Another Flower || James Potter

Chapter 36

"Daisy! James!" urlò Sirius mentre correva nella sala comune di Grifondoro inzuppato d'acqua. Marlene alzò lo sguardo da lontano. Aveva un sorriso malizioso sul viso, Sirius stava abbastanza bene tutto bagnato...

Daisy alzò lo sguardo allarmata. "Che cos'è?" Stava solo chiacchierando con Marlene, le due erano diventati amiche durante il semestre.

"Ho scoperto qualcosa," disse senza fiato.

"Davvero? Ti sei appena accorto che sei un idiota?" Marlene ha scherzato. Sirius alzò gli occhi al cielo.

"In realtà, l'ho scoperto anni fa..." mormorò Sirius e Marlene rise.

"Riguardo ai gioielli?" chiese Daisy indicando i gioielli che stringeva forte.

Annuì vigorosamente e si sedette accanto a Daisy sul divano davanti al caminetto. Marlene sapeva che avevano bisogno di tempo per pensare, quindi lasciò la stanza per trovare Lily.

"Dov'è James?" chiese.

"Oh, lui? Onestamente non ne ho idea", disse Daisy. Sapeva che probabilmente era con Lily o qualcosa del genere. Faceva finta che non le importasse, ma Sirius vedeva attraverso di lei.

Sirius si strinse nelle spalle e mise i gioielli in mezzo a loro.

"Stavo camminando intorno al lago cercando di pensare a più cose che potessimo fare con i gioielli." Iniziò. Daisy inarcò le sopracciglia. Era sorpresa che Sirius stesse finalmente iniziando a fare uno sforzo per pensare ai gioielli.

Daisy annuì e gli fece cenno di continuare.

"Beh, uno Skrewt esplosivo che sembrava essere scappato ha iniziato a darmi la caccia. Ho lasciato cadere i gioielli e ho iniziato a correre. Poi, mi sono reso conto di aver lasciato cadere i gioielli, quindi ho dovuto tuffarmi nel lago per recuperarli. All'improvviso si sono aperti! Non ho avuto abbastanza tempo per vedere cosa facevano, sono semplicemente uscito e sono corso qui." Disse tutto d'un fiato.

Daisy pensò lentamente a quello che aveva detto e sorrise.

"Quindi i gioielli funzionano solo nell'acqua! Sirius sei un genio!" gridò Daisy.

"So di essere un genio." disse Sirius, Daisy alzò gli occhi al cielo, ma era segretamente orgogliosa di lui.

Daisy gli sorrise. "Bellissimo! Non ci resta che andare al bagno del prefetto e fare una nuotata. Oppure possiamo andare al lago, ma preferirei di no."

Sirius era d'accordo con lei. "Ma non sappiamo ancora dove sia James."

Daisy si preoccupò un po', ma non lo diede a vedere. "Si presenterà."

Sirius annuì e proprio in quel momento James entrò. Sembrava che stesse  litigando con chissà chi.

"Dove eri?" chiese Sirius a James mentre si dirigeva verso il punto in cui erano seduti.

"Lily," borbottò, non sembrando molto felice. La sua ragazza a volte era proprio una regina del dramma.

Daisy era ignara della sua infelicità. "Certo che era Lily. Lei è più importante per te del torneo." disse Daisy, un po' arrabbiata.

"N-No non è questo!" disse James diventando rosso.

Sirius sospirò e si mise in mezzo a loro.

"James, scusati per esserti comportato come se Lily fosse il tuo mondo. Daisy, scusati per essere saltato alle conclusioni", disse.

"Scusa," mormorarono entrambi allo stesso tempo, senza incontrarsi negli occhi.

"Meraviglioso! Ora Daisy, puoi dire a James cosa ho scoperto così gentilmente?" chiese applaudendo.