*la mattina dopo*
I suoi occhi erano ancora chiusi, il suo viso era rilassato e con un lieve sorrisino, probabilmente stava sognando qualcosa di bello.
Qualche ciuffo li ricadeva sulla fronte e io gliela spostai all'indietro per vedere meglio il suo viso.
Sentivo il calore della sua pelle sulla mia e le sue mani che mi stringevano a lui.
Le sue braccia muscolose e possenti erano attorno alla mia vita e il suo respiro regolare si mischiava al suo.
Le sue gambe erano intrecciate alle mie ed io mi sentivo al sicuro solo con lui, tra le sue braccia.
La notte prima fu qualcosa di indescrivibile, qualcosa di puro che solo lui poteva regalarmi.
La collana che mi aveva regalato era ancora sul mio collo, non l'avevo mai tolta.
Mentre accarezzavo il suo viso studiando tutti i suoi lineamenti per l'ennesima volta, vidi che il suo sorriso si allargò e iniziò ad accarezzarmi la schiena.
"Ben svegliato!"lo salutai io.
"Buongiono amore mio!"disse regalandomi uno dei suoi affettuosi baci.
"Dormito bene?"mi chiese lui con la voce roca.
Dio mio quanto era sexy.
"Oh si si mooolto bene!"dissi io mordendosi il labbro inferiore.
"Lo sai che sei estremamente sexy così!"mi disse alzando un sopracciglio e studiando per bene.
"Pure tu mi fai sciogliere se fai così!"dissi mentre lui faceva un sorriso malizioso.
"Ti amo!"disse baciandomi.
"Si ti amo anche io!"dissi appena ci staccammo.
"Che ore sono?"mi chiese alzandosi da sopra di me.
"Credo le 14!"dissi stropicciandomi un occhio.
Avevamo dormito un sacco, beh d'altronde dopo una nottata di fuoco, ci siamo addormentati alle 4 del mattino, ci voleva proprio una bella dormita.
Mi iniziai a vestire e lo stesso fece lui, ma ad un tratto mi sentì male e Peter se ne accorse.
"Amore stai bene?"mi chiese avvicinandosi.
Non feci in tempo a rispondergli che corsi in bagno e vomitai tutto quello che avevo mangiato ieri sera.
Peter corse da me e mi tenne i capelli indietro.
"Forse non dovevo mangiare così tanto ieri sera!"dissi dopo aver finito di vomitare pure l'anima.
"Si, ieri hai mangiato decisamente un sacco in più quegli alcolici non ti hanno fatto bene!"confermò lui.
Mi alzai, mi lavai la faccia e i denti e poi decisi di andare a fare una doccia.
Ero già sotto l'acqua, quando ad un tratto Peter entrò in bagno ed iniziò a spogliarsi.
"Ma che fai?"
"Mi devo lavare!"rispose soltanto.
Io ridendo girai gli occhi in alto e poi entrò pure lui assieme a me.
L'acqua mi scivolava lungo il corpo e lui intanto mi insegnava la schiena, massaggiandomela allo stesso tempo.
Amavo sentire le sue mani sul mio corpo, volevo che ci vagassero sempre.
Finito di lavarci uscimmo e andammo giù di sotto per mangiare.Tutti erano già lì a tavola.
"Finalmente ragazzi, nottata focosa?"chiese Nat ammiccando.
Tony la guardò storto e girò gli occhi al cielo.
Aveva una faccia oggi...
"Stai bene caro zietto?!"gli chiedi dandoli un bacio sulla guancia per poi sedermi a mangiare accanto a lui.
"La testa mi fa malissimo!"
"Direi, ieri sera hai bevuto come non so!"intervenì Clint che era seduto di fronte a lui.
"Appunto Tony, ieri ti sei scolato almeno quattro bottiglie!"disse Bruce dando ragione a Clint.
"Non è vero, ho solo bevuto un po!"rispose Tony.
"Si giusto un po!"dissi io ironica ed iniziando a mangiare.
Lui sbuffò e poi tornò a mangiare.
"Comunque..."iniziò a dire Wanda.
"Nat e Steve devono ancora dirci qualcosina..."continuò lei.
"Cioè?"chiese Nat facendo finta di niente.
"Oh andiamo ragazzi, non fate finta di niente!"disse Wanda rivolgendosi a Nat e Steve.
Loro rimasero in silenzio e poi Nat si alzò dal tavolo e trascinò Wanda con lei in corridoio.
"Forse è meglio che vada a vedere che non la uccida!"dissi alzandomi e correndo da loro.
Arrivai in corridoio dove si erano fermate.
"Allora?"chiese Wanda impaziente.
"Si dai, cosa è successo?"chiesi io.
"Io...lui...noi...ah, è stata solo una notte..."confessò lei.
Io e Wanda iniziammo a fare un riletto isterico di felicità mentre saltellavamo come se fossimo delle adolescenti, quando la propria migliore amica dice che il ragazzo per il quale ha una cotta l'ha baciata.
"Sssssh, fate silenzio!"ci rimproverò Nat.
"Perciò state insieme ora?"chiesi io dopo essermi calmata.
"No...cioè si...no...non lo so!"disse lei incerta.
"Come non lo sai, avete scopato e non dai se state insieme o no?"chiese Wanda non capendo.
"Eravamo ubriachi e poi non so come siamo finiti a letto, tutto qua!"spiegò lei.
"Forse dovresti chiederglielo e parlare con lui!"dissi io.
"Si forse hai ragione!"disse lei.
"Ok, ora passiamo alle cose importanti...come è stato?"gli chiese Wanda.
Nat esitò un po prima di rispondere, ma poi abbassò lo sguardo e fece un sorrisetto, mentre le sue guance divennero rosse come i suoi capelli.
"Hohohohooo, se Nat fa così vuol dire che è stato sesso sfrenato!"disse Wanda guardandomi, facendomi ridere.
"Hahahah si è vero!"
"Parli tu che hai fatto sesso sfrenato con Peter pure ieri sera!"disse lei indicandomi.
"Si è vero ho sentito pure io, loro si che ci danno dentro!"esordì Wanda facendomi l'occhiolino.
Si beccò un spintone amichevole mentre io arrossivo.
"Non è vero dai!"
"Ma siete così carini, e poi si vede un sacco che vi amate!"esclamò Nat.
Io sorrisi inevitabilmente ripensando a quei occhi nocciola.
"Va bene dai, ora però torniamo di la, altrimenti poi iniziano a sentire la nostra mancanza!"scherzò Wanda.
Tornammo a tavola e ci sedemmo nei posti di prima.
Io e le due ragazze ci guardammo un po attorno e vedemmo tutti che ci guardavano in modo strano.
"Che ce?"chiesi non capendo.
"Abbaimo sentito tutto!"rispose mio zio.
Io e le mie due mie amiche spalancammo gli occhi e io abbassai lo sguardo dall'imbarazzo.
"Ma se abbiamo parlato a bassa voce!"disse Wanda.
"Oh si, se intendi che avete urlato anziché parlare a bassa voce, si avete parlato pianissimo!"esclamò Thor, mentre ci fissava stravaccato sulla sedia con le braccia incrociate al petto.
Eravamo super imbarazzate tutte e tre, oh mio dio avevano tutti quanti sentito il nostro discorso sul sesso.
Mio dio volevo sotterarmi in quel momento.
Alzai un attimo lo sguardo su Peter che era difronte a me, e lo vidi ridacchiare scuotendo la testa, mentre infilzò un pezzo di carne con la forchetta.
Almeno non si era arrabbiato, anzi sembrava abbastanza divertito dal fatto che noi ragazze eravamo super imbarazzate, così gli tirai un calcetto sotto il tavolo.
"Au!"esclamò lui alzando lo sguardo su di me.
"Noi-"iniziò a parlare Nat, ma fu interrotta dallo strasvinare improvviso di una sedia.
Steve si era alzato di scatto e se ne andò lasciando il piatto ancora mezzo pieno, visibilmente arrabbiato.
"Steve!"lo richiamò Nat, ma lui non ascoltò, se ne andò semplicemente, così la rossa iniziò a seguirlo, mentre io e gli altri ci scambiavamo degli sguardi preoccupati.
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~ My superhero ~ Peter Parker
Fiksi Penggemar[COMPLETATA] (All'inizio la storia può sembrare noiosa, ma vi prometto che poi diventerà più interessante) (Accetto critiche costruttive nei commenti, anzi mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate e cosa dovrei cambiare o sistemare, così io potrò p...