«profumi di casa sourwolf»

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premessa: in questa os ci sarà una scena di sesso, sto ancora imparando
a scriverle nel modo più corretto possibile perciò se non sarà perfetta,
mi scuso fin da subito.
-less🌟

«Perché sei qui?»

Stiles girovagava per la stanza senza incontrare lo sguardo del lupo

«lo sai»

il più piccolo rise

«è tutto quello che hai da dire Derek? Sul serio?»

Derek sospirò, bloccando il ragazzo per un polso facendolo voltare verso di lui.

«Sei innamorato di Lydia e stai con lei, non potevo venire a dirti che sei il mio compagno»

Stiles liberò la presa e si diresse in cucina

«non stiamo più insieme, ora è semplicemente la mia migliore amica»

tirò fuori vari ingredienti dal frigo e dalla dispensa.

«Fa così ridere, sono stato innamorato di Lydia per anni e quando finalmente ricambia i miei sentimenti, mi rendo conto che in realtà non è lei la persona con cui desidero passare il resto della mia vita»

«vedo che non hai perso il vizio di cucinare quando sei nervoso»

Stiles infatti stava tagliando dei funghi.

«Più che nervoso sono arrabbiato»

tant'era la rabbia che metteva nei suoi movimenti, che quasi si tagliò un dito

«Stiles»

il tono di Derek era preoccupato, subito gli si avvicinò prendendo il dito, il più piccolo strinse gli occhi per il dolore nonostante la ferita fosse superficiale. 

«Non devi fare finta che ti importi di me ora Derek»

l'umano liberò il dito dalla mano del licantropo e prese la cassettina d'emergenza per curare il taglio

«ti prego Stiles, lo sai che mi è sempre importato di te».

«Cosa vuoi Derek?»

Stiles aveva coperto la piccola ferita con un cerotto,

«voglio te Stiles, lo so che avrei dovuto dirtelo prima ma credevo che tu stessi con Lydia, che con lei fossi felice. E nonostante ci stavo male e il mio lupo soffriva, io preferivo la tua felicità alla mia»

il licantropo si era avvicinato al più piccolo appoggiando una mano su quella di Stiles.

«Avresti dovuto farlo comunque, Peter mi ha detto che tu l'avevi capito molto prima che io mi mettessi con lei»

Derek avrebbe voluto uccidere suo zio un'altra volta, non si faceva mai gli affari suoi.

«Ho avuto paura»

sussurrò ma nonostante il tono di voce basso, Stiles l'aveva sentito

«di cos'aveva paura il grande Derek Hale?»

il mannaro sospirò passandosi una mano tra i capelli.

«Avevo paura di perderti, di non essere abbastanza per te perché nonostante in tutti questi anni io ti abbia trattato male, credo che in fondo al mio cuore sapevo che non mi saresti mai rimasto indifferente. Il trattarti male era il mio modo di tenerti lontano da me perché tu non meritavi di soffrire, tu meritavi e meriti molto di più di un esemplare come me Stiles»

lo sguardo di Derek vacillò prima di abbassarsi verso il tavolo, ma il più piccolo gli sollevò il viso circondandolo con entrambe le mani.

«Lo so che hai sofferto molto, insomma le scelte che hai fatto in ambito di relazioni non sono state delle migliori. E anche se tu non me l'hai detto so che hai anche tu paura di soffrire e forse succederà. Forse sarò io a farti star male o forse tu, non possiamo saperlo ma io voglio rischiare Derek perché so di provare qualcosa per te nonostante il più delle volte vorrei imbottirti di strozzalupo»

sul volto di Stiles comparve un dolce sorriso

«quindi vuoi provarci?»

se possibile il sorriso del più piccolo si allargò ancor di più. Poche volte aveva visto Derek titubante, la sua solita sicurezza svanire, vederlo mostrare i suoi sentimenti nonostante la difficoltà nel farlo. Stiles non rispose ma si sporse piano verso il licantropo, quest'ultimo sorrise prima di fare lo stesso ed unire le loro labbra. Derek sollevò il ragazzo che circondò il suo busto con le proprie gambe, non avevano intenzione di staccarsi anzi, desideravano unirsi ancor di più. Il licantropo prese a camminare verso la stanza di Stiles e quando finalmente raggiunsero il letto, fece sdraiare il più piccolo. Lo sguardo dell'umano era pieno di desiderio e lussuria, proprio come l'aria che odorava di eccitazione da parte di entrambi. Ma quello lo si poteva vedere anche senza un super olfatto, guardando le erezioni dei due uomini. Derek si tolse la maglia proprio come Stiles e i due indumenti volarono in qualche angolo non definito della camera. Ben presto rimasero nudi e il minore si mise a cavalcioni sulle gambe del mannaro.

«Voglio fare una cosa, non l'ho mai fatta perciò se sbaglio qualcosa, dimmelo»

e detto questo Stiles prese il bocca l'erezione del più grande, aiutandosi con una mano dove non arrivava. Derek portò una mano tra i capelli mori del ragazzino, alzando il bacino dal piacere. Il licantropo non poté non pensare che quello fosse il pompino migliore che avesse mai ricevuto, le labbra di Stiles erano qualcosa di magico.

«Stil- sto per venir-»

ma il più piccolo continuò, succhiando ancora di più finché Derek non raggiunse l'orgasmo. Stiles ripulì tutto il seme, mandandolo giù per poi alzare lo sguardo su Derek. Il ragazzino aveva le pupille dilatate dal piacere e le labbra lucide di saliva, per il mannaro era semplicemente stupendo. Derek capovolse le posizioni, prima di mettersi tra le gambe di Stiles. Il maggiore iniziò a baciare l'intero coscia dell'altro, arrivando a leccare e succhiare il pene dell'umano. Quest'ultimo era entrato nella sua comfort zone, il suo cervello si era scollegato e riusciva a pensare solo alla bocca di Derek, sulla sua pelle.

«Deer ti prego, ho bis-bisogno di te»

Stiles aveva allungato la mano verso il comodino, aprendo il cassettino e tirando fuori il lubrificante, prima di passarlo a Derek. Il mannaro ne spalmò una grande quantità sulle sue dita e sulla fessura del più piccolo, facendo entrare il primo dito. Stiles ansima, mentre si innarcava dal piacere e Derek si godeva la vista di quello spettacolo che era il suo ragazzino.

«D-di più, Der di più»

il licantropo accontentò subito l'umano, aggiungendo un secondo dito e successivamente il terzo. Derek risalì con le labbra, baciando ogni centimetro di pelle chiara di Stiles, prima di far scontrare le loro bocche nell'ennesimo bacio.

«Sei pronto?»

il più piccolo annuì, guardando Derek prendere ancora il lubrificante per metterlo sulla sua erezione e sulla sua entrata. Stiles sospirò nel momento in cui il mannaro entrò il lui, cercando di trattenere le lacrime. Il maggiore si fermò, cercando di distrarre l'altro dal dolore, prima di oscillare il bacino e sentire Stiles gemere. Le spinte erano prima lente per poi diventare sempre più veloci e intense, e nell'aria si sentivano solo i gemiti dei due ragazzi e parole sussurrate. Quando entrambi raggiunsero l'apice del piacere quasi contemporaneamente, Derek uscì dal ragazzino per poi posizionarsi al suo fianco e tirarlo a sé, coprendo i loro corpi con il lenzuolo presenta ai piedi del letto. Stiles lasciò dei baci sul petto scoperto del mannaro mentre quest'ultimo gli accarezzava i capelli.

«Profumi di casa sourwolf»

Derek alzò gli occhi al cielo per il nomignolo, prima di depositare un bacio sulla fronte di Stiles

«anche tu ragazzino».

×××

Ehilà cari lettori, come state?
Siamo già a diciassette giorni dall'inizio e voglio ringraziarvi per ogni singola visualizzazione, stellina e commento.

se avete richieste →

-less🧚🏽

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