CAPITOLO 91

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Liam si svegliò, si girò, vide la dottoressa e subito si alzò in piedi.

«Dottoressa, come sta mio figlio ?» chiese

Lo guardai, rimasi immobile a quelle parole che aveva detto. Lui abbassò lo sguardo e poi si girò a guardarmi.

«Il bambino sta bene, non vi preoccupate» sorrise

«Perché mi sono venuti quei dolori alla pancia?» chiesi

«Ha fatto troppi sforzi. Non si preoccupi, lei sta bene e anche il suo bambino. Mi raccomando deve stare al riposo, stanotte rimane qui e domani può uscire.» disse

«Grazie.» dissi

«Di nulla» disse

La dottoressa uscì dalla stanza.

«Beh, io vado, ci vediamo dopo.» disse Sam

Mi sorrise e poi uscì dalla stanza.

«Menomale che il bambino sta bene .» disse Liam

«Si.» dissi

«Beh, io vado a prendere qualcosa da mangiare. Tu riposati.» disse

Annui e uscì dalla stanza.

Pensavo che avremmo parlato del bambino, invece no.

-SAM'S POV-

Uscì dalla stanza, volevo lasciarli un po' da soli.
Andai nella stanza di Harry ,per vedere come stava, entrai e insieme a lui stavano Aria e Louis.

«Ehi.» dissi, sorridendo

«Sam.» disse Aria abbracciandomi

«Come stai?» chiese Louis

«Bene.» sorrisi

«Ehi.» disse Harry

«Ciao.» sorrisi

«Come stai ?» chiese

«Bene, tu?» chiesi

«Bene, ma mi fa male un po' la spalla.» disse

«Mi dispiace.» dissi

«Non è colpa tua, Sam» disse

«Grazie, per avermi liberata.» dissi sorridendo

«Di niente, chiunque l'avrebbe fatto.» disse

Gli sorrise e l'abbracciai, gli diedi un bacio sulla guancia e mi allontanai.

«Quando esci ?» chiesi

«Domani.» disse

«Ok, beh io vado. Ci vediamo più tardi.» dissi

Uscì dalla stanza e mi avviai per andare nella stanza di Zayn, arrivai e bussai.

«Posso entrare ?» chiesi

«Certo.» disse

Si alzo, mettendosi seduto.

«Non fare sforzi.» dissi, mi avvicinai per dargli una mano

«Non ti preoccupare, c'è la faccio.» disse

Mi sedetti affianco a lui, sul letto, e lo guardai.

«Come stai ? » chiese, sfiorandomi con una mano la guancia

«Benissimo, adesso.» dissi, sorridendo

«Perché non me l'hai detto, Sam? »chiese guardandomi

«Ti prego, non parliamo di questo.» dissi

Una scommessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora