CAPITOLO 86

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Erano passati due giorni da quando Eddy è venuto in ospedale a dirmi quella cosa. Se Zayn non si sveglia oggi o domani dovrò partire lo stesso.

Adesso sto a casa di Liam, avevo portato le mie robe qui e adesso sto facendo le valigie per andarmene.

«Sam, tra un po' io e Liam andiamo in ospedale. Tu che fai ?» chiese Hanna entrando

«Vengo oggi» dissi

«Sam, che stai facendo ?» chiese

«Niente.» dissi

«Perché stai facendo le valigie ?» chiese

«Parto Hanna» dissi girandomi

«Come parti ?» chiese

«Eddy parte ed io devo andare con lui» dissi

«Cosa? Perché devi andare con lui ?» chiese

«Perché se non vado farà di nuovo qualcosa a Zayn e...»  non finì di parlare che parlo lei

«Come scusa ? È stato lui a fare questo a Zayn?» chiese Hanna

«Si» dissi

«Ma è impazzito ? Sam tu devi andare subito a denunciare quel bastardo» disse

«Non posso» dissi

«Puoi Sam.» disse

«Non posso perché si vendicherà, ne sono sicura. Hanna, io parto con lui per tenerlo lontano da Zayn e da voi. Se non parto farà del male anche a te.»  dissi

«Tra quanto devi partire ?» chiese

«Mi resta solo domani e poi parto. Mi ha dato quattro giorni per salutare voi e Zayn, ma Zayn non si sveglia e io ho paura.» dissi

«No, Sam. Lui si sveglierà, capito ?» disse
«Speriamo.» dissi

..............

Nel pomeriggio Jo mi aveva chiamato e mi disse che dovevo andare al bar per coprire il turno di un altro cameriere.

Erano le otto di sera e adesso avevo finito il turno. Andai a casa, mi preparai e poi andai in ospedale.

Arrivai e trovai solo Liam.

«Ehi.» dissi

«Ehi.» disse

«Gli altri ?» chiesi

«Hanna e Aria sono andate in bagno, Harry e Louis sono fuori a fumare. Non l'hai visti?» chiese

«No.» dissi

«Sam.» disse Aria avvicinandosi

«Ciao Aria» dissi, facendo un mezzo sorriso.
[...]

Era quasi mezzanotte, gli altri andarono a casa e io rimasi qui. Volevo passare la mia ultima giornata qui con lui.

Entrai nella stanza, presi la sedia e la misi affianco a letto.

«Ehi.» gli presi la mano «Mi manchi sai, mi manchi da morire.» iniziai a piangere  «Mi di..» stavo per parlare ma all'improvviso mi squilla il cellulare.

Lo presi e risposi. Nella stanza non prendeva bene, quindi uscì fuori.

-ZAYN'S POV-

Sentì che qualcuno mi sfiorò la mano e una voce dire "Mi manchi, mi manchi da morire ". 

Mi guardai intorno, ma non vidi nessuno.

Mi trovavo in spiaggia e all'improvviso da lontano vidi una persona che si avvicina, ma più si avvicina e più era familiare per me.

Arrivo vicino a me, mi alzai da terra e..

«Mamma.» dissi, abbracciandola

«Ciao Zayn.» sorrise

«Ma come è possibile?» dissi

«Zayn, è un sogno. Devi svegliarti, i tuoi amici ti aspettano.» disse

«Non riesco a svegliarmi, non so perché. » dissi

«Stai facendo piangere tutti, soprattutto Sam» disse

«Impossibile, lei non mi vuole più. » dissi

«Sicuro ? Secondo te di chi era quella voce.» disse

«Quale voce ?» chiesi

«Quella che ha detto che gli manchi. Era Sam, lei ti ama e ti sta aspettando. Se non ci credi guarda qui.» disse

Mi fece girare,vidi Sam che aveva le lacrime agli occhi e mi guardava, poi le squilla il cellulare e si alza andando fuori.

«Mi ama ancora.» sussurrai

«Lei ti ha sempre amato.» sorrise

All'improvviso sentì una voce chiamarmi, ma non era Sam, mi girai e vidi Laura.

«Oddio Zayn, guarda che ti ha combinato quello stronzo.» mi accarezzò una guancia «Mi dispiace tanto, ma se mi senti ti devi svegliare, okay? Perché Eddy parte, ma non parte da solo, porta Sam insieme a lui.»

Sapevo che era stato quel bastardo a farmi questo.

«Sam parte con lui e non puoi immaginare quello che le fa. Eddy le ha detto che se non partiva avrebbe fatto del male a te e ai tuoi amici, perciò Zayn svegliati e aiutala.»

Lui non porterà Sam con se, non lo farà.

«Devi svegliarmi» dissi

«Solo tu puoi farlo.» disse

«Okay, ma l'ultima cosa, mi manchi mamma» dissi

«Abbi cura di te, Zayn» sorrise «Ultima cosa, quando ti sveglierai non ricorderai niente di tutto questo.» disse

«Cosa?»

-SAM'S POV-

Ritornai in stanza dopo aver finito di parlare al telefono. Mi aveva chiamato Eddy, per ricordarmi che domani partiremo insieme e che finalmente mi avrà tutta per se.
Io odio quel ragazzo.

Mi girai guardando Zayn e gli presi la mano.

«È tutta colpa mia, Zayn. Mi dispiace tanto» dissi.

Inizia a piangere e sussurrai " È tutta colpa mia".

«Non è colpa tua.» sussurrò

«Si, è co...» mi fermai subito e alzai la testa sbarrando gli occhi «Zayn.» dissi sorridendo.

CONTINUA....
BUONANNO :)

Una scommessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora