CAPITOLO 55

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Il capo usci dal bar, mi girai verso Harry e lo guardai...

«Ciao Sam.. » disse

«Harry...»

«Ti trovo bene oggi..» sorrise

«Grazie» mi guardai in torno «Allora dove incomincio ?» chiesi

«Beeh...» si aggiustò il capello «Adesso ti metterai qui » mi indicò un punto dietro al bancone «E prenderai degli ordini.. » disse

Mi porto li e mi fece mettere vicino alla cassa, si spostò al mio fianco e si mise il grembiule...

«Tutto qui?» chiesi

«Si, quando impererai meglio andrai a prendere le ordinazioni ai tavoli » disse

«Va bene...» dissi

Prese un quaderno per scrivere le ordinazioni e andò vicino ai tavoli. Vidi Aria avvicinarsi..

«Ehi..» disse

«Sapevi che Harry lavorava qui, vero?» dissi

«Si..»

«Perché non me l'hai detto ?» chiesi

«In realtà anche tu lo sapevi, qui non è dove lo hai conosciuto ? » chiese

«Vero, ma pensavo che non lavorasse più qui» dissi

«Vabbè, adesso non pensare a lui » sorrise «Io vado, ti lascio al tuo lavoro» mi salutò con un cenno della mano e se ne andò.

Dopo un po' arrivarono un sacco di gente, vennero vicino a me e iniziarono a dimmi quello che volevano. Dopo aver dato ai clienti lo scontrino, era arrivata la mia pausa così il mio posto lo prese un'altra ragazza.

Uscì fuori dal retro e senti il mio cellulare squillare...

«Pronto..» dissi

«Pronto? Non sai chi sono ?» chiese l'altra voce

Dalla voce avevo capito chi era..

«Scusa, ho risposto senza vedere chi era » dissi

«Non ti preoccupare. Allora, hai trovato un lavoro ? » chiese

«Si, adesso sto facendo una prova per vedere come vado » dissi

«Capito, dove lavori ?» chiesi

«Il bar di fronte al centro commerciale » dissi

«Capito..» disse

«Cosa hai fatto stamattina ? » chiesi

«Niente, sono andata all'università, poi dopo le lezioni sono andata in un bar insieme a Liam,Hanna e Niall...e adesso sto a casa nostra.» disse

«Solo?» chiesi

«Si, sto aspettando te..» lo senti sorridere «Non vedo l'ora che torni » disse

«Tra un po' vengo, non ti preoccupare » sorrisi

«Che bello..» disse

«Io devo andare ci sentiamo dopo, ti amo » dissi

«Anche io » disse

Sorrisi e attaccai la telefonata.

Senti un rumore, dallo spavento di mi girai e vidi che era Harry...

«Dio, Harry. Mi hai spaventata » dissi

«Scusa, non volevo» venne vicino a me e si sedette sul marciapiede «Ti ho portato una pizzetta..» disse

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