CAPITOLO 48

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-SAM'S POV-

Quando ritornammo a casa era l'ora di pranzo. Aprimmo la porta e vedi tutti seduti sul divano, Hanna corse subito in camera a posare le buste. Chiusi la porta e vidi Aria correre verso di me..

«Ciao amica » sorrise

«Ciao » dissi

«Credo proprio che ce ne dobbiamo andare » disse Niall

«Perché ? » chiese Liam

«Ho fame, devo mangiare qualcosa » disse

«Rimanete a pranzo qui » sorrisi «Puoi cucinare » dissi a Niall

«Okay » sorrise

Posò la giacca e andò in cucina, dalla porta della cucina uscì il mio ragazzo...

«Ehi, sei tornata..» sorrise avvicinandosi

Appesi la giacca all'attacca panni e gli andai incontro...

«Si..» dissi

Mi afferrò per i fianchi facendomi avvicinare a lui, mi sfiorò le labbra con le sue e mi baciò. Un bacio dolce e delicato..

«Stasera sarai tutta mia, vero?.. » disse

«Si,certo » dissi

«Benissimo..» sorrise

Sentimmo tossire, ci girammo e vedemmo Liam vicino alla porta della cucina..

«Si? » chiese Zayn

«Mmh... è pronto » disse

«Adesso arriviamo» sorrisi
[....]

-HANNA'S POV-

Arrivo sera, tra un'ora avrei incontrato i genitori di Liam, andai subito in bagno e mi feci una doccia veloce. Dopo aver finito corsi subito in camera e mi preparai, mi misi la gonna e una camicia sopra, abbottonai la camicia e tremavo.
Ero troppo nervosa, avevo paura che potevo fare una figuraccia e paura che non piacerei ai genitori di Liam. Non riuscivo abbottonare la camicia, dal nervosismo la tolsi e la buttai a terra..

«Cazzo..» mormorai

Senti che qualcuno mi accarezzo le spalle, mi girai e vidi Liam...

«Ehi.. » mi accarezzo la guancia «Che hai? » chiese

Non risposi, abbasso lo sguardo e vide la camicia a terra, la prese e me la fece indossare, prese i bottoni e man mano mi abbottono la camicia..

«Che hai amore ?» chiese

«Ho paura Liam » dissi

«Di cosa? » chiese

«Ho paura che farò di nuovo una figuraccia davanti hai tuoi genitori » abbassai lo sguardo e mi sedetti sul letto.

Liam si inginocchio davanti a me, mi fece alzare lo sguardo e lo guardai..

«Amore mio » sorrise «devi essere te stessa e poi devi piacere a me non a loro » si avvicinò di più e mi sfiorò le labbra con le sue «Adesso» mi alzo «Vai a prepararti..» mi diede una pacca sul sedere e mi fece sorridere

«Liam.. » dissi

«Si? » chiese

«Ti amo.» sorrisi

«Anche io » sorrise

.........

Quando arrivammo al ristorante, i genitori di Liam non erano ancora arrivati, mi sedetti affianco a Liam e aspettammo che arrivassero. Dopo pochi minuti arrivarono e si avvicinarono al nostro tavolo, mi alzai e sorrisi...

«Mamma, papà » sorrise Liam abbracciando i suoi genitori.

«Figlio mio » disse Karen

«Buonasera signor Payne..» dissi stringendo la mano al padre di Liam, mi guardo facendomi un sorriso e ricambiai

«Buonasera signora Payne..» dissi

«Oh, ti prego cara chiamami Karen» mi sorrise e mi abbraccio «Mi fa molto piacere rivederti di nuovo..» disse

Sorrisi...

L'ansia e la paura di farà una figuraccia spari.

-SAM'S POV-

«Zayn, dove stiamo andando?» chiesi

Stavamo da un'ora in macchina e non mi ha detto ancora dove andiamo.

«Piccola, siamo quasi arrivati » disse

«Zayn, mi hai detto la stessa cosa mezz'ora fa» risi

«Arrivati..» sorrise

Mi aveva portato alla pista di pattinaggio. Entrammo dentro e non c'era nessuno, eravamo solo io e lui, guardai Zayn e alzai un sopracciglio confusa...

«Grazie ad alcuni amici...» disse

«Quindi siamo soli?» chiesi

«Si » disse

Andò a prendere i patti e ritorno, me li misi e anche lui, andammo in pista e mi aggrappai a lui...

«Zayn..» dissi

«Dimmi piccola» disse

«Io non so andare » dissi

«Lo so, perciò ti ho portato qui » disse

«Aah bene...» disse

Mi porto in mezzo alla pista e mi tenne per mano, incomincio a pattinare e pian piano inizia a pattinare insieme a lui. Mi lascio per qualche minuto e all'improvviso caddi a terra..

«Fatta male ? » chiese

«No..» dissi

Mi aiuto ad alzarmi, mi tenne stretta a lui e mi sorrise. All'improvviso parti un lento e iniziammo a ballare...

«Hai organizzato proprio tutto » sorrisi

«Sai dovevo stupire la mia ragazza» sorrise

«Aah capito» sorrisi

Incomincio a fissarmi, mi sento in imbarazzo e abbassai lo sguardo. Quando lo rialzai mi stava ancora fissando...

«Che c'è ? » chiesi

«Sei bellissima» sorrise «anche quando arrossisci » disse

«Non è vero » dissi

«Si che è vero » disse

«Tu sei stupendo, moro » sorrisi

«Tu di più» sorrise

«No..» dissi

«Si, invece » mi fece avvicinare di più a lui «Sei stupenda, però non lo sai..» si avvicinò pian piano al mio viso «Te lo dovrei dire più spesso» sorrise

Appoggio la sua fronte sulla mia, mi sfiorò il naso con il suo, senti il suo respiro sulle mie labbra, mi stava per baciare ma qualcuno ci interruppe..

«Che romantico »

CONTINUA....

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