𝒸𝒽𝒶𝓅𝓉ℯ𝓇 27

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Jungkook

La mattina seguente mi svegliai con un'immagine davvero stupenda davanti ai miei occhi: Jimin. Semplicemente Jimin.

Di nuovo guance leggermente rosse e labbra gonfie socchiuse, rimasi a fissarlo per un po' fin quando lui non aprì gli occhi stropicciandoseli con quelle sue manine piccole e paffute.

«Mmh buongiorno» mi salutò accoccolandosi sul mio petto

«Buongiorno, siamo in cerca di coccole stamattina?» gli chiesi intenerito da quella scena, sembrava un cucciolo.

Lui in risposta annuì ripetutamente stringendosi di più a me. Io gli detti un bacio sulla fronte e successivamente uno sulle labbra, scostando il suo viso dal mio petto per un attimo.

«E io vedo che stiamo facendo progressi invece»

«Prima che uno di quei tre venga a romperci come ogni volta che ne dici se iniziamo a prepararci? Magari andiamo noi da loro stavolta. Oppure ci vado solo io, sai com'è... vendetta personale» e lo vidi ridere di gusto a quella mia ultima frase

«Va bene, ma ti accompagno. Voglio divertirmi anche io stamattina»

Così ci alzammo da quel comodissimo letto, ci facemmo entrambi una rapida doccia e ci vestimmo per poi arrivare davanti alla camera numero 14.

Non molto tempo dopo esserci appostati lì davanti, infatti, la porta venne aperta rivelando due esemplari di Kim Namjoon e Kim Seokjin ancora mezzi addormentati.

Ma io e Jimin non perdemmo tempo a saltargli addosso e urlare a squarciagola un sano buongiorno nelle loro orecchie, giusto per svegliarli un po'.

«Ma siete rincretiniti o cosa?? Ci siamo appena svegliati, che cazzo urlate?!» ci riprese Jin, giustamente stordito

«Vendettaa!» esultammo io e Jimin dandoci il cinque

«Mi spiegate che cavolo sta succedendo qui?» disse all'improvviso una voce alla nostra sinistra

Ed ecco Woojin, ancora rigorosamente in pigiama, che si dirigeva anche lui assonnato verso di noi

«Nulla, solo un po' di giustizia» risposi io facendo l'occhiolino ai due interessati

«Vabbè lasciamo perdere. Andate a prepararvi perchè per oggi abbiamo in programma tante cose da fare, ma prima di tutto andiamo giù a fare colazione perché, non so voi, ma io sto morendo di fame»

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«Quindi che si fa oggi?» chiese Jin una volta usciti dall'hotel dopo la colazione

«Allora, per stasera discoteca, non si discute. Non possiamo venire qui a Busan senza andare almeno una volta in discoteca»

«Si va bene, ma sono ancora le 10 di mattina. Per stasera ci pensiamo in un secondo momento. Ora che facciamo?»

BABYSITTER | jikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora