CAPITOLO 92

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-SAM'S POV-

Apri leggermente gli occhi e mi ritrovai il viso di Zayn davanti. Stava ancora dormendo, era bellissimo, sorrisi e gli sfiorai una guancia. Si mosse e tolsi subito la mano, non volevo svegliarlo, ma mi prese per i fianchi e mi fece avvicinare a lui. Apri gli occhi e mi sorrise.

«Buongiorno, piccola.» disse

«Buongiorno.» sorrisi

«Dormito bene?» chiese

«Benissimo.» dissi sorridendo

«Mi fa piacere.» sorrise

«Ti fa male il fianco?» chiesi

«Un po'» disse

«Tu hai dormito bene?» chiesi

«Benissimo, non ho mai dormito così bene.» sorrise

«Mi fa piacere.» sorrisi e gli diedi un bacio.

«Vuoi fare un altro round? » sorrise maliziosamente

«Non credo che ce la fai.» dissi

Mi alzai dal letto e lui mi guardò.

«Quanto sei sexy con la mia maglietta.» disse

«Si, ma sai ho caldo con questa maglietta» dissi

Alzai la maglietta e me la tolsi rimanendo solo con le mutandine

«Mi stai provocando?» chiese

«No.» dissi

Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio a timbro.

«Vado a farmi una doccia.» dissi

Me ne stavo andando, ma mi prese per il braccio e mi butto addosso a lui.

«Tu non vai da nessuno parte» sorrise  «Ti voglio qui, adesso.» disse

Ribatté la situazione, questa volta mi ritrovai io sotto di lui. Sorrisi, si avvicinò al mio viso e iniziò a baciarmi.

-HANNA'S POV-

Ieri sera io e Liam dopo la cena siamo ritornati a casa.

#FLASHBACK

Entrammo in casa, mi avvicinai al divano e mi sedetti. Liam chiuse la porta e poso le chiavi sul mobile.

«Sei stanca?» chiese, sedendosi sulla poltrona.

«Si, mi fanno male i piedi.» dissi

All'improvviso si alzò dalla poltrona, mi prese in braccio e mi portò in camera sua.

«Liam, che fai ?» dissi sorridendo

«Hai detto che sei stanca, quindi non volevo farti camminare.» disse

Mi mise sul letto e lo guardai.

«Grazie» sorrisi

Fece un mezzo sorriso anche lui. Ci guardammo senza dire niente, si avvicinò, avevamo le labbra a poche centimetri di distanza.

«Beh, buonanotte.» sussurrò, mi guardò e poi si sposò.

«Ok» dissi

Si alzò dal letto, anch'io mi alzai per mettermi il pigiama. Lui andò verso la porta, ma poi si fermò, si girò e in un secondo solo ritrovai le sue labbra sulle mie. Allaccia le braccia dietro al suo collo e gli toccai i capelli. Quanto mi mancavano i suoi baci. Si staccò per riprendere fiato.

Una scommessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora