Venere & Marte [J.JK]

CAP 54:

POV HISEU

Finisco di sciacquare i piatti che abbiamo usato per la colazione e mentre le mie mani accarezzano la superficie liscia della porcellana ripenso alla decisione che ho preso.

Brava Hiseu! E' la scelta giusta.

Ricordo ancora quando mesi fa mia madre mi ha contattata per farmi questa proposta, all'inizio non l'ho presa benissimo, pensando che ormai non è più l'epoca adatta, i matrimoni combinati sono superati, ma si sa, il mio paese per certi versi è ancora indietro.

Chiaro, nessuno ti obbliga a metterti l'abito bianco e presentarti sull'altare, ormai la decisione ricade solo ed esclusivamente sui due diretti interessati, eppure per alcuni è ancora un'usanza frequente.

Poi mia madre è aggiornata costantemente sulla mia vita sentimentale e anche lei si è resa conto che a più di trent'anni non ho ancora trovato uno straccio di uomo, così quel giorno mi ha chiamata, spiegandomi le sue ragioni, sono figlia unica e vorrebbero tanto dei nipoti, anche perché per loro l'età sta avanzando, e poi desiderano vedermi sistemata.

Inizialmente avevo deciso, non se ne parla nemmeno e lei non aveva insistito, lasciando cadere l'argomento, ma dopo essere stata con lui ho capito, capito che tanto l'uomo di cui sono innamorata non potrà mai essere mio, così ho deciso di accontentarmi.

Jun-Long lo conosco da anni, i nostri genitori sono sempre stati amici di famiglia e fin da piccolissimi giocavamo assieme, ha un paio d'anni più di me, un lavoro, una casa e una voglia matta di mettere su famiglia, in più non è poi così male, poteva andarmi peggio.

Non mi importa più di trovare l'amore, so che quello arriverà col tempo, ora voglio solo potermi sentire protetta, desiderata, poter contare su qualcuno che non sia la mia migliore amica.

Alla fine ho cambiato idea, accettando di conoscerlo meglio, così ora sono qui, in vacanza dai miei genitori e stasera mi aspetta il secondo appuntamento con Jun-Long, il mio quasi futuro marito.

I miei pensieri vengono interrotti dalla suoneria del mio telefono, mi asciugo le mani nello strofinaccio e lo afferro rispondendo a un numero sconosciuto.

"Hiseu! Hiseu mi senti? Sono Jong-in, ti prego di qualcosa! Dimmi dove sei!".

Per un attimo soltanto sento il mio corpo irrigidirsi, poi istintivamente chiudo la chiamata senza dire nulla.

I miei occhi sono vuoti, come anche il mio stomaco in questo momento, nonostante abbia appena finito di fare colazione.

Perché mi ha cercata?! Perché?!

Non voglio sentirlo, basta, basta, basta! Sei solo capace di ferirmi Jong-in! Non voglio più ne vederti ne sentirti e con questa convinzione blocco il suo numero.

Non posso cedere proprio ora che la decisione è presa, ora mi sistemo, faccio quello che devo, poi stasera mi preparo per il mio appuntamento galante.

Non cambierò idea, non più.

Di nuovo, il mio cellulare ha ripreso a squillare, non può essere ancora lui, mi avvicino osservando lo schermo intimorita e mi accorgo che questa volta è la mia migliore amica che mi sta cercando.

Ora se non sbaglio dovrebbe essere notte in Messico, ma quasi sicuramente Jong-in avrà contattato Jung Kook per avere il mio numero e adesso che ha scoperto Clara vorrà sapere.

"Pronto?".

"Hiseu! Che diavolo sta succedendo?".

"Nulla, ho solo deciso di accettare una proposta di matrimonio che mi è stata fatta tempo fa".

"Ma come? Chi?".

Capisco la sua insistenza, d'altronde le ho tenuto nascosto tutto, è naturale che ora voglia sapere, conoscere il motivo che mi ha portata a prendere una decisione così drastica.

"Mesi fa, mia madre mi ha chiesto se ero interessata a un matrimonio combinato con un vecchio amico d'infanzia. Inizialmente avevo detto di no, poi dopo quello che è successo con Jong-in ho capito che era arrivata l'ora di dire addio al passato e concentrarmi sul mio futuro. Lui è fidanzato ancora con Jennie, non mi ama più Clara".

"Ti sbagli Hiseu! Non sta più con Jennie da anni! Fidati, anche Jung Kook può confermartelo".

"Non mi interessa più Clara. Ho 31 anni ed è arrivato il momento che metta la testa a posto e mi sistemi con qualcuno che vuole amarmi veramente".

"Non ti capisco. Tu sei ancora innamorata di lui, perché non provi a parlargli?".

"Basta Clara! Purtroppo io non ho avuto la tua stessa fortuna, mi ha abbandonata tempo fa e mi sono stancata di soffrire per causa sua".

Silenzio, un assordante silenzio proviene all'altro capo del telefono. Lo so che ti sto deludendo amica mia, ma sono stufa di guardarmi in giro alla disperata ricerca di un fidanzato, conosco Jun-Long e so che è un bravo ragazzo, sincero e affidabile.

"Come vuoi Hiseu, non voglio insistere. Ti chiedo solo di rifletterci bene".

"Tranquilla. Ci ho già riflettuto parecchio. Ora vai a dormire, so che li è notte, sentiamoci domani con più calma".

"Ok, ciao Hiseu".

"Ciao".

Non ti preoccupare Clara, so per certo che questa è la scelta migliore per il mio futuro.