Jungkook's pov
L'indomani sarebbero arrivati Taehyung e i nostri genitori. Jimin mi aveva parlato della sua paura per ciò che sarebbe successo dopo il loro arrivo, e io l'avevo rassicurato dicendogli che avremmo trovato un rimedio a tutto...
Ma la verità è che anche io ero spaventato da questa cosa e non ero nemmeno sicuro di riuscire a trovare una soluzione.
In quei mesi, e soprattutto nell'ultimo periodo, mi ero affezionato tanto a Jimin, fin troppo forse. Già all'inizio mi definivo dipendente da lui, anche se solo per l'aspetto fisico, ma col passare del tempo la cosa è degenerata e ho iniziato a non poter fare a meno di lui sotto ogni aspetto.
A partire dal suo carattere, a volte sicuro e spavaldo e altre invece timido ed insicuro, per finire con i suoi abbracci, i suoi baci, i suoi sorrisi che mi riservava dalla mattina appena sveglio fino alla sera prima di addormentarsi.
Mi sarebbero mancate tanto tutte quelle cose. E sapere di non poterle più avere ad ogni ora del giorno non mi avrebbe sicuramente fatto stare meglio, considerando che il ritorno della mia famiglia in sé non la considerassi come una cosa totalmente positiva.
Perchè questo avrebbe significato innanzitutto non vivere più con Jimin, 2 rottura di scatole in ogni secondo della giornata, 3 nuovi litigi con mio fratello, 4 rimproveri continui da parte dei miei genitori e tante altre cose che nemmeno mi va di elencare.
Per quasi metà giornata rimasi in camera mia a pensare. Pensai a Jimin, alla mia famiglia, all'università... ed anche ad una cosa che non avevo preso affatto in considerazione fino a quel momento, ma che in realtà era abbastanza importante: la reazione della mia famiglia alla situazione con Jimin.
Tutti quanti avrebbero visto il mio cambiamento radicale, e già qui sarebbero rimasti sotto schock tempestandomi poi di domande sul perchè e il per come di questa cosa ma... Jimin?
Come avrei dovuto dir loro che mi ero innamorato di Jimin? E come l'avrebbero presa? Soprattutto Taehyung, visto che mi piace il suo migliore amico, colui che chiama "soulmate". Non ne avevo idea, ma comunque mancava meno di un giorno e l'avrei scoperto.
«Jungkook»
«Hey, Jimin»
«Tutto ok? Ti vedo pensieroso»
«Beh si un po', però tranquillo è tutto ok»
«Mh, va bene. Senti una cosa... potrei invitare qui a casa Yoongi e Hoseok? Non passo del tempo con loro da tanto ma comunque non mi va di uscire considerando che domani torna Tae. Preferisco rimanere qui con te»
«Mmh va bene. Ma se iniziano a darmi fastidio non mi conterrò sappilo»
«Sei il solito» ridacchiò lui
Io gli feci segno di stendersi sul letto accanto a me, e così lui fece. Lo presi tra le mie braccia e lo portai sul mio petto iniziando ad accarezzargli lentamente la schiena. Sapevo che questo gesto lo tranquillizzava, ed in quel momento sapevo anche che era abbastanza teso per il ritorno in Korea della mia famiglia.
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BABYSITTER | jikook
Fiksi Penggemar[completata - in revisione] Jimin deve fare da babysitter a Jungkook, un ragazzo della sua stessa età nonché fratello del suo migliore amico Taehyung. Jungkook è un playboy arrogante, testardo e ciò che lo diverte di più è proprio infastidire Jimin...