POV JUNG KOOK
Che meraviglia.
E' stupendo potersi addormentare al fianco della donna che amo, sentire il suo calore, il suo profumo.
Ora però percepisco solo freddo e un vuoto, lei dovrebbe essere qui con me, eppure ho l'impressione che manchi.
Con questo pensiero apro definitivamente gli occhi, la luce invade la mia camera da letto e la prima cosa che la mia mente riesce a focalizzare è l'obiettivo di una telecamera a dieci centimetri dal mio naso.
So perfettamente che è impossibile che un paparazzo sia riuscito ad entrare in casa mia, a meno che la persona in questione non si chiami Arsenio Lupin! In quel caso potrei capirlo.
Il mio palazzo si trova in un quartiere della città abbastanza in voga e i miei vicini di casa sono tutti personaggi particolarmente famosi: attori, scrittori, cantanti, chef stellati, insomma la crème de la crème dei vip coreani.
Proprio per questo motivo c'è una certa omertà, se vedono una ragazza entrare nel mio appartamento non si fanno troppe domande, come io non me ne faccio nei loro confronti. Diciamo che ci copriamo le spalle a vicenda.
"Mi spieghi cosa stai facendo?".
"Semplice: ti sto riprendendo. Volevo immortalare la tua espressione mentre dormi".
Quando mi disse che il suo desiderio era poter usare la RED con me non stava scherzando.
Appoggio le mani al materasso e mi metto seduto.
"Spero solo che tu non abbia intenzione di far circolare queste immagini. Sai com'è, sono leggermente nudo!".
"Tranquillo. Queste riprese sono solo nostre".
La vedo allungarsi e appoggiare le labbra alle mie.
Devi stare attenta Clara, non tentarmi, altrimenti potrei saltarti addosso senza pensarci troppo, poi quel poco che stai indossando ti rende particolarmente sexy.
"Dai qua" le dico afferrando la telecamera e portandogliela via.
E' uguale alla stessa cinepresa che ho usato per le riprese di "Life goes on", quindi so esattamente come funziona, punto la RED verso di lei e schiaccio rec.
Molte persone risultano poco fotogeniche, ma lei sembra perfetta per stare davanti all'obiettivo, eppure ha scelto un lavoro che la posiziona esattamente dall'altro lato.
Capelli scuri leggermente arruffati, le gote rosse per l'imbarazzo di essere ripresa, quegli occhi verdi, le sue mani che cercano di nascondere il suo fisico nudo sotto quel lenzuolo bianco, tutti particolari che mi hanno fatto innamorare di lei.
"Ok tesoro, credo sia arrivato il momento del secondo round".
"Come scusa?" mi dice sorpresa, ma non la faccio nemmeno finire di parlare che abbandono la telecamera sul letto e mi sporgo verso di lei imprigionandola tra le mie braccia.
Appoggio la sua pancia sulla mia spalla destra e mi sollevo stringendola forte.
"Mettimi giù Jung Kook!".
Si percepisce che la sua richiesta manca di convinzione e con un'eccitazione crescente allungo la mano verso il cassetto del comodino e afferro un nuovo profilattico.
Devo dire che il suo corpo è leggero nonostante sia alta quasi quanto me.
Mentre cerca di tirami dei pugni sul sedere la porto in bagno e tenendola ancora in braccio apro il getto della doccia.
Lei continua a ribellarsi, ma io non le do ascolto e appena sento che l'acqua ha raggiunto la temperatura giusta mi infilo nel box con lei.
"Ehi! Non volevo fare la doccia!".
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Venere & Marte [J.JK]
Roman d'amourClara è una giovane universitaria italiana immersa totalmente nello studio, vorrebbe laurearsi e trasformare la sua passione per il montaggio video in un lavoro. Un giorno però prende una decisione difficile: lasciare un commento puramente tecnico s...