capitolo 8

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Draco stava cercando di liberarsi dalla presa salda del padre, che lo stava trascinando verso la stanza dove si trovava Lord Voldemort.

"P-padre, t-ti prego" balbettò con le lacrime agli occhi "n-non voglio farlo"

"Sei già stato un disonore per tutta la nostra famiglia! Un lurido frocio nella famiglia Malfoy, che disonore! Dovresti ringraziare che io non ti uccida con le mie stesse mani" disse gelido Lucius, mentre lo trascinava per il braccio.

Draco singhiozzava debolmente, terrorrizzato da ciò che sarebbe accaduto ben presto in quella stanza: avrebbe dovuto farsi marchiare il Marchio Nero sul braccio.

"Sarà meglio che tu ti ricomponga prima di arrivare davanti al Signore Oscuro e sarà meglio che lui non venga mai a sapere dello schifo che ho come figlio. Vedi di non farmi fare delle brutte figure davanti a lui o ti faccio rimpiangere di essere venuto al mondo."

Malfoy si strofinò gli occhi con la manica, cercando di asciugarsi le lacrime e nascondere il fatto di aver pianto.

"Che disonore! Un membro della famiglia Malfoy che piange come una femminuccia! Non si era mai vista una cosa simile! Ringrazia solo che non ti lasci per strada!"

Si strofinò ancora gli occhi e cercò di ricomporsi ma i singhiozzi e il suo respiro affannato non sarebbero stati facili da nascondere. Cercò di prendere delle grosse boccate d'aria per poi buttare tutto fuori, cercando di calmare i suoi singhiozzi. Una volta arrivati davanti alla porta, suo padre lo stratonò.

"Solo due cose" disse "uno" e alzò l'indice "i Malfoy non piangono, e due" alzò anche il medio "i Malfoy non urlano" abbassò le dita "tu prova ad infrangere solo una di questa regole e solo Merlino può sapere che cosa ti succederà" Draco deglutì "e ora entra!" Ordinò spingendolo all'interno della stanza, dove ad accoglierli stava Voldemort.

Quest'ultimo fece accomodare il ragazzo su una sedia, facendogli posare il braccio sul tavolo. Draco aveva iniziato a tremare sul posto, cosa che non era affatto sfuggita a Voldemort, che si voltò rivolgendosi in modo sprezzante a Lucius. Mentre i due parlavano, Malfoy non stava minimamente facendo attenzione alla loro conversazione, troppo concentrato a trattenere le lacrime che stavano spingendo per uscire.

Quando, dopo una decina di minuti, Voldemort prese posizione e iniziò ad incidere il Marchio sul braccio del ragazzo, Malfoy cercò con tutto se stesso di non urlare. Il dolore era insopportabile e la sua pelle stava bruciando come se fosse stato pogiato sopra un ferro incandescente. Gli occhi si stavano riempiendo di lacrime e il ragazzo stava impazzendo dal dolore. Nonostante non potesse vedere, sentiva lo sguardo del padre perforargli il retro della nuca.

Il dolore era insopportabile, tanto che prese a mordersi le labbra con forza finché non sentì un sapere metallico sulla lingua. Non sarebbe resistito oltre e stava impazzendo per il troppo dolore, ma sapeva che se solo avesse osato urlare, avrebbe dovuto pagarne le conseguenze.

Il braccio bruciava e bruciava ancora fin quando non uscì fuori di testa e dalle sue labbra uscì un urlo straziante. Esso rimbombò in tutta la stanza, mentre lui continuava ad urlare, urlare e urlare ancora, non riuscendo più a fermarsi.

Voldemort ghignò divertito ma al tempo stesso senza nascondere il suo lato disgustato, commentando la poca resistenza di Draco al dolore.

Il braccio bruciava in maniera incontrollata e lui continuava ad urlare senza tregua. Non importava che non dovesse piangere, ormai il danno era fatto, suo padre l'avrebbe punito comunque, tanto valeva continuare ad urlare...

Si risvegliò nel suo letto completamente sudato dalla testa ai piedi. Le sue guance erano rigate dalle lacrime e il suo cuore batteva forte e impazzito sul petto, non lasciandolo respirare. Si mise seduto e calde lacrime rigarono nuovamente il suo viso pallido, mentre stringeva gli occhi e schiudeva le labbra, facendo attenzione che nessun suono uscisse da esse, limitandosi a singhiozzare in silenzio.
Era ormai da un mese che veniva perseguitato dagli incubi e ogni notte non riusciva mai a dormire, svegliandosi improvvisamente e non riuscendo più a riprendere sonno a causa della troppa paura.

Ti Proteggerò Ad Ogni Costo _Drarry_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora