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Passammo tutta la giornata solo io e Peter da soli, ci voleva proprio.
Verso sera poi tornammo alla base, ormai erano le 19.30.
"Siamo tornatiii!"dissi entrando seguita da Peter, ma nessuno rispose e tutte le luci erano spente.
"Ragazzi..."dissi accendendo la luce e subito da dietro il divano e alcuni mobili sbarcarono tutti quanti più Ned e Mj con in mano dei regali.
"Sorpresaaa!"dissero in coro facendomi sobbalzare dallo spavento.
"Oh mio dio ragazzi, ma mi volete far prendere un infarto?!"dissi portando una mano sul cuore.
Poi focalizzai bene e vidi che tutto il salotto era allestito.
"Ma che-"iniziai a dire confusa.
"Tanti auguri amore mio!"mi disse Peter sussurandomi all'orecchio avvicinandosi dietro di me e appogiando le mani sulle mie spalle.
"Non potevamo di certo non festeggiare il tuo compleanno! È ora di voltare pagina Rachel!"disse Tony vedendomi in contro e porgendomi un regalo, con un sorriso smagliante.
"I-io non so cosa dire!"
"Infatti non devi dire niente, ti devi solo divertire!"disse raggiungendomi anche Mj e abbracciandomi.
Forse avevano ragione, era ora di svoltare pagina, di non pensare più al passato e di crearsi un nuovo futuro, con una nuova famiglia...

*durante la festa*
Stavamo tutti quanti ridendo e bevendo, mentre Tony era già bello che sbronzo che stava ballando sul tavolino del salotto.
"Oh mio dio Tony mi fai morire!"dissi portandomi una mano sulla pancia dato che mi faceva male da quanto stavo ridendo, come tutti d'altro canto.
Ad un certo punto, traballando e con ancora una bottiglia di birra in mano, perse l'equilibrio e cadde a terra.
"Tony oh mio dio hahahaha!"dissi andando a tirarlo su, mentre le risate non finivano.
"Sto benue, sto benue!"disse distorcendo qualche parola.
"Forse è meglio che lo accompagni a letto!"disse Nat avvicinandosi a lui.
"Ma io non voio andare a dormire nella fansciulla!"disse giocando con una ciocca di capelli della rossa.
"Andaimo Tony!"ripeté lei.
Ad un tratto lui iniziò a ridere stupidamente senza motivo.
"Perché ridi?"le chiese lei.
"Perché ieri ho sentito che tu e Steve facevate cose brutte!"disse ridacchiando ancora traballante mentre tutti quanti nella sala rimanemmo sbalorditi da quello che avevamo sentito.
"Cooosa?!"chiesi io con un sorrisetto stampato in faccia.
"Io lo sapevo!"esclamai entusiasta, mentre i due in questione erano tutti rossi come dei pomodori.
"N-non è vero, è colpa dell'alcol, sta mentendo!"disse Steve cercando di rimediare.
"Come no!"aggiunsi io ironica.
"È-è vero! Sta mentendo!"prese parola Nat.
"Ok forse è meglio che io porti a dormire Tony!"disse lei stra in imbarazzo, portando con forza mio zio a dormire.
Tutti quanti ci girammo verso Steve per saperne di più.
"Che ce?"chiese lui bevendo un sorso di whisky.
"Come che ce? Ci dovete per caso dire qualcosa?"disse Wanda maliziosa.
"Si! La torta!"disse lui alzandosi di scatto e andando in cucina.
Wanda sbuffò e lo seguì per andare ad aiutarlo.
Portarono la torta con una candela che formava un 19 sopra.
Contarono tutti quanti la solita canzone e io spensi la candela facendo emergere un appaluso di gruppo.
"Ora si passa ai regali!"disse Ned.
"Oh no ragazzi non dovevate!"
"E invece si!"disse Mj porgendomi il suo.
Così iniziai a scartare tutti quanti.
Erano tutti meravigliosi e poi Nat mi diede anche quello di Tony.
Era una semplice scatolina rossa con un fiocchetto e un bigliettino con su scritto: 'per la mia nipotina preferita ~Tony~'
Lo aprì e dentro c'era l'unica cosa che non me lo sarei mai aspettato.
Le fedi dei miei genitori erano lì dentro.
Credevo che ce le avesse mia madre, ma a quanto pare diede a mio zio pure le loro fedi.
Sotto c'era anche un altro bigliettino.
'Per quando giungerà il tuo momento!'
Una lacrima solitaria solcò il mio viso, esprimendo più emozioni come la felicità, ma anche la malinconia.
"Grazie a tutti ragazzi, non me lo aspettavo!"dissi asciugando la guancia con la mano.
"Beh sappi che è tutta opera del tuo fidanzato!"esclamò Thor indicando il ragazzo alle mie spalle.
Mi voltai e lo vidi lì in piedi con le mani dentro le tasche e con un sorriso da farti sciogliere.
Ricambiai il sorriso e mi avvicinai a lui stampandogli un leggero bacio sincero sulle labbra, per poi sudsurargli un 'grazie' che solo lui poteva sentire.

Ormai era l'una di notte, perciò Ned e Mj dopo altri saluti, tornarono a casa e gli altri andarono a dormire.
Eravamo in piedi ancora io e Peter.
"Ti è piaciuta la sorpresa?"mi chiese avvicinandosi.
"Molto!"dissi allaciando le mani al suo collo.
"E se ti dicessi che ho un altro regalino per te?!"
"Cioè?"dissi curiosa.
Mi prese la mano e mi trascinò fino in camera, poi chiuse la porta a chiave e mi prese dai fianchi mettendomi al muro.
"Ti va?"mi chiese lui con voce seducente.
"Tanto non ho sonno!"gli risposi iniziando a baciarlo con foga.

*(inizio parte un po 🔞, non è troppo esplicita però)*

Le sue mani ancora una volta vagavano per tutto il mio corpo e mi lasciava baci umidi dappertutto.
Si spostò sul collo e da lì iniziò a mordicchiarmelo lasciando poi segni violacei.
Pure io feci la stessa cosa e in poco tempo ci ritrovammo di nuovo nudi uno sopra l'altro.
Iniziai a gemere sotto di lui mentre piano piano entrava in me.
Ormai quando lo facevamo non provavo nemmeno all'inizio dolore come la prima volta, ma soltanto un grande piacere che esprimeva tutto il nostro amore.
"Di il mio nome!"
"P-peter!"
"Non ho sentito!"disse provocandomi.
"Peter!"dissi più forte, così lui soddisfatto continuò con il suo lavoro.
Le sue labbra sulle mie erano calde, dolci e morbidi, che ogni volta mi provocavano varie scosse.
Non credo di aver mai amato nessuno in questo modo, così tanto e incondizionatamente.
Ancora una volta i brividi mi percorsero il corpo,
Ancora una volta, i suoi occhi mi incantarono,
Ancora una volta, il mio cuore batteva all'impazzata
E ancora una volta, facemmo l'amore,
Ma questa volta, sembrava diversa da tutte le altre, spettacolare e magico fu lo stesso, ma qualcosa era cambiato, non lo so, fu una cosa ancora più sentita e sincera che spiegare a parole è impossibile...

~ My superhero ~ Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora