?" mi chiede e io gli indico i due che stavano parlando.
"Oh, capisco. Come puoi vedere non sono messo meglio e penso valga anche per Yunho. Wooyoung invece sta parlando con San" mi dice e io annuisco.
"Forse abbiamo sbagliato a farli andare nella stessa università?" sentiamo la voce dell'angelo custode di Mingi.
"No, sai bene che non commettiamo mai sbagli. Non potevamo sapere che quei tre erano amici o che San si sarebbe unito a loro" cerco di tranquillizzare il più alto e lui annuisce.
"Sì, sono d'accordo con Seonghwa. Non hai motivo di preoccuparti Yun" mi aiuta anche Yeosang.
"Giusto" si arrende poi e annuisce mentre osserva Mingi giocare.
"È un bene che non possono vederci" aggiunge poi l'ultimo che aveva parlato.
"Come mai?" chiedo io curioso.
"Non lo so, ho questa sensazione che mi dice che è meglio se, appunto, non riescono a vedere me o altri ma solo il loro angelo custode" sorride mentre parla.
"Yunho per caso vuoi fare scambio? No, perché il mio è un tipo abbastanza bipolare, un attimo prima vuole "sposarmi" e dopo vuole che io me ne vada dalla sua vita" ridacchio un po' mentre Yunho annuisce felice.
"Sì, per me va benissimo. Il mio, a differenza tua, mi odia solo, quindi accetto la tua proposta" dice e questa volta scoppia a ridere anche Yeosang.
"No, tienitelo pure a sto punto. Yeosang te come sei messo?" chiedo al biondo davanti a me.
"Penso come te Hwa: ha alcuni attimi di odio e altri di amore. A proposito di amore, è convinto che io sia gay solo perché lo tratto bene" ci dice sbuffando.
"Anche a me!" mi avvicino a lui mentre dico quella frase euforico e stessa cosa vale per Yunho.
"Siamo tutti e quattro gay qui per questi insoliti umani" si unisce alla nostra conversazione anche Wooyoung.
"Pure te?" chiede il più alto e l'altro annuisce.
"Beh almeno voi siete messi meglio di me. Se potesse Mingi mi manderebbe fuori a calci in culo, ma quando ci ha provato è caduto per terra come un sacco di patate e per di più ha dato la colpa a me perché non l'ho protetto" ci dice Yunho e tutti e tre scoppiamo a ridere per la scena.
"Tranquillo Yun, sono nella tua stessa posizione" lo raggiunge Wooyoung.

"Penso proprio che quello che ci aspetta sarà una gran lista di guai" dico...

𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀𝐍 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋 | 𝐒𝐞𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora