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Io ed Mj arrivammo a braccetto dagli altri che ci guardavano arrivare.
"Hei ragazzi!"gli salutai io.
"Rachel!"mi salutò Ned
"Hei Rachel, alla fine sei venuta!"mi salutò Peter con un sorriso, facendomi arrossire, così abbassai lo sguardo per non far vedere la mia gote arrossata.
Lui indossava dei pantaloni neri che li fasciavano le gambe, una cinta dello stesso colore, la camicia bianca dentro i pantaloni e una giacca del medesimo colore dei pantaloni.
Stava benissimo vestito così ed io non ero l'unica a pensarlo a quanto pare, dato che quella vipera di Liz le stava appiccicata come una cozza.
Sentivo però degli sguardi bruciarmi addosso e quando alzai lo sguardo, vidi Liz che mi guardava in una maniera non molto piacevole, mentre Peter mi osservava per bene dalla testa ai piedi.
Distolsi subito lo sguardo ed iniziai a parlare con gli altri.
Entrammo in palestra dove si sarebbe svolto il ballo.

Ned e Betty erano ancora nella mischia a ballare divertendosi un sacco, mentre gli altri compresa me eravamo seduti ad un tavolo a bere un drink, dopo che avevamo ballato tutti assieme.
Non so come facevano quei due a ballare ininterrottamente in quel modo.
Parlavamo del più e del meno e Peter e Liz erano seduti davanti a me, che non ascoltavano nemmeno cosa stavamo dicendo.
Stavano ridendo e scherzando solo tra loro e questo mi dava molto fastidio.
Lui aveva tolto la giacca, i primi tre bottoni della camicia erano sbottonati e le maniche erano alzate, dandogli un'aria ancora più sexy con quei capelli arruffati che cercava di sistemare, ma inutilmente.
"Vado un attimo a salutare un mio amico!"disse Bred ad un certo punto alzandosi in piedi.
" io e Rachel andiamo a prendere ancora da bere, voi volete qualcosa?"chiese Mj ai due.
"No grazie!"risposero entrambi.
Allora noi due ci alzammo e ci dirigemmo vero il buffet.
"Non la sopporti proprio eh?"mi chiese Mj.
"Come fai a sopportare una persona del genere?!"chiesi più a me stessa che a lei.
"Non lo so!"affermò lei.
"Le sta appiccicata come una cozza!"dissi irritata.
"Lo so, ma ti posso assicurare che pure a lui non sembra che gli piaccia troppo!"cercò di tranquillizzarmi lei.
"E poi ho notato che per tutta la sera non ha fatto altro che guardarti per bene dalla testa ai piedi!"continuò lei versandosi un po di punch sul bicchiere.
"Davvero?"
"Te lo assicuro!"affermò lei.
Mi fece spuntare un sorrisino sulle labbra e anche un po arrossire, pensando che Peter mi guardava.
Tornammo al tavolo e era tornato Bred.
"Vuoi ballare?"le chiese allora il ragazzo a Mj.
Lei non era proprio convinta, non voleva lasciarmi lì, ma io gli feci un cenno per dirle di stare tranquilla e andare a divertirsi.
Così si alzò e andò a ballare con lui.
"Andiamo anche noi?"chiese Liz a Peter, alzandosi dalla sedi e tirano Peter per la mano.
"Non voglio lasciare sola Rachel!"disse indicandomi rimanendo seduto.
"Oh no tranquilli andate pure!"dissi io con un falso sorriso.
"Sicura?"chiese dinuovo lui.
"Certo!"affermai io.
Così mi fece un sorriso che ricambiai e si alzò per seguire la ragazza.
Ero rimasta lì sola sul tavolo a guardare i miei amici che ballavano.
Avevano già fatto almeno cinque canzoni e ormai mi stavo annoiando a morte.
Ad un tratto qualcuno mi toccò la spalla, perciò mi girai.
"Che ci fai tutta sola qui? I tuoi amici ti hanno abbandonato? Vedi, se saresti venuta con me ora non ti staresti annoiando!"disse Flash.
Oh no ci mancava solo lui ora!
"Cosa vuoi?"chiesi scocciata.
"Niente, volevo solo farti vedere la realtà!"disse cercando di provocarmi.
Sembrava solo, così ne approfittai e anche se non avrei voluto gli chiesi:
"Vuoi ballare?"gli chiesi poco convinta, ma volevo cercare di far ingelosire Peter, forse con lui ce l'avrei fatta.
"Mi dispiace, ma sono impegnato!"disse mettendo un braccio sulla vita di una ragazza che gli venne lì vicino.
Era più alta di lui di almeno dodici centimetri per via dei tacchi vertiginosi, aveva un tubino stretto che li arrivava fino a metà coscia ricoperto da palette dorate.
I tacchi erano del medesimo colore, le unghie erano palesemente finte e in mano teneva un bicchiere.
Pure i capelli sembravano tinti di un biondo falso.
Aveva delle curve mozzafiato e il bacino stretto.
Feci un sorrisetto beffardo e poi mi allontanai da loro, sedendomi su un altro tavolo.
Ad un certo punto vidi una figura avvicinarsi a me, così alzai lo sguardo e incrociai quegli occhi nocciola che mi ipnotizzavano ogni volta che li guardavo.
"Ti va di ballare con me?"mi chiese Peter allungando la mano verso di me.
"C-cosa? Non balli con Liz?"
"Liz mi ha abbandonato! è andata parlare con le sue amiche e non è più tornata!"mi spiegò lui.
"Ma sei venuto comunque con lei e poi n-non so nemmeno ballare!"dissi balbettando.
"Non importa, nemmeno io so ballare benissimo!"disse cercando di convincermi.
Mi guardai un po attorno e alla fine accettai.
Presi la mano di Peter e mi portò in pista.
Le nostre mani erano ancora unite e lui con quella libera la mise attorno al mio fianco mentre io sulla sua spalla.
Sentivo mille brividi percorrermi tutto il corpo al suo tocco così delicato e dolce.
Sentivo qualcosa allo stomaco, qualcosa di diverso che non avevo mai provato: le farfalle allo stomaco!
Pensavo fosse una stronzata che si sentiva sui film o si leggeva sui libri, ma era una sensazione che mai avevo provato.
Forse non era solo una semplice cotta, forse mi ero innamorata davvero di lui.
"Scusa!"dissi per la millesima volta che gli pesati il piede.
"Non fa niente!"rispose come sempre con un sorriso.
Non mi era mai capitato di stargli così vicino ed infatti sentivo il suo profumo inebriarmi le narici e potevo sentire il suo respiro.
Non avevo il coraggio di alzare lo sguardo, infatti guardavo sempre in basso o altrove cercando di non incrociare mai il suo sguardo.
"Perché non mi guardi?"mi chiese ad un tratto lui facendo un sorrisetto e cercando il mio sguardo.
"Ti metto in imbarazzo?"mi chiese più serio.
Allora alzai gli occhi e inevitabilmente incastrai lo sguardo con il suo.
"N-no è solo che...non ho mai ballato e sono un po in imbarazzo, m-ma non per colpa tua!"gli spiegai sincera.
E ancora una volta il mio cuore iniziò ad accelerare il battito e mi persi in quei occhi castani.
"Va bene tranquilla! Comunque non stai andando così male!"disse un po timido facendomi sorridere.
La canzone finì e fummo costretti a separarci.
Stavo per dire qualcosa, ma venni interrotta da Liz che ci venne in contro.
"Peter possiamo parlare?"...

~ My superhero ~ Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora