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Finalmente dopo una settimana potei ritornare a scuola.
Mi dispiaceva che per tre giorni Peter si era sentito in colpa di qualcosa che la responsabilità non era la sua.
È così dolce, carino, premuroso e ha un sacco di qualità che però lui non vede.
Le persone potranno dire quello che vogliono e guardare tutti i suoi difetti, ma ai miei occhi lui rimarrà sempre perfetto e mi piacerebbe un sacco che pure lui lo sappia.

"Ciao Rrachel, come stai?"mi chiese Mj vedendomi in contro.
"Ero così preoccupata, non rispondevi ai messaggi alle chiamate e non venivi a scuola, poi Peter mi detto che stavi male!"disse lei.
"Tranquilla Mj sto bene ora, ho solo avuto...un po di influenza tutto qua!"dissi facendogli un sorriso per rassicurarla.
"Perfetto allora! Comunque domani sera Joel *(per chi non si ricordasse è il tipo che gli piace a Mj)* da una festa e ci ha invitato!"
"Ooooh si, così me lo fai conoscere!"dissi euforica.
"Dai smettila!"mi disse dando una pacca sulla spalla.
"Chi viene?"
"Ha invitato noi due, Peter e Ned!"
"Perfetto! Allora domani vieni da me e ci prepariamo assieme, ti trasformerò in una Barbie, anche se lo sei già!"dissi facendola ridere.
"Cercate di non mettermi in imbarazzo però!"
"Tranquilla ci penso io a controllare i due nerd lì in fondo!"dissi indicando Pet e Ned che stavano venendo verso di noi.
"Ciao ragazze!"ci salutarono loro.
"Hei ragazzi!"li salutò di rimando Mj, mentre io ero rimasta immobile come un ebete a guardare quello splendore di Peter che mi sorrideva.
"Em, si ciao ragazzi!"risposi io un po imbarazzata.
"Domani allora ci siete?"gli chiese Mj.
"Certo!"rispose Ned.
"Ah non lo so, non sono proprio l'amante delle feste!"disse Peter poco convinto.
"Adiamo Peter, viene pure Rachel, e poi sono sicura che domani sera non hai niente da fare!"cercò di convincerlo Mj.
"E va bene vengo anche io!"disse poi lui arrendendosi.
"Perfetto, allora avviso Joel che ci siamo tutti!"

Entrammo in classe e la lezione iniziò normalmente, anche se oggi mi sentivo degli occhi addosso, ma non riuscivo a capire di chi fossero.
Mi rigiri un po di volte, ma non vidi nessuno apparte Peter che distolse subito lo sguardo, ma non credo che fosse lui.

(Peter's pov)
Basta glielo dovevo dire!
E se glielo dicessi dopo la festa di domani?
"Hei Ned!"chiamai il mio migliore amico sussurrando per non farmi sentire dalla prof.
"Che ce?"
"Voglio dirglielo!"
"A chi vuoi dire cosa?"chiese lui non capendo.
Sospirai scocciato e poi gli risposi.
"Voglio dire a Rachel quello che provo!"
"Si grande amico, era ora!"esclamò lui.
"Sssssh non urlare!"lo ripresi io.
"Scusa scusa, e quando glielo vorresti dire?"
"Ho pensato dopo la festa di domani sera!"
"Si perfetto amico!"

La lezione continuò e finalmente anche oggi la scuola finì.
Volevo andare da Rachel a chiedergli come stesse e la trovai a parlare fuori in cortile con Mj.
"Ned ti chiamo dopo!"
"Va bene amico, ciao!"lo salutai pure io con la mano e andai verso le ragazze.
Per mia fortuna appena Mj mi vide arrivare se ne andò.
"Hei Rachel!"
"Ciao Peter! Non torni a casa?"
"Prima volevo chiederti come va!"dissi indicando il punto in cui c'era la ferita.
"Bene, per adesso ha tenuto, spero che domani a ginnastica non si riapra!"
"Beh se hai bisogno vieni pure da me!"gli dissi sorridendole.
"Certo! Mangi alla base o torni a casa oggi?"
"No, May mi aspetta a casa!"
"Ok, allora ci vediamo!"mi salutò lei.
"Certo, a domani!"la salutai pure io restando poi a guardarla imbambolato come un cretino, finché non è salita in macchina.
È così perfetta e per questo dirgli quello che provo mi spaventava molto, ma dovevo farmi coraggio e dirgli tutto!

*il giorno dopo alle 18*
(Rachel's pov)
La festa sarebbe iniziata alle 21, perciò Mj sarebbe arrivata a momenti.
Avremmo chiacchierato un po e poi alle 19/20 avremmo iniziato a prepararci.

"Signorina Johnson la sua amica la aspetta alla porta!"mi avvisò Jarvis.
"Ok, grazie Jarvis! Falla entrare intanto"
"Subito!"
Mi precipitai giù dalle scale da Mj.
Avevo una tuta larga con un chignon fatto alla svelta e molto sbarazzino, dato che poi ci saremmo dovute preparare.
"Hei Mj!"
"Rachel!"mi salutò sorridente.
"Oggi ti farò impeccabile! Jole cadrà ai tuoi piedi!"
"Ci conto!"affermò lei facendomi ridere.
"Andiamo in camera mia?"
"Certo!"
Allora poi mi seguì fino in camera e iniziammo a parlare, ridere e scherzare come al solito.
Eravamo così diverse, ma non sono mai andata così d'accordo con una femmina, apparte Nat e Wanda ovvio.

Stavamo ridendo a crepa pelle dopo l'ennesima mia battuta, quando diedi un'occhiata di sfuggita all'orologio che segnava le 20.09...
COSA LE 20.09?!
"Dio santo Mj è tardissimo!"esclamai io.
"Che ore ore sono?"mi chiese smettendo di ridere.
"Sono le 20!"
"Oh dio!"esclamò lei.
Si alzò subito in piedi e andò a frugare dentro le borse con tutta la roba che aveva portato.
"Vai a lavarti nel mio bagno, io andrò in quello di Nat per sbrigare le cose!"
"Ok!"disse prendendo tutto l'occorrente ed entrando in bagno.
Io scappai in camera di Nat dove lei era distesa sul letto a leggere un libro.
"Nat, posso farmi la doccia qui?"gli chiesi con in mano tutta la roba.
"Certo accomodati!"
Gli dissi un svelto 'grazie' e mi chiusi in bagno.
Mi spogliai in fretta e furia e mi infilai sotto la doccia.
Finì di lavarmi, mi misi l'intimo e l'accappatoio e scappai di nuovo in camera dove Mj mi aspettava.
Erano le 20.27, tardissimo!
Arrivai in camera e lei già si stava asciugando i capelli con li phon, così io intanto iniziai a truccarmi.
Mi feci un leggero trucco agli occhi e misi un rossetto nude.
Finalmente Mj aveva finito con il phon, perciò me lo passò a me.
In pochi minuti pure i miei capelli erano asciutti, invece Mj si era truccata pure lei.
Aveva un trucco leggero come il mio agli occhi, ma a differenza mia, aveva un rossetto rosso che gli metteva in risalto le labbra.
"Stai benissimo!"dissi io guardando per bene quel trucco.
"Pure tu! Ora vestiamoci!"mi rispose lei.
Io mi infilai il mio vestito nero, molto semplice, elegante ma non troppo che mi evidenziava le curve.
La gonna era voluminosa, ma non troppo e aveva una scollatura a cuore.
Il vestito di Mj invece era bordeaux come il suo rossetto, gonna come la mia, ma aveva delle spalline e la scollatura a V non troppo profonda.
Lei lasciò i suoi ricci sciolti, mentre io fissai delle ciocche dei i miei capelli lisci di lato con delle forcine, lasciando poi il resto, cadere morbidi sulla mia schiena.
Per ultime le scarpe rigorosamente con un tacco, ma non esageratamente alto e prese le nostre borsette ci guardammo tutte e due per l'ultima volta allo specchio.
"Wow Mj sei una bomba!"esclamai io
"Pure tu Rachel, Peter sbaverá ai tuoi piedi!"
"Cosa?"
"Oh andiamo, si vede che gli piaci e che a te piace lui!"
"No non è vero!"e invece si era vero che a me piaceva un sacco, ma Peter era innamorato di un'altra, perciò non mi illusi più di tanto.
"Se certo!"la guardai un attimo storto e poi ci inviammo verso l'auto dove dentro ci aspettava Happy.
Salimmo e ci inviammo alla festa.

~ My superhero ~ Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora