«ci credi nel destino, Stiles?»

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«Finalmente sei qui»

Stiles si fece stringere da sua sorella maggiore mentre, invano, cercava di trattenere le lacrime. Erano passate due settimane dall'incidente in cui la loro madre aveva perso la vita ma sapevano che quel dolore, quel vuoto sarebbe rimasto per sempre lì. Paige aveva da poco compiuto ventidue anni e già dall'inizio del collage aveva rotto i rapporti con Claudia. La ragazza aveva preso la decisione di andare al college di Chicago mentre la madre desiderava - che per Paige era sembrato più un ordine - che frequentasse quello di New York. Così da quella litigata le due smisero di parlarsi, nonostante Stiles non smise nemmeno per un secondo di lottare per far fare loro la pace, ma niente servì.
E ora Paige non avrebbe più avuto la possibilità di parlare con lei e quello sarebbe rimasto per sempre il suo più grande rimpianto, desiderava solo poter tornare indietro per dirle che le voleva bene. Calde lacrime scesero lungo il suo viso che il fratello rimosse con dei baci sulle guance, avevano un rapporto meraviglioso nonostante negli ultimi tempi si erano visti poco. Ma si tenevano sempre in contatto, raccontandosi le loro giornate e anche se in una circostanza orribile, erano felici di essere lì.

«Lo so che sei appena arrivato ma stasera il mio gruppo di amici ha organizzato una serata per stare insieme, non ci vediamo da tanto e se ti va puoi unirti a noi»

«non lo so Paige, lo sai che non mi piace stare in mezzo a troppa gente»

Stiles prese a disfare le sue valigie, non metteva piede in quella stanza da quando aveva otto anni. E nonostante ora era una semplice camera per gli ospiti, guardandosi intorno sembrava essere tornato indietro di nove anni.

«Non siamo in tanti, c'è solo il mio gruppo di amici e probabilmente ci sono ragazzi con cui eri amico da bambino»

alla fine il ragazzo si fece convincere

e poco prima delle sette di sera, sua sorella l'ho trascinò davanti alla porta di un loft

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e poco prima delle sette di sera, sua sorella l'ho trascinò davanti alla porta di un loft.

«Qui ci abita il mio migliore amico e sono sicura che ci andrai d'accordo, ti vorranno tutti bene in un paio di minuti»

e Stiles le sorrise nonostante non fosse ancora del tutto convinto che passare una serata in compagnia di altre persone, fosse una buona idea. Quando entrarono vide un paio di ragazzi sul divano e altri che stavano sistemando la cena sul tavolo.

«Ragazzi lui è Stiles, mio fratello mentre loro sono Isacc, Boyd, Erika, Cora, Scott, Lydia e Malia»

disse indicando tutti i presenti nella stanza che uno alla volta si presentarono personalmente.

«Stiles, hai detto?»

il ragazzo annuì ai due,

«voi Scott e Lydia, non so se vi ricordate ma abbiamo fatto le elementari insieme prima che io me ne andassi di qui»

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