CAPITOLO 46

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«Ciao....» sorrise mio padre

Vidi Tom e Max correre verso di me e abbracciarmi, ricambiai l'abbraccio.

«Che ci fai qui?» chiesi

«Volevo venire a trovarti e volevo vedere anche dove vivevi.. » disse entrando.

Aria arrivo in salone...

«Zayn chi era alla porta? » chiese guardandomi

Mio padre si spostò un po' più avanti guardandola e sorrise andandole incontro.

"Che cosa sta facendo?"

«Finalmente ti conosco..» sorrise abbracciandola

Alzai un sopracciglio...

«Piacere di conoscerti Sam » sorrise stringendole la mano

"Oh...no.."

Aria fece un mezzo sorriso, apri la bocca per parlare ma mio padre la interruppe.

«Io sono Yaser, il padre di Zayn » disse

«È un piacere conoscerla, ma io non mi chiamo Sam..» disse Aria

«Non ti chiami Sam?» chiese mio padre

«No..» disse Aria

«Dov'è Sam? » chiese mio padre

«Eccomi... » senti una voce alle mie spalle e vidi Sam.

Mio padre si girò e sulle sue labbra si formò un sorriso. Liam entro in casa e andò verso mio padre...

«Ciao Yaser » sorrise Liam salutandolo

Andai verso Sam e le circondai la vita con un braccio, la feci avvicinare a me e lei mi guardò con un aria confusa...

«Zayn, chi è ? » chiese, guardo mio padre e riporto di nuovo lo sguardo su di me «Vi assomigliate...» sussurrò

«Cosa ci fa qui ? » chiese Liam

«Sono venuto a trovare mio figlio » disse guardandomi

«Perché non mi hai detto che stava arrivando tuo padre? » chiese Sam

«Perché non sapevo niente » sussurrai

«Figliolo non mi presenti?» disse

«Papà, lei è Sam » dissi «Sam, lui è mio padre.. »

«È un vero piacere conoscerla,signor Malik» sorrise Sam stringendogli la mano.

«Oh.. per favore chiamami Yaser » sorrise

«Liam.. »sentimmo urlare

Dal corridoio vedemmo i due gemelli andare verso Liam e abbracciarli..

«Loro sono i miei fratellini» sorrisi

«Ragazzi fate i bravi e salutate Sam.. » disse mio padre

«Ciao Sam, io sono Tom » sorrise

«Io Max» sorrise l'altro.
[...]

-SAM'S POV-

Il padre Zayn e i suoi fratelli rimasero anche per pranzo. Yaser si sedette di fronte a Zayn e Tom e Max affianco a Liam....

«Zayn, chi sono questi due ragazzi? » chiese indicando Niall e Aria...

«Sono nostri amici, lei è Aria e lui è Niall » disse Zayn

«Piacere di conoscerla..» dissero Niall e Aria

«State insieme ? » chiese

«Si» sorrise Niall

«Bella coppia» sorrise Yaser

«Grazie » disse Aria.

«Come mai è qui?» chiesi

«Dato che mio figlio non mi viene a trovare spesso , ho deciso di venire io qui e poi volevo anche conoscerti» sorrise

Arrossi imbarazzata...
[..]

Per tutto il resto della serata parlammo un po', conoscendoci meglio.

Si erano fatte quasi le undici...

«Beh, meglio che andiamo» disse alzandosi

«Volete fermarvi qui ?» chiesi

«Oh no..» sorrise «Ho chiesto ad una mia amica di ospitarci per una notte..» disse Yaser

«Non sapevo che qui abitasse una tua amica...» disse Zayn

«Questa signora ti conosce da quando sei piccolo, andavamo a casa sua poche volte.. » disse Yaser

«Okay» disse Zayn

«Ciao Sam..» dissero i due gemelli

Li salutai con un bacio sulla guancia..

«Ciao piccoli..» sorrisi

«Spero che ci rivedremo presto» sorrise Yaser

«Lo spero anche io » sorrisi

Mi diede un leggero abbraccio...

«Ciao ragazzi » saluto gli altri con una mano «Ciao figliolo..» disse

Zayn disse solo "Buonanotte", Yaser fece un mezzo sorriso prima di uscire di casa.

..............

«I tuoi fratelli sono molto simpatici» dissi sedendomi sul letto .

«Si..» disse

«Che imbarazzo, però..» mormorai

«Perché ?» disse lui uscendo dal bagno

«Perché non ero presentabile, che vergogna..» dissi mettendomi le mani sul viso

Senti le sue mani sfiorare le mie e spostandole dal mio viso. Stava di fronte a me a pochi centimetri di distanza....

«Eri perfetta, non devi sentirti in imbarazzo..» disse

«Se non gli sono piaciuta ?» chiesi

«Devi piacere a me, no a lui » mi accarezzo la guancia

Sorrisi e appoggiai la mia fronte sulla sua. Ci mettemmo sotto le coperte, appoggiai la testa sul suo petto e lui mi accarezzava la schiena...

«Tra un paio di giorni compi gli anni.. » sorrisi

«Eeh si..» mormorò

«Perché non me l'hai detto ?» chiesi

«Perché non è una cosa importante» disse

«Cosa ?» mi alzai dal suo petto e lo guardai «Certo che è importante, sarà il tuo compleanno» dissi

«Non mi piace festeggiare....» disse

«Sai...non so che cosa regalarti» appoggiai di nuovo la testa sul suo petto.

«Non voglio niente, ho già tutto quello che voglio .» disse

Lo senti sorridere, alzai la testa e lo guardai...

«Mmh ...sentiamo» dissi

«Una bella casa, degli amici e amiche, una palestra, un cane, una bella ragazza.. » sorrise

Gli diedi un bacio e mi staccai...

«Tanto te lo farò lo stesso il regalo..» sorrisi e gli diedi un altro abbraccio..

CONTINUA...

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