CAPITOLO 84

2.7K 124 12
                                    



Erano passati quattro giorni da quando Zayn era in ospedale.

Rimanevo giorno e notte qui ad aspettare che si svegliava.

Prima o poi deve svegliarsi, non può stare così per sempre.

«Sam, ti ho portato un caffè.»  disse Louis

«Grazie.»  dissi, facendo un mezzo sorriso

«I parenti di Zayn Malik?» disse un poliziotto avvicinandosi

«Siamo noi.»  disse Niall

«Che succede ? »  chiese Liam

«Abbiamo fatto un po' di indagini sulla moto del vostro amico. »  disse

«Avete scoperto come ha fatto questo incidente ?»  chiese Liam

«Si. Qualcuno ha tagliato i fili dei freni della moto, non è riuscito a fermare la moto ed è andato a sbattere vicino ad un camion.»  disse

«Chi potrebbe mai fare una cosa del genere? »  chiese Niall

«Indagheremo subito e scopriremo chi è stato. Auguro, buona fortuna al vostro amico. » disse

Si girò e se ne andò.

Come ha potuto fare una cosa del genere quel mostro? Perché proprio a lui? Perché ?

I miei occhi si riempirono di lacrime e qualcuno mi abbracciò da dietro.

«Va tutto bene, Sam.»  disse Louis

-HANNA'S POV-

Avevo una forte fitta alla pancia e mi sedetti sulla sedia. Chiusi gli occhi e respirai lentamente.

«Ehi, tutto bene ?»  chiese Liam, avvicinandosi

Apri gli occhi e lo guardai.

«Si, sto bene.»  dissi

Si sedette affianco a me.

«Sicura? »  chiese

«Sicurissima.»  dissi

«Vado a chiamare il dottore e ti faccio fare una visita.»  disse

«No, sto bene. Non ti preoccupare.»  dissi, guardandolo

Lui mi guardò, ma dopo un po' distolse lo sguardo.

-SAM'S POV-

Erano le 20:00, Liam porto Hanna a casa, perché non si sentiva tanto bene. Anche Louis e Harry erano andati a casa. Aria e Niall stavano parlando vicino alla finestra.

Io stavo vicino a Zayn. Era stupendo, come sempre. Per colpa mia é qui. Non è giusto.

Sentì qualcuno entrare nella stanza, mi girai era Aria..

«Sam, è arrivato Yaser. » disse

«Okay. »  dissi

«Sam, perché non vai a casa ? Stai qui da quattro giorni. Vai a casa e riposati un po'. »  disse

«No, voglio stare qui con lui.»  dissi, lo guardai e gli sfiorai una guancia.

«Sei sfinita, devi riposare. Se si sveglia, ti chiamo. »  disse

«Voglio restare qui, Aria.»  dissi

«Sam, non puoi stare qui per sempre. So che hai paura, ma lui rimarrà qui con te, con noi.» disse

«È colpa mia se lui è in queste condizioni.»  dissi

Una scommessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora