Apro gli occhi e trovo Edo appisolato nella stessa posizione in cui lo ricordavo prima di addormentarmi. Non mi ha mai lasciata.
Alle sue spalle vedo la finestra, la luce che ne proviene mi fa capire che abbiamo dormito molto.
Mi guardo intorno in cerca di un orologio e quando finalmente lo trovo segna le 16:00.
Cavolo abbiamo dormito così tanto da saltare il pranzo.
Riporto lo sguardo su Edo e vedo che adesso ha gli occhi spalancati, probabilmente lo avrà svegliato la mia reazione che mi ha fatta sussultare nel vedere l'ora << Sveglia dormiglione. Abbiamo saltato il pranzo!>>
<< In effetti sentivo un languorino... ma di te.>> si avvicina ancora di più a me inspirando il mio profumo << Si. Decisamente non mi sono ancora saziato>> esclama spostando le mani sotto la camicia.
Sorrido al suo modo di fare così pulito e giocoso.
Sono rari i momenti che lo ricordo così.
Mi studia per un istante << sei così bella Gin>> sospira spostandomi una ciocca.
Il suo tocco riaccende scintille e desiderio, la mia bocca si fionda sulla sua. Si solleva appena poggiandosi sullo schienale del letto e, prendendomi dai fianchi, mi fa accomodare sulle sue gambe.
<< Voglio che sia tu questa volta a dirigere i giochi>> aggiunge con un sorriso enorme sul viso.
Mi sposta e si sistema sotto di me, esattamente al centro del mio corpo.
Mi calo piano e insicura su di lui, prima di scivolare su e giù sulla sua tortura. Inarco la schiena nel sentirmi così piena.
<<Dio quanto sei sexy in questo momento Piccola>> mormora mentre i miei capezzoli sono alla mercé delle sue mani.
Mi bacia avidamente mentre continuiamo a fare incontrare i nostri corpi. Mi stuzzica. Mi massaggia. Mi rivendica con le sue mani forti che percorrono il mio corpo fino a fermarsi e pressare sulle natiche.
<< Lasciati andare piccola>> le sue parole aumenta quel bisogno di lui che mi opprime.
Chiudo gli occhi gettando il capo all'indietro, travolta dall'estasi.
Geme contro il mio petto, il cuore mi batte all'impazzata.
Il suo viso si irrigidisce, preannunciando il suo orgasmo in arrivo.
<< Non. Posso. Più. Resistere. Piccola.>> Mi afferra con forza con una mano sul fianco e una sulla spalla per tenermi stretta mentre entrambi ci svuotiamo di questa passione inaudita.
<< Odio dirlo... ma vorrei restare così per sempre>> sorridiamo entrambi al suo pensiero e intanto riprendiamo il fiato.
Me ne sto tranquilla davanti lo specchio, nel tentativo di darmi una sistemata prima di uscire. Edo ha programmato tutto e non intende alcun ritardo.
Indosso l'abito di questa mattina ed entrambi siamo consapevoli che sotto non indosso nulla visto che lui ha ben pensato di renderle inutili.
Dietro di me lui mi osserva attraverso lo specchio, come incuriosito dai miei movimenti.
<< Va tutto bene?>> chiede.
Annuisco continuando a dare una piega ai capelli.
<< Niente che ti frulla nella tua testolina?>> faccio finta di niente mentre lui si stacca dal muro avvicinandosi lentamente.
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Heartbeats "Battiti"
ChickLitEsattamente c'è un momento tra uno sguardo e un bacio in cui il mondo si ferma. Quel momento è così intenso che quando finisce, solo allora capisci che è solo l'inizio. Entrambi segnati dai loro passati, scopriranno col tempo che una volta svelat...