CAPITOLO 39

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~24 Dicembre ~

Senti un buon odore e mi svegliai, apri leggermente gli occhi e trovai Zayn seduto sul letto con un vassoio in mano con sopra una tazza di latte e un cornetto...

«Buongiorno » sorrise e mi mise davanti una rosa rossa.

La presi, la porta sotto al naso per annusarla e sorrisi...

«Vuoi farti perdonare per qualcosa che hai fatto ? » chiesi

«No, ho solo portato la colazione a letto alla mia ragazza.. » sorrise

«Allora...grazie » sorrisi dandogli un bacio

Presi il cornetto in mano, ma me lo sfilo da mano e gli diede un morso...

«EHI!!» dissi

Allungai la mano per riprendermelo, ma si allungava ancora più in dietro che caddi sopra di lui...

Rise..

«Che ridi? » chiesi

«Sei così buffa piccola mia» disse

Sorrisi..

«Non mi hai dato il buongiorno » disse

«Buongiorno moro » sorrisi

Si avvicinò al mio viso e mi regalo un bacio...

«Adesso posso riavere il mio cornetto?» chiesi

«Si » disse

Presi il cornetto e diedi un morso, lo posai e lo guardai...

«Non lo vuoi più ?» chiese

«Voglio assaporare di più le tue labbra » sorrisi

Mi afferrò il viso e mi baciò..
[....]

Mi alzai dal letto, presi il vassoio e lo portai in cucina. Lo posso sul tavolo e mi sedetti...

«Buongiorno » disse Liam entrando in cucina

«Ehi » dissi

«Stamattina Zayn ti ha portato la colazione ?» chiese

«Si » sorrisi

«Che romantico »

«Eeeh sii »

«Dove adesso ? » chiese

«Sta in ba...» non fini la frase che entro nella cucina

«Eccomi.. »

«Il romanticone» rise Liam

«Lascialo stare» risi «Vieni qui » dissi facendogli segno di sedersi vicino a me
«Sei bellissima» disse sfiorandomi il naso

«Anche tu » sorrisi

«Che teneri » sorrise Hanna entrando in cucina «Ciao amore» diede un bacio a Liam

«Amore, io oggi devo scendere con Zayn » disse Liam

«Davvero? » guardai Zayn «Non lo sapevo » dissi

«Si, dobbiamo andar a vedere il regalo di Louis. Quando ritorniamo andiamo da Louis a preparare tutto » disse

«Okay» sorrise Hanna

«Va bene » dissi

..........

Dopo aver finito di pranzare, io e Hanna sparecchiamo la tavola e incominciammo a lavare i piatti. Senti afferrarmi per la vita e mi girai....

«Piccola, io vado » disse

«Di già » presi uno straccio, asciugai le mani e allacciai le braccia dietro al suo collo

Una scommessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora