Salto temporale nell'estate del 5° anno:
La mente di Daisy stava ancora pensando a quello che era successo l'estate scorsa. Per tutto l'anno scolastico si era sentita malissimo a riguardo. Si sentiva davvero in colpa per le condizioni di Petunia e per il fatto che lei non poteva fare magie e le sue due sorelle potevano.Decise di mettere all'angolo Petunia e parlarle come vere sorelle.
Camminò verso la stanza di Petunia dove Petunia stava leggendo. Entrò senza bussare.
"Mai sentito parlare di qualcosa chiamato bussare?" Petunia borbottò, senza alzare lo sguardo dal suo libro.
Daisy alzò gli occhi al cielo.
"Oh, che libro stai leggendo lì?" lei chiese.
"Non sono affari tuoi," scattò Petunia.
"Aw, andiamo. Sono venuta solo per fare pace con te"disse Daisy.
Il viso di Petunia si addolcì. Ma solo per una frazione di secondo.
"Non importa quello che dici, tu e tua sorella siete ancora dei mostri," sputò, gli occhi freddi e di nuovo gelidi.
"Non è colpa mia se so fare magie. Rimarrei volentieri qui con te piuttosto che andare a Hogwarts", rispose Daisy.
"Beh, dimostramelo allora," disse Petunia, sdraiandosi sulla sedia, lanciando a Daisy il suo sguardo di morte.
"Prima di tutto, il fatto che tutti a scuola non mi consideravano, a me non importava. Leggevo libri durante le lezioni quando avrei dovuto prendere appunti. Non mi piaceva molto andare a lezione e preferivo rannicchiarmi e leggi. Ora, a causa della tua richiesta e del tuo amore per me che è improvvisamente scomparso, è uscito un nuovo lato di me. Pensavo che ci stessimo vendicando, non solo io", disse Daisy, quasi d'un fiato.
Petunia sembrava pensierosa.
"Elaborato" disse,Daisy sbuffò.
“Vernon probabilmente avrebbe paura di me se scoprisse che sono magica. Inoltre, non è il mio tipo. Anche se mi chiedesse di uscire, gli direi di no. Penso che resterà con te, qualunque cosa accada. Non hai notato il modo in cui ti guarda, vero? Sembra un piccioncino che è stato colpito dalla freccia di Cupido, che, tra l'altro, è stata innaffiata con Amortentia, la pozione d'amore più forte "le disse amorevolmente Daisy.
Petunia ridacchiò.
"La tua magia è strana" disse.
Daisy alzò gli occhi al cielo.
"Il modo in cui mi guarda è uno strano tipo di sguardo curioso. Non è affatto vicino a uno sguardo infestato d'amore" ha aggiunto Daisy.
Petunia sembrò convinta.
"Ma faresti meglio ad avere ragione," disse severamente.
"Sono sicura al 100%" disse Daisy.
Petunia si alzò bruscamente e strinse le braccia intorno a Daisy in un abbraccio spacca-ossa.
"Aw, non sai quanto mi sei mancata, Daisy," disse con voce ovattata.
Daisy ha sentito il suo profumo di lavanda e... punch alla frutta?
"Anche tu mi sei mancato, Tunia" disse Daisy il più chiaramente possibile.
Alla fine, Petunia la lasciò andare e le diede un'occhiata approfondita al corpo.
"Stai piuttosto bene," disse Petunia.
Daisy alzò di nuovo gli occhi al cielo.
Dopo due mesi a casa a deprimersi, era finalmente arrivato il momento di tornare a Hogwarts. Era il loro sesto anno e sia Daisy che Lily non vedevano l'ora.
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Another Flower || James Potter
FanfictionDaisy Evans era sempre sotto l'ombra di sua sorella, sempre timida e praticamente non aveva amici. Sua sorella sembrava odiarla... Un giorno, Lily era andata troppo oltre. Daisy, molto arrabbiata, stava finalmente per uscire allo scoperto. La nuova...