Lo tenni stretto a me e strinsi di più l'abbraccio, mi staccai dopo un po' e lo guardai. Gli tocca il viso, le braccia, il petto e....mi avvinghiai su di lui e premetti le mie labbra sulle sue.
Sta qui, non è un sogno.«Piccola..» mormorò
Si allontano per prendere fiato
«Che succede ?» chiese afferrandomi il viso
«Ho fatto un incubo..» dissi
«Racconta.» disse
«Eravamo al bar, tu stavi insieme a Laura e io..stavo davanti a voi due e tu l'hai baciata, cosi sono corsa fuori dal bar e tu mi seguivi. Quando mi sono fermata e ti avevo chiesto perché l'avevi baciata davanti a me, tu hai cominciato a dire che ci eravamo lasciati tre anni fa e che io ti avevo tradito. Poi stavo in una stanza buia e tu mi hai lasciato lì da sola.. » dissi quasi con le lacrime
«Era solo un incubo, piccola » disse dandomi un bacio sulla fronte
«Promettimelo» dissi
«Che cosa ?» chiese
«Promettimi che staremo sempre insieme.. » dissi
« Te lo prometto..» disse
«Ti amo..» dissi
«Ti amo, piccola » disse dandomi un dolce bacio sulle labbra.
[....]Sono ormai passate due settimane da quando Zayn mi ha raccontato un po' di Laura e la loro storia. Laura non la vedo da quella sera, forse se n'è andata.
Arrivai a casa verso le 14:00, oggi Zayn sta in palestra quindi io, Liam e Hanna vediamo un po' i preparativi della festa di Zayn. Presi le chiavi dalla tasca e apri la porta...
«Ehi, sono tornata..»dissi
«Sam, finalmente » disse Hanna uscendo dalla cucina
« Scusa, il prof di chimica mi volevo spiegare un esperimento che non mi era riuscito» dissi
«Scuse accettate » sorrise
Posai la borsa sul divano e andai in cucina trovando Liam, Niall e Aria..
«Ciao Sam» sorrise Niall
Ricambiai il sorriso.
«Dobbiamo un po' aggiornare la lista» disse Liam
Annui.
-ZAYN'S POV-
«Adesso metterò una lattina sul box e voi con un calcio dovete colpirla..» dissi
Posai la lattina sopra la box e mi spostai..
«Adesso vi faccio vedere..» dissi
Feci un salto e mi girai, alzando la gamba sinistra e dando un calcio alla lattina buttandola a terra. Mi girai verso i miei allievi...
«Forza, uno alla volta..» dissi
La prima che andò era una ragazza, non riuscì a colpire la lattina...
«Non vi arrendete, riprovateci..» dissi
Andò un altro e riuscì a colpire la lattina..
«Bravo» dissi
«Zayn..» disse Toby
«Ehi» dissi
Si avvicinò e mi sussurrò...
«C'è una bambolina qua fuori che ti vuole» disse
«Ehi, non chiamare la mia ragazza "bambolina" » ringhiai
«Oh amico, ma qui fuori non c'è Sam» disse Toby
«Allora, chi è ?» chiesi
Vicino alla porta spunto Laura, mi vide e mi sorrise..
«Perché l'hai fatta entrare ? » chiesi
«Perché è carina, amico » disse
«Mandala via, sto insegnando..» dissi
«Ma adesso sta qui, non posso mandarla via..» disse Toby andando verso di lei.
Vidi Laura salutare Toby con un cenno di mano e incomincio a camminare verso di me. Distolsi lo sguardo e guardai i miei allievi..
«Ciao Zayn.. » disse
«Laura» dissi
«Come va? » chiese
«Bene, grazie. » dissi
Guardai l'orologio e vidi che ormai l'allenamento è finito...
«Va bene ragazzi, abbiamo finito» dissi
Presero le loro robe, mi salutarono e poi andarono negli spogliatoi. Presi tutte le lattine e le posai in un cassetto, incominciai a posare i box..
«Finalmente hai realizzato il tuo sogno.. » disse
«Si..» dissi
«Bella ragazza..» disse
«Chi ?» chiesi
«Sam.. » disse
Mi girai e la guardai..
«La tua ragazza, vero? » chiese
«Perché vuoi saperlo?» chiesi
«Ho visto come la guardavi.. » disse
«Come la guardo?» chiesi
«Guardi lei come guardavi me.. » disse
Feci una risatina ironica..
«Perché ridi ?» chiese
«Perché è ridicolo, tu sei ridicola.. » la guardai «Che cosa ci fai qui ? » chiesi
«Sono venuta a trovarti, tutto qui.» disse
«Dico che ci fai qui a Londra ? Mi hai seguito? Come hai fatto a sapere che ero qui ? » chiesi
«Nessuno, non lo sapevo » disse
«Ridicolo, tu sapevi benissimo che io abitavo qui.. » dissi
Andai verso un cassettone grande e posai i guanti...
«Non è vero, non sapevo niente » mi segui. «Lei sa di noi ?» chiese
«Si, sa tutto.. » dissi
«Quando ti ho rivisto..io.... ho sentito qualcosa » disse toccandosi il petto.
«Io ero venuto qui per farmi una nuova vita, dei nuovi amici e per trovare una persona che li facesse di nuovo capire che cosa significasse "Amare" » mi girai verso di lei «Quella persona lo trovata, si chiama Sam..» dissi
«So che anche tu hai provato qualcosa» disse avvicinandosi
«Ti sbagli...» dissi
Mi allontanai e andai vicino al mio armadietto, presi il borsone e la giacca.
«Invece è così, hai sentito qualcosa.» disse avvicinando
«Sai hai ragione, forse ho sentito qualcosa.. » mi misi la giacca
«Davvero ?» disse
«Si, era un sentimento che si chiama "Odio" » dissi
«Non è vero.. » di avvinghio su di me e mi stava quasi per baciare, ma subito mi allontanai
«Basta, tra me e te è finita da molto tempo, okay » presi il borsone «Adesso, devo andare. Addio. » disse uscendo dalla porta.
CONTINUA...
STAI LEGGENDO
Una scommessa.
FanfictionDoveva essere solo una semplice scommessa e invece si rivela qualcosa di più....