POV CLARA
Finalmente scoprirò cosa è successo alla mia amica dopo che me ne sono andata dalla festa.
E' da tre giorni che fremo dalla voglia di sapere cosa ha combinato con Kai, e da quella sera non sono ancora riuscita a sentirla, solo qualche messaggino criptico qua e la, ma nulla di più.
Mi sistemo meglio sulla sedia del bar dove ci siamo date appuntamento, fuori è una bellissima giornata e la gente di tutta Seoul ne sta approfittando per stare all'aria aperta e godersi il sole.
Con la scusa della pelle che si scotta sto indossando un berretto che ho prontamente rubato a Jung Kook, nero, con due simpatici anelli attaccati alla visiera.
E' da quando ero una sua fan in Italia che desideravo poterlo indossare un giorno, certo, non avrei mai creduto che sarei arrivata a mettere proprio il suo, però devo ammettere che mi sta proprio bene.
Ho legato i capelli in una coda alta abbastanza anonima, ho indossato i miei fidati occhiali da sole e standomene qui buona buonina sto cercando in tutti i modi di dare il meno nell'occhio possibile.
Quanto ci mette ad arrivare? Possibile che sia sempre in ritardo?
Il mio sguardo continua a fare da spola tra la gente che passa e l'orologio al mio polso, sperando di poter individuare quella ritardataria di Hiseu.
Mentre cerco disperatamente di accelerare il passo della mia amica con la forza dl pensiero, noto due ragazzine oltre i tavoli che si sono fermate e stanno guardando insistentemente nella mia direzione.
E' in questi momenti che non vorrei essere la ragazza di un famoso idol, ogni volta che qualcuno mi riconosce, senza farsi troppi problemi mi raggiunge per chiedermi di lui: come sta Jung Kook? cosa sta facendo Jung Kook? posso fare una foto con la ragazza di Jung Kook?
Certe volte è veramente stressante.
"Eccomi".
Alzo lo sguardo nella sua direzione, grata che sia arrivata proprio in questo momento ed evitandomi la solita tiritera.
Con la coda dell'occhio vedo le sue fan andarsene sconsolate, dandomi così la possibilità di dedicarmi totalmente alla mia cara amica, cercando di soddisfare la mia sete di gossip.
"Allora? Dai non tenermi sulle spine ancora!".
"Ciao anche a te".
"Sìsì, ciao. Allora?" le chiedo sporgendomi meglio nella sua direzione.
"Mamma mia Clara, sembri una scimmia!".
La vedo accomodarsi meglio, aspetto con molta pazienza che sistemi la sua borsetta sul tavolo, poi finalmente esasperata dalle mie occhiatacce si degna di rispondermi.
"Bene, quando ve ne siete andati ci siamo, per così dire, divertiti".
"Questo l'avevo immaginato. Quante volte?".
"Tre".
Porca vacca amica mia! Tre volte in una sera! Che resistenza, non oso immaginare che cosa ci sia in quei pantaloni, mi sembra di capire che lo sa usare e bene aggiungerei.
"Hai capito Kai! Dove?".
"Dio Clara vuoi sapere proprio tutto?!".
"Già".
Dai Hiseu, non sbuffare facendo finta che non te ne importi, si vede lontano un miglio che muori dalla voglia di vantarti con la tua povera amica.
"Vicolo dietro l'hotel, ascensore, camera sua".
Credo che la mia mascella sia arrivata a toccare terra visto come mi sta guardando.
"Clara ho quattro anni più di te e altrettanta esperienza, mi spiace".
E io che credevo che la doccia fosse il massimo, sentendo le sue parole sto iniziando a ricredermi.
"L'ascensore dici? Potrei prendere spunto".
"Ma piantala! A proposito: tu come stai?".
"Direi viva e vegeta solo grazie al tuo ragazzo".
Subito vedo i suoi occhi rattristarsi, come se le mie parole l'avessero investita all'improvviso, con la stessa potenza di un tir che sfreccia a tutta velocità in autostrada.
"Non stiamo insieme Clara".
"Come scusa? Pensavo ci fosse qualcosa visto com'è andata la serata".
Abbassa lo sguardo e inizia a tormentarsi i lembi della maglietta che sta indossando, come se quel semplice gesto potesse aiutarla a scaricare la tensione.
"Mi ha semplicemente usata. Sta ancora con lei".
Rimango letteralmente allibita da quello che sento uscire dalle sue labbra, mi ero convinta che fosse sbocciato di nuovo l'amore tra di loro e ora mi dice che quello stronzo è andato a letto con la mia amica nonostante sia ancora fidanzato con Jennie.
"Ma non si erano lasciati anni fa?".
"A quanto pare no".
"Ma come fai a saperlo?".
"Non sono cretina Clara, lo so e basta".
E' inutile continuare a infierire, tanto so già che non ha intenzione di parlarne, mi sembra abbastanza ovvio che anche solo sentirla nominare la faccia star male.
"Mi spiace" dico cercando di farle sentire la mia vicinanza.
"Tranquilla. Cambiamo discorso. Vacanze?".
"Il mese prossimo partiamo per due settimane: Stati Uniti più Messico".
Già. Questa sarà la prima, vera vacanza che passeremo insieme, solo io e lui, come una vera coppia.
Abbiamo sempre avuto gusti differenti al riguardo, lui vuole a tutti i costi visitare l'America, mentre io sono indirizzata più sul Messico, così alla fine abbiamo optato per farle entrambe.
Dire che non vedo l'ora non è riduttivo, di più!
"Bellissimo Clara. Io invece parto settimana prossima, vado due settimane dai miei".
"Come? Ma non dovevi andare ad agosto a trovare i tuoi?".
"Ci sono stati casini con la distribuzione dei giorni di ferie in azienda, così all'ultimo ho deciso di anticipare".
"Capisco. Almeno ti riposi un po' senza aspettare così tanto".
Che strano, non è da lei cambiare così all'ultimo i programmi, è una persona che ci tiene molto all'organizzazione e gli imprevisti non sono il suo forte da gestire.
Vorrà dire che quando sarà via cercherò di svagarmi preparando il planning per il mio viaggio.
"Ordiniamo dai. Solito?".
"Solito" mi risponde sorridente.
So che quel sorriso non è sincero Hiseu, non fare finta che non te ne freghi nulla, che sia stato solamente una notte di sesso e basta, ormai sono diventata brava a capirti, riconosco quando stai cercando in tutti i modi di non pensare a qualcosa nonostante tutto il tuo essere cerchi disperatamente di remarti contro.
Ora stai soffrendo, ma come dici tu, hai quattro anni di esperienza in più, so che riuscirai a gestire questa situazione nel migliore dei modi.
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Venere & Marte [J.JK]
RomanceClara è una giovane universitaria italiana immersa totalmente nello studio, vorrebbe laurearsi e trasformare la sua passione per il montaggio video in un lavoro. Un giorno però prende una decisione difficile: lasciare un commento puramente tecnico s...