Ho quasi finito la mia colazione in compagnia di Sara e Sam, sono talmente ansiosa che guardo circa ogni minuto il mio cellulare, in attesa che squilli.
Oggi sarà un giorno importante, rivedrò Cesare dopo quasi sei mesi dalla partenza per il suo particolare giro del mondo.
Insieme a Leo, entrambi fanno parte del mio unico punto fisso.
<< Si può sapere perché guardi continuamente quel display?>> sbotta Sara.
<< Questa mattina tornerà finalmente Cesare. Non ci vediamo da sei mesi visto che è stato tutto questo tempo via, per un viaggio di piacere e mi è mancato davvero tanto.>> dico emozionata al pensiero di poterlo riabbracciare.
Il lavoro per lui era diventato così intenso da spingerlo a decidere di partire per rigenerarsi e lasciare tutto lo Studio notarile in mano ai suoi collaboratori. Partenza da Roma verso l'Islanda a visitare cascate, fiordi e vedere le Aurore Boreali. Piccola tappa dai suoi amici in Inghilterra e poi dritto giù per la Grecia e le sue isole. Racconta sempre di aver lasciato il cuore a Istanbul e così via Giordania, Kenya, Zimbabwe, Sud Africa, Sri Lanka, India, Nepal, Thailandia, Indonesia, Australia, Cina, Giappone, Argentina, Perù, Brasile, Cuba, negli Stati uniti ha deciso di spostarsi in auto per poterli visitare in lungo e in largo e poi tornare dal Marocco su per la Spagna, Portogallo e Francia.
<< Quel gran figo di tuo...>> sta zitta per un attimo, prima di riprendere <<sta per venire qui?>> spalanca gli occhi alzandosi da tavola.
<< E'... per caso un problema? Credevo non potessimo portare gente solo per la notte.>> mi acciglio un po' preoccupata. Abbiamo organizzato di passare tutta la giornata insieme prima di lasciarlo tornare a casa ad Anagni.
<< No, certo che no! Solo... potevi avvisarmi, adesso mi vedrà in questo stato!>> inizia ad agitarsi sotto gli occhi incuriositi di Sam.
Fin da quando andavamo a scuola Sara ha sempre avuto un debole per lui, ma ovviamente all'epoca lei era troppo piccola per fare in modo che lui la notasse.
<< Di cosa state parlando?>> Sam si intromette nella discussione.
Il telefono squilla prima che una di noi due possa rispondergli.
<<E' arrivato.>> esclamo.
<<Lo vedrai proprio ora.>> sorride Sara alla mia notizia.
Tutti insieme ci avviamo verso l'ingresso e notiamo arrivare lungo il viale due macchine.
La prima la riconosco subito.
E' il fuoristrada di Edo. All'istante percepisco una sensazione di calore. Non ci incontriamo da quella sera di due settimane fa.
Credo che entrambi abbiamo fatto molta attenzione a non incrociarci nemmeno per sbaglio nei corridoi.
Subito, dietro, vedo Cesare salutarmi attraverso il vetro di un'Audi.
Non posso non ridere nel vederlo.
Spegne il motore proprio accanto al fuoristrada sotto gli occhi indiscreti di Edo << Piccolina!>> urla scendendo dall'auto.
Con una rincorsa, gli salto di sopra abbracciandolo. Non sentivo il suo profumo da tanto tempo e mi mancava sentirmi così protetta tra le sue braccia.
I suoi capelli castani, adesso sono leggermente schiariti dal sole che ha preso in giro per il mondo, così come il colore della sua pelle adesso è rossastra.
<< Fatti vedere!>> Mi solleva il braccio per farmi girare sul posto e osservarmi << sei dimagrita!>> continua per rimproverarmi.

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Heartbeats "Battiti"
Chick-LitEsattamente c'è un momento tra uno sguardo e un bacio in cui il mondo si ferma. Quel momento è così intenso che quando finisce, solo allora capisci che è solo l'inizio. Entrambi segnati dai loro passati, scopriranno col tempo che una volta svelat...