Una scommessa.

CAPITOLO 4

«Sam »

Una voce calde e profondo pronuncio il mio nome, ma già avevo sentito quella voce, sapevo a chi apparteneva.

Mi girai e incrociai lo del moro..

«Zayn » dissi

«Tieni, hai dimenticato di prenderti la penna che mi hai presto » mi diede la penna

«Io non ti ho prestato nessuna penna » dissi guardandolo

«Si, lo so , ma era una scusa per parlarti..» rise

«Cosa vuoi ?» gli chiesi

«Voglio che domani esci con me » disse

«Zayn..io.. » non fini la frase perché inizio a parlare lui

«Ti aspetto domani nel mio appartamento, tieni il mio indirizzo » mi diede un foglio

«Aspetta, no... » non mi fece di nuovo parlare

«Piccola, devo andare » mi diede un bacio sulla guancia«A domani » e se ne andò via.

Feci un mezzo sorriso, guardai il foglio e poi lo misi nella mia tasca.

Andai subito nella mia camera, volevo solo farmi un bel sonnellino. Arrivai nella mia camera presi le chiavi e le misi nella serratura ma la porta non si apriva, qualcuno l'aveva chiusa da dentro..

«Hanna»

Bussai, la porta si apri e uscì Hanna con solo una camicia addosso..

«Scusa Sam, ma io e Liam... » stava per finire la frase ma la fermai

«No, ho capito » dissi «Buon divertimento » sorrisi

Lei sorrise e chiuse la porta.

Dovevo studiare così decisi di andare nel cortile dell'istituto, almeno li starei stata tranquilla e un po' di aria fresca mi faceva bene. Arrivai nel cortile, mi sedetti sotto un'albero e inizia a prendere i libri per studiare.
Era da un'ora che stavo studiando, e in quel l'ora avevo fatto biologia. Posai il libro di biologia, che ormai avevo finito, e mi distesi sull'erba
"Sam, HAI FINITO " urlai nella mia mente.
Mi scoppiava la testa, chiusi un po' gli occhi, forse mi riposo un po', ma senti qualcuno soffiare sul mio viso. Apri leggermente gli occhi e trovai degli occhi ghiaccio guardarmi..

«Louis» dissi, sul suo viso spunto uno sorriso

«Cosa ci fai sdraiata a terra?» mi chiese

«Sono stanca, anzi stanchissima» dissi

«Non credo che stasera scenderò con voi » continuai

«Cosa? » sbarro gli occhi «No,tu verrai con noi » disse «Su, alzati e vieni con me » mi fece alzare

«Dove mi porti ?» chiesi

«Ti offro un bel caffè » disse
[...]

Era sera, stavo in bagno e mi stavo provando un vestito di Hanna. Un vestito molto carino, colore nero, corto che mi arriva a metà coscia, stretto e poco scollato sopra. Uscì dal bagno e...

«Non è adatto a me » dissi

« Sei perfetta » mi fece sedere «Adesso stai ferma che ti devo truccare » disse

Mi mise un po' di eye-liner e il mascara. Mi fece alzare, mi sistemo i capelli in un fermaglio e lasciando una ciocca fuori, mi guardai allo specchio e..

«Questo vestito risalta molto le tue curve » sorrise « Hai un bel fisico» disse

« Anche tu, sei stupenda» dissi guardandola.